14 agosto 2013

La parata

La parata dei fuochi d'artificio di questa notte

La parata è pronta. Lì, sulla spiaggia. E anche oltre. Verso l’interno. Mezzo piazzale a disposizione con tanto di nastro di sicurezza bianco e rosso. Parata con filodiffusione per tutto il Marchesato di Crotone. Sarà uno spettacolo pirotecnico che rimarrà nella storia. La storia della città che “intende, per volontà dell’Amministrazione, raggiungere l’obiettivo di creare un marchio “CROPANI””, considera la delibera di giunta di approvazione delle manifestazioni estive. 
Il marchio, dunque, è questa la mission del governo locale. ‘A paranza. A dispetto di un lungomare a prova di salto dei rifiuti edili per raggiungere l’arenile. ‘A paranza è crianza. 
A dispetto di un Comune che fa di tutto per sviare lo scioglimento per dissesto finanziario, per il marchio non si bada a spese: 7 mila e 200 euro. Tutto in una notte. Di meno, di meno. Forse mezz’ora. Per tenere tutti con il naso all’insù e dimenticare quello che succede sulla terra. Per dimenticare delusioni e scarichi in mare. Disoccupazione e strade mai completate. Una mezz’ora che rimarrà impressa nell’immaginario collettivo per parecchi lustri. “Non si poteva accedere al mare, però hanno fatto certi fuochi…!” Il marchio, prima di tutto. Cropani, terra grassa e fertile. Sempre.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

con un comune in pieno dissesto finanziario, cioè fallito, ci siamo permessi il lusso di sperperare la bellezza di 8.000 €uro. I Signori Sindaci dei comuni limitrofi, con le stesse situazioni finanziarie, hanno saggiamente rinunciato a tale ingiustificato sproposito. Probabilmente il nostro piccolo "balilla o zarino" che si voglia chiamare basta che indossi la striscia tricolore, ha voluto congedarsi col botto.

Anonimo ha detto...

niente da dire sullo spettacolo dei fuochi,complimenti alla ditta che li ha proposti(7200euro).
ma naturalmente da cropanese non posso non fare un appunto sulla situazione che cropani stà vivendo.
collegandomi a quanto detto dall'anonimo di giorno 17 agosto, è inevitabile che in un momento di crisi generale delle famiglie e in particolare del comune,pre-dissesto : Grave stato di crisi di un'economia o di un organismo economico-finanziario,pensare che in una sola serata(14 agosto) si siano spesi circa 12mila euro è eccessivo.
se pensiamo che questi fondi,o parte,si sarebbero potuti spendere in servizi.
ma ogni amministratore fa le proprie scelte,chi guarda di più all'immagine e chi alla sostanza,magari i cropanesi avrebbero preferito la sostanza.
p.s. : per la cronaca, gli eventi dell'estate cropanese sono costati alle casse del comune 28.637,50euro come da delibera di giunta n°76 del 29/07/2013.
a voi le conclusioni

Anonimo ha detto...

a me 29.000 euro sembrano poco per una estate intera.
siete sicuri? negli anni passati solo per la festa del santo si parlava di 15.000 euro. e poi possibile che dei fuochi durati venti minuti solo 8.000 euro?

Anonimo ha detto...

potranno anche sembrarLe poco 29mila euro per un estate intera(dal 2 agosto al 17 agosto),15 giorni in tutto e non 3 mesi.quindi bisognerebbe fare le giuste proporzioni.
per quanto riguarda le feste "del santo" venivano finanziate, e vengono ancora oggi finanziate, con i soldi dei privati(fedeli e sponsor)che sono liberi di elargire quanto nelle loro possibilità,e negli anni passati anche da qualche ente sovracomunale.
sinceramente non mi sembrano pochi 8000 euro per venti minuti di fuoco se ,si pensi,avrebbero permesso a un giovane disoccupato di cropani di lavorare per 6 MESI,quindi se qualcuno pensa che si possano "bruciare" i soldi in questo modo,almeno non vada a dirlo a qualche padre di famiglia che non ha soldi per far mangiare i propri figli.
cordialità

Anonimo ha detto...

la mia era una domanda relativa alla spesa effettuata per venti minuti di fuochi (e che fuochi) nel senso che per il servizio effettuato mi sembrano pochi. non chiedevo se era o meno il caso di spendere 8000 euro in venti minuti. tuttavia vista la Sua risposta polemica mi sento di consigliarLe di fare una indagine presso tutti (dico tutti) gli esercizi commerciali di Cropani Marina per chiedere se era o meno il caso che il comune spendesse quei soldi. scoprirà che tutti i locali quella sera hanno esaurito tutti gli alimenti e le bevande in quanto l'afflusso di turisti e di locali è stato enorme e sicuramente il vantaggio economico e di immagine per la frazione supera di gran lunga quanto speso. Lei evidentemente non ha ancora capito che piuttosto che dare 8000 euro per sei mesi di lavoro è meglio che ai disoccupati gli venga data la possibilità di inventarsi il lavoro in una zona a forte afflusso turistico. altrimenti si ripete quanto avvenne con Grano quando ai giovani impiegati al comune, finiti i soldi, non è rimasto altro che tornarsene a casa. disoccupati.

Anonimo ha detto...

buongiorno
scusate se mi intrometto nella discussione,ma leggendo sopra mi permetto di esprimere il mio modestissimo parere
intanto non voglio fare nessuna polemica con chi è pro o contro lo spettacolo pirotecnico(che giudico un bello spettacolo come tutti coloro che l'hanno visto)non voglio nemmeno interferire su quelle che possono essere le scelte di questa o quell'amministrazione(opportunità o meno di spendere circa 12.000 euro per una serata in un momento di crisi) ma da libero cittadino vorrei dire solo 2 cose:
1-non ci si illuda che il problema della disoccupazione giovanile si possa risolvere organizzando qualche festa,in una notte d'estate.
le opportunità ai giovani,si devono dare(e questo è un dovere delle istituzioni)non con una serata ma con ben altri strumenti(piano spiagge,zonizzazione,PRG ecc),cosa che in questi anni NON E' STATO FATTO,e non voglio entrare nel merito della discussione per non annoiare nessuno.
2-per quanto riguarda la stagione estiva, e nello specifico le manifestazioni,un comune che vanta di essere a VOCAZIONE TURISTICA NON PUO' permettersi di non programmare il tutto a tempo dovuto,con la giusta promozione, e presentarsi la prima settimana di agosto con il calendario(solo sul sito del comune che leggono in pochi).
ribadisco la mia non è una polemica è solo una CONSTATAZIONE e mi scuso preventivamente con quanti si sentiranno offesi
ps : da oltre 10 anni a questa parte la sera del 14 agosto è tradizione che i piazzali del lungomare si riempiono di gente e che le attività commerciali fronte mare(e non tutti i commercianti di cropani marina) riescono a vendere più delle altre serate estive,questo perchè da anni nella mente dei villeggianti e dei locali si è inculcata una TRADIZIONE che dura da anni
buongiorno e mi scuso di nuovo.

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con il pensiero dell'anonimo del 23 agosto 12.01. Lo sviluppo economico di cropani nel campo turistico non nasce dalla singola festa di piazza o da un singolo evento, ma nasce all'interno di un progetto organico e strutturato di azioni. Dall'analisi di forze e debolezze, alla analisi dell'Identità di un popolo sulla quale fondare le attività, i servizi, il marchio, il coinvolgimento dei citttaduni, la rete tra operatori, l'organizzazione e poi ancora creare i rapporti con la rete esterna di promozione di cropani. Insomma un progetto studiato, condiviso e coinvolgente che anno dopo anno aggiunga un pezzo di sviluppo. peccato che per progettare e realizzare un obiettivo cosi lungimirante servono uomini e cervelli che esprimano l'orgoglio di voler cambiare, persone curiose, sognatori, un po' folli, ma determinate e pragmatiche. Persone che rinunciano alla politica dei numeri, dei consensi per attuare un cambiamento, che come la storia ci insegna, fa molta paura ai calabresi ! E cosi per paura si difendono e per difendersi attaccano. Allora la diffidenza: chissà dove vuole arrivare!?! Invece vorresti solo costruire libertà e lavoro a cropani, in Calabria, cosi affogata dalla schiavitu, dalla mediocrità, e dalla malavita.
Il cambiamento fa paura ai calabresi, eppure lo desiderano per i propri figli. La paura è legittima ma dobbiamo trovare il coraggio di cambiare le sorti in onore di quella calabresitá che ha riempito il mondo di professionisti, uomini illustri e tanta accoglienza.
un invito mi preme a tutti i cittadini calabresi: se qualcuno vi chiede il voto di dx o di sx, indignatevi..!!! perché vi sta dicendo che non siete capaci di pensare...
Angela

Anonimo ha detto...

non sò se l'Angela che ha commentato giorno 25 agosto sia l'Angela che penso(consigliere comunale di maggioranza dal 2009),ma se così fosse mi pongo qualche domanda...

Pierluigi Castiglione ha detto...

Spero tanto che tutti questi commentatori, per le prossime elezioni usciranno dall'anonimato e si candideranno mettendoci finalmente la faccia così potranno dimostrare quanto sono bravi a prendere voti ed eventualmente ad amministrare. Fatti non parole.....i bla bla bla servono a poco. Coraggio Fatevi avanti!!!!!!!!Uscite allo scoperto cominciando a mettere nome e cognome nei commenti.

Giovanna D'Arcò ha detto...

Non tutti hanno la stessa bramosia del sindaco, lui ha dimostrato solo di volere fare a tutti i costi il sindaco di Cropani e non di risolvere i problemi della cittadinanza. E poi stai tranquillo che fare meglio di questo sindaco basta veramente poco. In una sola cosa è stato bravo, dividere i cittadini a livello sociale, infatti, dice di amare Cropani marina più di Cropani e per niente Cropani Cuturella, insomma un vero padre di famiglia! a pensarci bene forse amare. !!!!!!!!