24 dicembre 2010

Le Fontane nel mirino degli zingari? Rubate 17 auto domenica scorsa

Il Parco commerciale Le Fontane Da story

Scene di panico nel tardo pomeriggio di domenica scorsa. Il parcheggio del Parco commerciale Le Fontane era affollatissimo. Non c’era un posto neanche a pagarlo. Persone e intere famiglie con i sacchetti pieni della spesa che cercavano disperatamente la propria auto. Che non c’era più. Tre o quattro in un brevissimo lasso di tempo. Chiamata d’emergenza alla Polizia e ai carabinieri. Disbrigo della denuncia da parte delle vittime contro ignoti e ritorno a casa con la certezza di un Natale più amaro del solito.
La prassi dei furti rievoca lo spettro della criminalità rom di Catanzaro. Pochi i dubbi. Per destrezza ed esecuzione non hanno eguali, gli zingari. Come a loro beneficio è anche il circolo vizioso che da lì in poi si delinea. Dopo la denuncia di furto la vittima s’informa, chiede se per caso sono stati loro. Ecco, la macchina ricompare. È disponibile. Non l’hanno data alle fiamme. Ancora non si sa dove sia con precisione, però c’è la garanzia che c’è. È già qualcosa. Dai mille ai tre mila euro la somma che chiedono per riconsegnarla al legittimo proprietario. L’importo è proporzionale al valore dell’autovettura. Più alta la cilindrata, o più recente il modello, maggiore è il prezzo per svincolarla. Una delinquenza perseguita con un certo equilibrio. Che fa ancora più male. Secondo le testimonianze di alcune persone che hanno vissuto questa brutta esperienza alle rimostranze sul “prezzo” richiesto avrebbero sempre replicato: “ma ha le gomme nuove, lo stereo nuovo. I soldi sono giusti”. Umiliati e offesi. Il coltello dalla parte del manico ce l’hanno loro. E le vittime accettano di pagare, alla fine. Una scelta senza possibilità di ripensamenti. Poi comunicano alle forze dell’Ordine di “averla ritrovata per caso”. Altrimenti partirebbe d’ufficio l’accusa di associazione a delinquere insieme ai veri autori del reato. Il circolo si chiude. Anzi no, è vizioso. Gli zingari possono dormire sonni tranquilli e continuare a delinquere, nessuno li denuncerà apertamente. Domani è un altro giorno. Forse val bene per un altro colpo. Infine, rimane la macchina da rimettere a posto. Oltre al danno anche la beffa. E quella libertà violata che ti si appiccica addosso. Che la senti ogni volta che ti metti al volante. Che non vedi l’ora di liberartene.
In totale diciassette sono state le macchine rubate domenica scorsa al Parco delle Fontane. Il parcheggio era affollatissimo, ma custodito. Eppure, nessuno si è accorto di niente. Sarà mai un’intimidazione per il padrone di casa, Floriano Noto?

34 commenti:

Michele Papaleo ha detto...

Purtroppo questa è una delle tristi realtà che dobbiamo affrontare. Riusciremo, prima o poi, a vivere senza la paura di lasciare la macchina sotto casa, o nel parcheggio dell'ufficio o, appunto, al centro commerciale?

Anonimo ha detto...

Gli zingari sono il problema più serio di Catanzaro, se parliamo di criminalità.
Sono una cosca a tutti gli effetti, hanno in mano il traffico di droga, stanno contrabbandando sempre più armi e le auto rappresentano solo la normale routine.
A tutti quelli che predicano e predicano che siamo razzisti dico: veniteci voi a vivere nel quartiere Pistoia o a viale Isonzo e vi accorgerete cosa vuol dire vivere in questo far west...

Anonimo ha detto...

Bravo, bravo !!!
è ora di dirlo, gli zingari sono un cancro per catanzaro e per troppo tempo nessuno è intervenuto. Il cancro ha adesso raggiunto livelli mortali di pericolosità.
Finiamola coi moralismi, soprattutto da parte di chi certe realtà non le deve sopportare: gli zingari per catanzaro (ma pure lamezia) sono una malattia mortale.
Pensate un po' a quel povero cristo di Duro, un ragazzo innocente assassinato questa estate senza alcuna colpa solo per una loro idiota vendetta trasversale.
Astenersi moralisti a buon mercato, soprattutto se abitate in zone dove questo problema non si è mai posto.

Anonimo ha detto...

Evidentemente nessuno ha pagato loro il pizzo e questo è il risultato CHE SCHIFO

michino caronte ha detto...

bisogna avere il coraggio di dire la verità, questi zingari prima colpivano nella zona ferroviaria di Catanzaro Lido, all'inizio rubavano i documenti poi le auto, quando andavi a reclamare presso la polizia ferroviaria, ti rispondevano di non preoccuparsi che saremmo rintracciati da loro e ce la saremmo cavati con una piccola " ricompensa" notate loro ci rubano e dobbiamo pure ricompensarli, dopo alcuni anni ci hanno portato via la vettura, stessa scena ci rivolgiamo alla polizia ferroviaria, abbiamo dovuto sborsare 500 mila lire per una vecchia punto.....queste sono le istituzioni che sanno e non fanno niente per estirpare questo cancro che mieta vittima in questa città.

Anonimo ha detto...

e le forze dell'ordine stanno a guardare.
se ti rubano l'auto, il ritornello è: "...chiedete agli zingari!".
Bravi, avete fatto crescere il bubbone maligno ed ora sono guai grossi per tutti.
Complimenti a tutti i moralisti che pontificano senza conoscere queste realtà

Anonimo ha detto...

La verità è anche che le case popolari assegnate a famiglie di zingari sono un covo di delinquenza e chi non c'ha nulla a che sspartire con loro rinuncia all'alloggio assegnatogli. Quando non è costretto ad andare via dalle loro minacce.
Ricordatevi di Nicola Duro e Massimiliano Citriniti, uccisi proprio da delinquenti di questo tipo.
Ormai il furto delle auto è il danno minore.
Complimenti alle autorità ed al buonismo di certa politica per questo regalo che avete fatto a Catanzaro.

Anonimo ha detto...

in calabria siamo fuori da ogni logica di convivenza civile e sociale.

se raccontassi una storia del genere (intendo dire quella del cavallo di ritorno) in un paese del nordeuropa non mi crederebbero che una cosa del genere (con il consenso delle forze dell'ordine e delle forze politiche) potesse succedere in uno stato membro della comunità europea.

Anonimo ha detto...

Che dire, io ho vissuto per anni nel quartiere Pistoia, e ogni estate che torno in vacanza per il mare mi rendo conto che gli zingari sono sempre più potenti e purtroppo le istituzioni non possono farci niente, se tutti i catanzaresi non si rivoltano contro questa mafia!!!!!!!! Gli zingari spacciano la droga, li vedo io sempre ...... fanno i fuochi d' artificio quando arriva la droga, e queste sono cose che so io che non vivo più da anni a catanzaro. Mi chiedo allora cosa stiamo quì a discutere? Se non vogliamo più gli zingari a Catanzaro dobbiamo unirci e buttarli fuori a calci nel sedere, solo i catanzaresi possono buttarli fuori, con le loro stesse armi ........... insomma basterebbe solo un pò di organizzazione e fargli capire chi comanda a CATANZARO!!!!!!!!!!!!!!! Però solo se poche persone condividono questa mia idea, purtroppo ce li dobbiamo tenere. Mi spiace ma è così!!

Anonimo ha detto...

Leggere di queste esperienze e presa di coscienza del problema rom a catanzaro è illuminante.
Chissà se mai leggeranno queste cose (e capiranno qualcosa) anche tutti coloro che ancora predicano che il problema è solo l'incapacità della gente di "integrarsi ed interegire col diverso! !
Ma se sono decenni che questa gentaglia è a catanzaro !
Hanno avuto il tempo di diventare una cosca mafiosa a tutti gli effetti, una mafia che ha il monopolio della droga, ammazza come se niente fosse gente onesta come Duro e Citriniti e pretende il pizzo.
Solo ora che chiedono il pizzo a Noto le autorità si accorgono della mafia degli zingari ?
Ma non eravamo, noi italiani di Pistoia o di viale Isonzo che non li volevamo, dei razzisti allarmisti ?

Anonimo ha detto...

ma le telecamere non esistono nei centri commerciali,mipare strano che non cisono telecamere.

giusa ha detto...

é una esperienza da non augurare a nessuno.
A me è capitato.
Non siamo in uno Stato libero ma siamo ostaggio dei delinquenti. Io non mi sento libero di andare a qualsivoglia parte in quanto ho paura di essere derubato. Lo Stato non riesce a garantire la sicurezza dei cittadini.
In questa vicenda del furto dell'auto e della successiva estorsione per il riscatto della stessa si nota uno squilibrio di libertà caratteristico del nostro Paese: l'eccesso di libertà di chi vuole delinquere a discapito dei cittadini onesti che vedono la sfera della libertà personale (uscire, fare la spesa parcheggiare l'auto ecc.) restringersi. Questi sono diritti che dovrebbe garantire lo Stato che, per tanti problemi legati alla politca, non garantisce. Una volta si diceva che la proprietà non era garantita dalla recinzione o dalla siepe ma dal timore. Oggi il timore della legge e della giustizia non esiste più. Stare da una parte (ossia da chi ha la libertà di compiere atti di delinquenza) o dall'altra (ossia dalla parte dei cittadini onesti) è solo una questione di etica e non un dovere civile.

Anonimo ha detto...

i rom sono una costante minaccia a catanzaro, urgono provvedimenti seri !!
ogni giorno una retata, sbatterli in galera tutti.
sono una mafia e dobbiamo dirlo !

Anonimo ha detto...

Comunque, vivissimi complimenti a chi si occupa della sorveglianza di questo parcheggio !
Ma i custodi dormivano ?
Caspiterina, parliamo di 17 automobili, non di 1 o 2...

Anonimo ha detto...

pure sorvegliato è il parcheggio ???
e meno male che ci stanno i vigilantes...
la prox volta si ruberanno proprio la macchina dei vigilantes con loro dentro !!!

domenico ha detto...

e cosa pensate che accade quando faranno anche il cinema, quando uscirete pensate di ritornare a casa con la vostra auto.

Anonimo ha detto...

per domenico
giusto non andiamo al cinema per paura che ci freghino l'auto....
allora non usiamola, guardiamola a vista....potrebbero rubarcela!

domenico ha detto...

no mio caro anonimo, non hai capito il mio commento, mio cognato è andato a Catanzaro Lido e gli vengono rubati i documenti( soldi per riavere i documenti) dopo alcuni giorni vanno sul lungo mare, gli rubano l'auto altri soldi per riavere l'auto...tutti sanno chi sono i ladri ma nessuno interviene, leggi l'articolo vai a fare la spesa e ti portano via l'auto..e quando faranno il cinema?
cosa ho scritto?
---e cosa pensate che accade quando faranno anche il cinema, quando uscirete pensate di ritornare a casa con la vostra auto.
27 dicembre 2010 21:32
l'auto bisogna usarla ma con la certezza di ritornare a casa.
Tu anonimo preferisci guardare la tua auto o ritornare a piedi a casa, e se poi abiti molto lontano prendi il taxi.
io vorrei andare al cinema ,andare a fare la spesa , venire in Calabria senza la paura di essere derubato e la polizia non fa niente.

Anonimo ha detto...

Tutto a tuo cognato sono successe...
Jamma jà...
Dragò ricojjati!!!

domenico dragone segrate -milano ha detto...

dimmi il tuo nome, o chiamami ci sono testimoni e quello che dico è pura verità, ci possiamo anche incontrare sempre che non vuoi rimanere nell'anonimato...e se lo vuoi proprio sapere grazie all'interessamento di uno che abita a Sellia Marina e sborsando 500 mila lire l'auto ci è stata riconsegnata.
non basta cavarsela con questa frase ( Dragò ricojjati!!!) dammi la possibilità di replicare a una persona non a un anonimo.
grazie

mattia martini ha detto...

vedi Domenico, raccontare e avere il coraggio di farle a tutti non piace,come al povero anonimo del 05/01/2011- 00:30 non ha letto l'articolo si mette solo a dirti che sono successe tutte a tuo cognato
che dire a questo anonimo " va curcate" rileggiti tutti i commenti, cosa scrivono ? cosa dicono degli zingari intorno alla stazione, ora sono in ogni angolo e grazie a voi anonimi che non avete neanche il coraggio di scrivere il vostro nome.

luigi ha detto...

non sono successe solo al cognato di Domenico ma a tanti di noi,peccato che abbiamo sempre pagato perchè nessuno vuole fare il proprio dovere.
adesso fanno finta di urtanti rompendo lo specchietto chiedendo dei soldi per non fare intervenire l'assicurazione...questo accade a Catanzaro.

Anonimo ha detto...

Guardiamo in faccia la realtà.. se tutto ciò accade lo dobbiamo alle "Istituzioni" che non fanno quello per la quale sono profumatamente retribuiti.. tutelare noi cittadini onesti e far sì che possiamo vivere dignitosamnete la Ns quotidianità..ma purtroppo ciò non avviene..la conseguenza...siamo succubi della delinquenza anarchica ormai a piede libero..!

Virgilio Sky ha detto...

17 auto rubate in una serata in un solo posto sembrano un pò tante, forse come succede dalle ns. parti si ingrandiscono esageratamente delle situazioni. Forse l'hai sparata un pò grossa!!!!
Sicuramente il problema dei furti esiste su tutto il territorio catanzarese e non è semplice da risolvere (come si dice, chi canta può stonare e chi guarda può solo criticare!!!!)
Credo che oltre alle istituzioni debbano fare la loro anche i cittadini, che permettono queste cose e che se vedono un furto si girano dall'altro lato (un pò come chi su questo Blog scrive con anonimo...).
ps. non credete che le auto le rubano con il mattone rompendo i vetri come 50 anni fà, utilizzano chiavi e centraline elettroniche, mi spiegate come con tutta la buona volontà si possono individuare?
Al Centro Commerciale I Due Mari nonostante le telecamere le auto vengono comunque rubate, basta mettersi un cappuccio o un berretto ed il gioco nè fatto. Credo che il problema lo possiamo risolvere noi, denunciando, al posto di stare ai ricatti "Cavalli di ritorno"...

Anonimo ha detto...

ma quale denuncia ! Che se vai dalle forze dell'ordine ti dicono direttamente loro che: "cmq un giretto dagi zingari vi conviene farvelo..."

Anonimo ha detto...

Mi hanno rubato la macchina la scorsa notte in Piazza Dogana a Catanzaro Lido. Avevo parcheggiato sotto un lampione accanto a tante altre vetture....Tuttavia, ringrazio la Guardia di Finanza a cui ho segnalato il fatto nell'immediatezza e i CC che l'hanno ritrovata dopo qualche ora.

Anonimo ha detto...

Mi è stata rubata l'Auto e la riavrò..pagando naturalmente!
Ma più ci penso e più questa storia mi sembra davvero incredibile!

Incredibile è la totale latitanza delle Istituzioni/Forze dell'Ordine, incredibile è il silenzio dei politici, incredibile e il fatto che la gente del posto continui a votare per quei quattro stolti che la fanno la politica in questa terra dimenticata da Dio!

Possibile che nessuno si rende conto che un Centro Commerciale che funziona dà lavoro a tanta gente ! se in questo Centro puntualmente rubano le auto, personalmente non solo non ci ritorno ma se posso (e posso) faccio di tutto per non farci andare gli altri (e a ben vedere non sono pochi quelli che conosco) dunque chi ci perde in questa faccenda? sempre noi! col tempo il centro chiuderà, le persone non avranno più un lavoro e neanche un servizio! possibile che questa cosa il politico non la capisca? non dico che può risolvere la questione rom con una bacchetta magica, ma quanto meno evitare di essere derubati quando si va a spendere qualche soldo mi sembra davvero il minimo..evidentemente abbiamo i politici che ci meritiamo, non c'è altra spiegazione!

Proverò a scrivere a Striscia chiedendo loro di fare un semplicissimo test: andare al centro commerciale Le Fontane con una punto (persona di mezza età) stare nel centro 1 ora e tornare nel parcheggio, 99% la macchina non ci sarà più, vi sembra normale? normale sarebbe fare una "gesina" ma il punto è che loro non hanno niente da perdere ma io si...

Anonimo ha detto...

ne ho arrestati 3 ed il giorno dopo libdri mhaaaa

Anonimo ha detto...


Lo stato ci ha abbandonato!!!!
Purtroppo è una triste verità

Anonimo ha detto...

Si deve fare un'azione di forza, fare casino, le forze dell'ordine devono essere più presenti. Sono 50 anni che questi maledetti zingari ci rendono la vita difficile. Sono dei selvaggi, non osservano nessuna legge. E' ORA DI DIRE BASTA!!!! Si deve fare un'azione popolare! SONO LA PIAGA DI CATATANZARO!!! Si sono integrati albanesi, marocchini, gente dell'est loro no, sono SELVAGGI!!!!

Anonimo ha detto...

Diciamo che se le persone iniziassero a denunciare questi esseri di m.... Invece di lamentarsi senza fare niente magari le forze dell' ordine potrebbero intervenire. Invece, propio come c'è scritto nell' articolo la gente paga x riavere la macchina e poi va dai carabinieri a dire che l'ha ritrovata x caso!!!... Ma allora di cosa vi lamentate se siete voi che subite i danni i primi a fare gli omertosi. Questo purtroppo è l' ambiente che c'è lì. Si parla, ci si lamenta ma nessuno reagisce o fà niente... E allora... Che si pretende che le cose si risolvano da sole x grazia divina???... Il problema che c'è lí oltre agli zingari e la mentalità della gente che purtroppo non cambierà mai...

Anonimo ha detto...

Vi ricordate quando c'era la stazione FS a Catanzaro Lido? Era marzo 1991,accompagnamo una mia cara amica in stazione ha Caranzaro Lido per prendere il treno e rientrare ha Bari. Era di pomeriggio,siamo arrivati all'esterno della stazione,parcheggiata.l'auto e entriamo.in stazione per l'arrivo del treno alle 16. Il treno arriva, lei sale in treno dopovesserci salutati,usciamo dalla stazione...troviamo l'amarasorpresa: vetro rotto e' l'autoradio...sparito!...E la macchina era parcheggiata dove c'era la fermata del pulman...!no comment!

Anonimo ha detto...

IO propongo di non andare più al centro commerciale le fontane, mi domando perché ai due mari queste cose non succedono.

Anonimo ha detto...

martedi 21 ottobre ore 13 mi hanno ciulato la mia bella panda cross arancione