13 febbraio 2013

Il muraglione del Jamaika


Il mare - sua maestà il mare - che tutto riceve e tutto restituisce, ha svelato l’arcano. Lo ha fatto alla sua maniera. Ha risucchiato la sabbia, onda dopo onda, brezza dopo brezza, pioggia dopo pioggia, fino a riconsegnarlo alla luce del sole. Titanico. Scheletrico e muto. Il muraglione del Jamaika. Un gabbione di pietre bloccate in un’ampia e rettilinea rete metallica e all’uopo predisposto a protezione dei tre lati del lido più frequentato di Sellia Marina. Una scoperta che ha colto tutti di sorpresa. Sembrava immateriale e irraggiungibile. Sembrava un fantasma. Ma c’era. C’è.
Un’opera strutturale che il responsabile del settore urbanistico, Jonathan Giusti, ai tempi della sua ordinanza di demolizione, maggio 2010, avrebbe definito senz’altro abusiva. Ai tempi. Ai tempi del Piano spiaggia di qua e del Piano spiaggia di là. Del Piano spiaggia che faceva la spola tra gli uffici comunali, della Provincia, della Regione Calabria, dell’Asp, dell'Agenzia delle Dogane, della Fiba e dell’Agenzia del Demanio, nell’arduo e delicato tentativo di chiudere il cerchio sulle licenze da consegnare agli imprenditori e su quelle da ritirare.
Il fantasma del muraglione ha condizionato per anni la vita dei selliesi raggiunti da multe e provvedimenti giurisdizionali di sgombero per le loro attività commerciali. Il locale, che fino a poco tempo fa era riconducibile al capo dei vigili, Palmiro Impera, rappresentava l’emblema della potestas - iure imperii – di chi ce l’ha e di chi non ce l’ha. Di chi può e di chi non può. Un dubbio mefistelico sciolto in una giornata di febbraio. Fredda e solare.

51 commenti:

Anonimo ha detto...

Una foto si poteva mettere

Anonimo ha detto...

noooooooooooooon ci posso credere !
ed edesssso cosa dirà IMPERA , cosa dira IL GIUSTI ??

la verità è venuta fuori a meno di 3 mesi dall'apertura della stagione estiva .

Anonimo ha detto...

e mo'?

Anonimo ha detto...

Adesso che anche che chi faceva finta di non credere alla sua esistenza deve prenderne atto, i vigili urbani locali andranno a verificare se l'opera è autorizzata? Se era autorizzata in passato? Chi l'ha, eventualmente, autorizzata?
Sbaglio o trattasi di OPERA INAMOVIBILE SU DEMANIO MARITTIMO e come tale illegale?
Aspettiamo le verifiche del caso e le risposte a queste domande, possibilmente prima che tutto venga insabbiato. In senso materiale e ad opera del mare, s'intende.
Non pensate subito a male, cari malandrini selliesi.

Anonimo ha detto...

Qualcuno le avrà messo queste pietre.
Visto la situazione mi sembra giusto sentire la sig.ra Corea e il Sign. Talarico , nonché il Sign. Impera, visto che sono i proprietari del Lido in questione. Inoltre non ci dimentichiamo come l'attuale Amministrazione si è comportata nei nostri confronti : Multe- Udienze-Chiusura di Locali-Ordinanze di Demolizione, tutte situazioni create dal ns AMATO SINDACO, IL RESP. DELL' UFF. TECNICO GIUSTI ED IL NOSTRO CARO COMANDANTE IMPERA.
Adesso come la mettiamo ?Metterete i sigilli anche a quest'opera oppure farete finta di niente ?

Anonimo ha detto...

opera inamovibile sul demanio marittimo.
bene, bene, bene...
adesso come la mettamo ?
è autorizzata ? chi ha avuto il coraggio di legalizzare l'ecomostro, visto che sono illegali persino le "frischere" ?
ci saranno sanzioni ed obblighi di demolire?
I vigili se ne accorgeranno adesso?

Anonimo ha detto...

Ok, appuriamo se è un muroautorizzato e chi può aver avuto il coraggio autorizzare un'opera inamovibile su demanio marittimo come questa, visto che nemmeno gli imbrelloni possono restare sulla sabbia durante le ore notturne (esiste il sequestro e la multa per questi casi).
Poi, si chieda a proprietari attuali ed ex proprietari chi ha costruito questo gabbione di contenimento, tanto i titolari sono contati sulle dita di una mano.
Naturalmente, questo è compito che spetta a vigili urbani locali e capitaneria di porto.
Riuscirà ad essere svelato il mistero del muro segreto?
mah...

Anonimo ha detto...

ma i cigili hanno posto sotto sequestro l'opera?
coi lidi marini, in quattro e quattr'otto, erano scattati i sigilli !!
Oppure avete avuto la faccia tosta di autorizzare questo ecomostro e multare/sgomberare le frischere ??!!

Anonimo ha detto...

mamma mia un casino per 4 pietre ,mha

Anonimo ha detto...

Grimaldi, dica la verità, Questo muro lo ha costruito lei nottetempo per mettere qualcuno in difficoltà ora che siamo sotto elezioni?
Scommetto che è andato là, armato di paletta e secchiello, ed ha tirato sù il muro per poi confezionare lo scoop.
A meno che, questi non siano i resti della mitica città scomparsa di Atlantide !
Vabbè, speriamo che intervengano i vigil urbani o giacobbo di voyager a far luce su questo affioramento misterioso (per alcuni)

Anonimo ha detto...

ed adesso?
siggilli, multa ed ordinanza di demolizione e poi a processo per costruzione abusiva su demanio marittimo?
Oppure è tutto legale o sanabile o autorizzato, non come le frischere di 4 poveri cristi, quelle si scempio da perseguire tramite la guardia costiera.
Aspettiamo per vedere se si arriva alla farsa pubblica

Anonimo ha detto...

ma con una tenaglia si taglia la rete metallica e si butta nel ferro vecchio, le pietre possono restare li dove sono tanto non inquinano .io non vedo tutto questo scempio.

Anonimo ha detto...

Infatti si continua a parlare di "muro", ma in realtà sono tante pietre legate con la rete metallica, chissà che muro mi aspettavo!!!

Anonimo ha detto...

oggi ruspe chissà se autorizzate hanno insabbiato tutto. Brava Sellia, continua a fare finta di niente.

Anonimo ha detto...

c'è il video , adesso non possono insabbiare nulla. c'è un abuso che è evidente , sicuramente non si può più parlare di muro , ma di una griglia di pietre , che in ogni caso doveva essere autorizzata .
In ogni caso sellia è un paese dove i favoritismi vengono fatti sotto gli occhi di tutti .

Anonimo ha detto...

Quello è un gabbione di contenimento, opera inamovibile posta su demanio marittimo.
Non minimizziamo sempre, magari parlando di sole 4 pietre e di un po' di rete metallica.
Provate ad andare su qualche spiaggia del resto d'Italia a mettere pietre e rete metallica dove vi pare e poi vedrete cosa succede, andate sotto processo per abuso edilizio !
D'altronde, se sono vietate le frischere (4 canne e qualche foglia di palma), come è possibile sia lecito costruire gabbioni di contenimento?
Hanno già ricoperto?
C'è comunque un video, quindi i vigili urbani e la capitaneria di porto sanno con assoluta certezza dell'esistenza di questa chiacchierata opera e possono verificare autorizzazioni e legalità della stessa.

Anonimo ha detto...

Signori, non è così facile come blaterate.
Non è che puoi costruire quello che vuoi sulla spiaggia pubblica e poi lasciare là le pietre "perchè tanto non inquinano".
Si tratta di reati ambientali: deturpamento di bellezze naturali, inquinamento, smaltimento illecito di materiale edile, ecc. Come potete vedere si possono configurare una serie di illeciti a fare quello che dite.
Provate ad andare a seminare massi e pietre sulla spiaggia a catanzaro lido e poi vedete...
Sempre i soliti, pretendere di far passare tutto come sciocchezzuole!

Anonimo ha detto...

madre di dio che malignità,si parlava di muro di cemento armato che arrivava sulla battigia,che addirittura non si poteveno mettere neanche gli ombrelloni,ma fatemi il piacere ,pietre di fiumara naturalissime che in alcuni posti arrivano in quantità superiori da sole ,e poi opera inamovibile? quello se si taglia la rete anche a mano si possono togliere le pietre,ma perchè questa malignità.poi la cosa che mi fa più dispiacere e che gli è successo a maurizio,

Anonimo ha detto...

bisogna contattare la vecchia proprietà, in modo da ricevere informazioni su questa cosa che il mare ha portato fuori .
il jamaika non appartiene + al Comandante,ma questo non significa che non abbia delle responsabilità in merito.

Aspettiamo e vediamo cosa succeda , tanto se lo hanno insabbiato , prima o poi il mare lo vomiterà di nuovo fuori.



Anonimo ha detto...

esatto , quello che più dispiace è che è successo a Maurizio ,che con la vecchia proprietà nn c'entra assolutamente nulla.

E' giusto scrivere e far capire alla gente che lui nn ha fatto nulla , anzi è una vittima del Comandante , come lo siamo stati tutti noi nelle scorse stagioni estive.

Anonimo ha detto...

e quello è il famoso muro di cemento armato? io non vedo nessun muro di cemento armato.

Anonimo ha detto...

Caro amico, apri la bocca solo per sprecare fiato.
Sono considerate opere inamovibili tutte quelle infisse stabilmente nel terreno e non semplicemte appoggiate.
Un muro o gabbione di contenimento è tale per definizione, in quanto addirittura è una vera e propria opera edilizia.
Prova a costruire un muretto (come quello del video: rete metallica e pietre) su demanio pubblico e verrai denunciato per abuso edilizio, con tutto quel che ne consegue.
Informati bene, non giocare a sminuire le cose solo perchè hai qualche interesse in ballo magari.

In questo caso, va verificata la rgolarità del gabbione, cioè se autorizzato e, in caso sia irregolare, chiedere conto prima di tutto a chi lo ha realizzato.

Se autorizzato, invece, c'è da domandare agli uffici preposti come mai facevano tante storie per i lidi marini, quando poi autorizzavano certe opere, ben più invasive per la spiaggia pubblica.

Anonimo ha detto...

Caro amico, apri la bocca solo per sprecare fiato.
Sono considerate opere inamovibili tutte quelle infisse stabilmente nel terreno e non semplicemte appoggiate.
Un muro o gabbione di contenimento è tale per definizione, in quanto addirittura è una vera e propria opera edilizia.
Prova a costruire un muretto (come quello del video: rete metallica e pietre) su demanio pubblico e verrai denunciato per abuso edilizio, con tutto quel che ne consegue.
Informati bene, non giocare a sminuire le cose solo perchè hai qualche interesse in ballo magari.

In questo caso, va verificata la rgolarità del gabbione, cioè se autorizzato e, in caso sia irregolare, chiedere conto prima di tutto a chi lo ha realizzato.

Se autorizzato, invece, c'è da domandare agli uffici preposti come mai facevano tante storie per i lidi marini, quando poi autorizzavano certe opere, ben più invasive per la spiaggia pubblica.

Anonimo ha detto...

Caro amico, inutile tentare di sminuire il fatto, magari affermando cose false.
Si parla di OPERE INAMOVBILI per tutte quelle che sono infisse nel terreno e come tali destinate a restarvi stabilmente, senza poter essere agevolmente rimosse.
Un gabbione di contenimento o muro di rete metallica e pietre, addirittura sepolto nel terreno, è per ovvie ragioni un'opera inamovibile. Non ci piove.
Anzi, addirittura, è un'opera di natura edilizia !
Prova a costruire lo stessotipo muro occupando il demanio pubblico e verrai velocemente denunciato per abuso edilizio, con quel che ne consegue.

Quindi, va verificato se in merito a questo gabbione sotterrato sotto la sabbia del mare (opera inamovibile) esistono delle autorizzazioni e se non ci sono, chiederne conto immediatamente a chi lo ha costruito (mica a maurizio che se lo è ritrovato di colpo, quando il mare lo ha dissotterrato).

Se, invece, era stato autorizzato, bisognerebbe chiedere agli uffici competenti perchè i lidi marini hanno avuto tutte quelle difficoltà con lo stesso tipo di permessi.
Eppure, un muro come questo è certamente un'opera più invasiva per la spiaggia pubblica, rispetto a un lido in legno.

Anonimo ha detto...

siamo anche ora vittime del comandante...

Anonimo ha detto...

"sempre i soliti " lo dico anche io, state facendo schifo per quattro pietre.andate a vedere quello che c'è in giro sulle spiagge fogne a cielo aperto,discariche abusive, siringhe, profilattici ecc.ecc.e state facendo un casino per quattro pietre che manco si vedono, per riparare dall'erosione. sempre i soliti . al posto delle pietre spazzatura questo vi meritate .

Anonimo ha detto...

adesso vediamo chi ha autorizzato le "quattro petre", che tutte in fila, fanno un bel gabbione di contenimento.

E com'è?
i lidi marini erano opere inamovibnili ed avete mandato la gente sotto processo, dopo multe, sigilli e sequestri e poi autorizzavate opere davvero inamovibili come i muri ?
Oppure il gabbione non era stato autorizzato ?
I sempre solerti vigili urbani, l'ufficio tecnico o la capitaneria di porto, che vanno a guardare le frischere, chissà cosa diranno adesso

Anonimo ha detto...

Sinonimi di ' inamovibile'


Risultato della ricerca

inamovibile [In funz. di agg.]


Sinonimi trovati: deciso, fermo, fisso, immobile, imperterrito, bloccato, fissato, incrollabile, inflessibile, radicato, solido || Altri termini correlati: saldo, stabile, corpo unico con, solidale con, irriducibile, ostinato, pertinace, pervicace, tenace, irremovibile, monolitico, rigoroso, severo, tetragono

Contrari trovati: accondiscendente, mobile, asportabile, intercambiabile, precario, ribaltabile, scomponibile, sostituibile, trasferibile, trasportabile || Altri termini contrari correlati: bendisposto, compiacente, disponibile, favorevole, alternabile, movibile, portatile, spostabile, momentaneo, passeggero, provvisorio, temporaneo, transitorio, rovesciabile, modulare, smontabile, convertibile, mutabile, permutabile, scambiabile, trasformabile, traslocabile, estraibile,

informatevi paladini

Anonimo ha detto...

amco, sulle discarche abusive, fogna a cielo aperto, non credi che dovrebbero attivarsi i vigili urbani a cui è demandato il controllo e la vigilanza del territorio ?
Sono gli stessi che devono vigilare sugli abusi edilizi (ad esempio, balconi, case nella forestale, muri o gabbioni di contenimento su demanio pubblico, ecc.).
Vediamo se il gabbione di contenimento sotto al Jamaika è autorizzato. Se si, chiediamo come mai questo si e per i lidi tutti quei casini.
Se non autrizzato, chiamate i vecchi proprietari.
Ma per piacere, non facciamo gli scemi per non andare alla guerra dicendo che "tanto sono solo 4 pietruzze"

Anonimo ha detto...

Il lido non poteva essere autorizzato: o smonti tutto o ti faccio il verbale, sequestro tutto e poi ci vediamo in tribunale, dissero.

Poi, si scopre che invece c'è chi era autorizzato a costruire il muro per tenere lontano il mare.

O, forse, c'è un'altra spiegazione:
quello è un muro risalente a qualche anticà civiltà scomparsa. presto, chiamate gli archeologi !!

Anonimo ha detto...

Che un gabbione di contenimento sia un'opera edilizia INAMOVIBILE, non è in discussione.
Si mettano l'anima in pace tutti quelle che vogliono ridurre la questione a "quattro pietre che non danno fastidio".
Adesso si deve vedere se, chi, come e perchè è stata autorizzata.
Poi, magari, saranno i proprietari dei lidi marini sequestrati, multati e mandati sotto processo a chiedere spiegazioni su come vengono rilasciati i permessi per gli interventi sulla spiaggia pubblica.
Possono andare a chiedere ai vigili urbani ed ai vari uffici comunali, è un loro diritto.

Anonimo ha detto...

RICORDIAMOCI SEMPRE CHE LA NATURA SI RIPRENDE CON FORZA QUELLO CHE LE E' STATO TOLTO
CHE SIA BATTIGIA O ARGINE DI FIUME

Anonimo ha detto...

IL COMUNE DI SELLIA ANNI FA MI FECE PROCESSARE PERCHE' MONTAI UNA VECCHIA BARACCHETTA DI LEGNO SUL MIO TERRENO VICINO AL MARE
POI MI HA ESPOPRIATO TUTTO NON MI HA PAGATO UN CENTESIMO E CI HA COSTRUITO UN LIDO CHE ADESSO DA IN GESTIONE
ALTRO CHE MAFIA E NDRANGHETA QUESTA VOI COME LA CHIAMATE?
ABUSO DI POTERE LA CHIAMO IO

Anonimo ha detto...

Allora, cosa si dice in giro?
Hanno fatto i controlli del caso?
Hanno cominciato a spargere la voce che l'opera è regolarmente autorizzata? E se è così, come lo spiegano ai proprietari dei lidi multati e gabbati 2 volte?
Oppure anche adesso dicono che non esiste alcun muro sotto la sabbia?

Anonimo ha detto...

adesso ho capito tutti i contro sono i gestori degli altri lidi,che sicuramente a quanto ho capito siete stati penalizzati da questa amministrazione e da questo corpo dei vigili municipali,vedendolo da questo lato avete sacrosanta ragione però è altrettanto vero che non si tratta di un ecomostro a parer mio gli ecomostri sono altre cose che avevo citato qualke post piu sopra.

Anonimo ha detto...

Toh, è apparso all'improvviso un famoso muro.
Adesso, se non era autorizzato, ci diranno che non è un'opera inamovibile perchè è un modello "trolley", dotato di rotelle per facilitarne il trasporto?

Anonimo ha detto...

per la serie: PICCOLI ECOMOSTRI CRESCONO...

Anonimo ha detto...

«Sono un cittadino residente altrove da tanto ( nemmeno Calabrese di nascita ) ma legatissimo ed orgoglioso di quanto Sellia Marina ha fatto in questi ultimi venti anni trasformandosi sempre in meglio sino a divenire una bellissima meta per il turismo. Con l’augurio a Sellia di crescere sempre di più in eleganza ed attrattività, segnalo una assurda incongruenza rilevata in questa notizia.

«Sembra assurdo ma è così, eccezion fatta per alcune considerazioni, che il problema di alcune persone non sia solo circoscritto a questo gabbione di contenimento, e fin qui non entro nel merito se questo sia o meno lecito, dato che sono profano in materia, ma se si tratta di qualcosa fatta a discapito della natura quindi “illecito” e giusto che paghi le conseguenze chi a compiuto tale azione.
Non capisco invece, il perché dell’accanimento nei confronti del locale o della struttura adibita a meta di svago per i turisti e residenti. A cosa serve avere un mare ed un lungomare stupendo se non ci sono strutture di ricezione per passare un momento piacevole con cari ed amici ?
Preoccupiamoci piuttosto per i “veri problemi” che Sellia Marina deve risolvere : “ fognature , scarichi illeciti al mare, mancanza d’acqua e corrente nel periodo estivo, orari di apertura “elasticissimi” dei negozi, poca attenzione nei confronti di chi viene a spendere e quindi aiuta l’economia del luogo……insomma il solito ed abituale costume che siamo consapevoli di conoscere.
A questo proposito ben vengano i lidi come il Blu Cafè Beach, Faro Blu, Indian, Babylon, ecc,ecc,.. che incentivano il turismo ( a mio avviso unica e potenziale risorsa ) altrimenti continuate ad emigrare verso altre mete lasciando affondare Sellia e la sua economia come succede già da diversi anni.
Chiedo scusa per lo sfogo………………………….

Sergio

Anonimo ha detto...

È esatto quello che tu stai scrivendo ma, ti vorrei far capire che non condanniamo l'ex "JAMAIKA" o il nuovo "BLUE CAFE' "ma l'opera realizzata a discapito dell'ambiente ,delle regole e di un po’ dì decenza collettiva.
Qui svariati anni fà ci hanno imposto di smantellare in quanto abusivi etc etc , in realtà per alcuni soggetti queste regole nn sono state applicate.
Se metto un ombrello in più I VIGILE E IL COMUNE , mi multano, se metto una rete sulla spiaggia mi multano, se metto musica per qualche ora in piu mi multano!!
Non vedo xchè per i vecchi titolari del JAMAIKA si debba sempre chiudere un occhio .MAURIZIO NON C'ENTRA NULLA ...LO SAPPIAMO TUTTI !

Anonimo ha detto...

Non si condannano i locali, ben vengano le strutture turistiche.
Ci si chiede come mai, all'incirca nel periodo in cui si facevano multe e sequestri proprio di questi lidi e si mandavano sotto processo i titolari perchè abusivi, c'era chi era autorizzato a realizzare opere davvero inamovibili come il gabbione di contenimento dell'articolo.
Addiritura c'era chi negava la sua esistenza.
Qual è la logica seguita dagli uffivi comunali, quali le leggi applicate dalle autorità ?
Non ce la prendiamo con gli attuali proprietari della struttura, che l'opera se la sono ritrovata senza poter far nulla, ma con chi l'ha realizzata.
Vogliamo sapere se era autorizzata, da chi e come mai, visto che si tratta dell'opera inamovibile per eccellenza (un muro) e per di più sul demanio pubblico, quello marittimo, ben più vicino al mare ed invasivo per la spiaggia pubblica di qualsiasi lido.

Le regole devono valere per tutti allo stesso modo, quindi attendiamo spiegazioni in merito.

Anonimo ha detto...

Li avete votati voi a questi signori !Non 1 volta ma 2 !
Se siamo in questi condizioni bisogna colpevolizzare il loro modo di amministrare le "cose" pubbliche.

In ogni caso ; quando vi fà comodo hanno amministrato di merda mentre , quando devono chiudere gli occhi per le condizioni di "alcuni" locali diventano bravi e perfetti . I locali a mare sono tutti a posto ? Oppure dovete metterli a posto ? La situazione del JAMAIKA rappresenta solo la punta dell'iceberg ....o sbaglio ?!
Per non parlare della DRAMMATICA situazione in cui versa l'organizzazione degli spettacoli ed eventi per il periodo estivo .Walter Placida che fine ha fatto ? Chi si okkupa della programmazione e promozione TURISTICA DEL COMUNE DI SELLIA MARINA ? Cosa ofrire ai Turisti quest'estate , i soliti 4 locali con le giostre del 1982 .
Fatevi queste risposte .

-Giovanni-

Anonimo ha detto...

Come tutte le cose del capo dei vigili,gli incarichi professionali ad avvocati amici,le mancate ispezioni,adesso il muraglione e chissà quante altre cose dovranno venire alla luce,meglio nascondere è il suo motto comunque è in linea con la tendenza del comune

Anonimo ha detto...

In risposta all'interrogativo dell'anonimo Govanni che si pone la domanda sulla fine di Walter Placida, subito risolto! O sarà a vendere surgelati a quel dell'Eurospin o sarà anch'egli occupatissimo a trovare la formula per fare sparire il meteorite che dalla Russia si è infilato sotto il pavimento del JamaiKa (unica scusa possibile), essendo stato ahilui artefice di cio'il suo carissimo e fedelissimo leccaculo "il dottorino furbino ma sempre ignorante". Sembrerebbe che, per riportare un pò di legalità a questo paese, dove non solo per gli amministratori, ma anche per i funzionari comunali (vedi Il comandante delle guardie) ed alcuni amici, è sempre tutto lecito, si è dovuto incazzare persino Nettuno il dio del mare, che nauseato di tutte le porcherie che avvengono in questo paese "di mare" ha voluto dare un segno affinchè sia riportata un minimo di legalità e di rispetto sia per le persone che per il territorio. Non si può pensare di vivere ed inseguire sempre il dio denaro credendosi al di sopra di tutti e di tutto. Vedì come è meschino il destino delle persone per bene di questo mondo, è bastato che un povero ragazzo con la volontà di fare, incappasse nelle mani di questi poveri e meschini truffaldini per ritrovarsi nel bel mezzo di una scena da Film (la vendita della fontana di trevi "alla totò").

Anonimo ha detto...


Cosa dire , ieri c'è stata la Via Crucis, personaggi politici e semplici cittadini si sono avvicinati per dare conforto a Maurizio per la situazione di merda che sta affrontando.

Cosa dire dei vecchi proprietari ..assolutamente nulla , sono spartiti dalla circolazione , tanto il locale nn è più loro , tanto quella cazzo di rete nn l'hanno messa loro !
Nel deretano al nuovo proprietario che è stato abbandonato da tutti .

Per i dovuti controlli nn mi esprimo ma, sarebbe stato giusto vedere qualche vigile o qualche carabiniere in giro ...cavolo se fai un muretto in cemento ti arrivano addosso dopo due minuti.

Anonimo ha detto...

A Maurizio tutta la solidarietà.
Per tutti gli altri c'è mastercard.

Anonimo ha detto...

Scusate, ma in che occasione c'è stata questa offerta di solidarietà per Maurizio (giustifcata, ti esprimo la mia caro Maurizio).
E' avvenuto qualche sequestro ?

Anonimo ha detto...

Adesso, dal Comune ci verrannoa dire che non è un muro di contenimento, bensì le rovine dell'antica Atlantide.
Maurì, t'hanno lasciato la patata bollente in mano e buonanotte.

Anonimo ha detto...

E' stato pubblcato questo video sul dissesto idrogeologico e ci si chiede come mai l'acqua del mare non si espande più in manniera uniforme, ma scava la spiaggia.
Ma certo che erode la spiaggia, c'è un muro e l'onda quindi si riflette contro di esso !
l'onda del mare non perde potenza espandendosi, ma si mangia letteralmente la spiaggia, appunto solo in quel punto !
Adesso ancora direte che non fa nulla il muro ?

Anonimo ha detto...

concordo con l'anonimo del 25 febbraio 2013 ore 13.49, le onde, trovando quel muro di pietre creano un risucchio dopo esserci andate a sbattere. col risucchio, si tirano la spiaggia. in pratica, solo uno sprovveduto poteva pensare di posizionare quel muraglione allo scopo di riparare dalle mareggiate il lido. certo che di intelligentoni sellia marina è piena, tanto che stravasano in mare ma non riescono a trattenere la forza della natura. chissà, se all'epoca si fossero piantati loro stessi nella sabbia allo scopo di salvaguardare il lido , che effetto avrebbe avuto ??????

Anonimo ha detto...

Erosione della spiaggia in atto, grazie al gabbione di contenimento interrato per tutelare interessi privati.
Adesso i vigili urbani e gli uffici comunali che faranno?
provvedimenti da prendere, tipo col chiedere spiegazioni a chi lo ha costruito?
La capitaneria di porto si attiva solo per le frischere ?

Giovanni Parrotta ha detto...

la domanda delle domande che arriva come sempre in ritardo: ma Palmiro Impera alias capo dei vigili si multerà da solo? eh i conflitti d'interesse!!!