20 gennaio 2014

Un anno di "status"

Il Cavatore di Giuseppe Rito in Piazza Matteotti di Catanzaro

Facebook ci chiede sempre a cosa stiamo pensando. È ovvio che sulla mia bacheca non ho mai scritto ciò a cui stavo realmente pensando ma ciò che si avvicinava di più alla dinamica dei miei pensieri e dei miei sentimenti. Ho ritoccato, dunque, le mie elucubrazioni nella speranza che potessero continuare a parlarmi, a dire la loro una volta liberate e sostenute dalla parola scritta. A me e a chi prova piacere a leggerle. 
Ho raccolto quelle dell’ultimo anno.

19 gennaio 2014
Il dare e l'avere sono due azioni opposte: la prima va verso l'alto e non torna più, la seconda verso il basso e la si rincorre sempre

18 gennaio 2014
La realtà supera la fantasia per una ragione molto semplice: la realtà è l'originale, la fantasia la copia, colorata finché si vuole, ma pur sempre una copia

17 gennaio 2014
I tuoi occhi sanno di cielo
le tue labbra d'acqua
i tuoi capelli d'aria
i tuoi seni di terra
il tuo corpo di fuoco
e io il greco che cerca la donna

15 gennaio 2014
Era ovale,
sì, era ovale l'arcobaleno che ho visto oggi
il pensiero di immortalarlo mi ha rapito
il tempo di prendere la digitale e poi
non c'era più
come i sogni.
Era un sogno, stavo sognando

14 gennaio 2014
Oggi ho conosciuto un vero giornalista, alto, magro, quasi emaciato, ma con un grande spessore umano. Sembra una contraddizione vivente. A.B.

13 gennaio 2014
Ho un talento, io: il piacere di scrivere. 
Non è sempre dolce, spesso è amaro, tante volte è doloroso, altre è quasi immaturo o vegliardo.
Ma quanto è soave e tenera la notte quando si avvicina all'aurora! 
Quando la scadenza del tempo ti sta alle costole come un guardiano abusivo

12 gennaio 2014
Le parole cuciono un abito,
i punti fissano i bottoni e
gli accenti formano orpelli.
Chi lo indossa sventola qualcosa che non è suo,
si spoglia e lancia gli stracci ai quattro venti.
Nuda crede di volare con ali di ghiaccio

11 gennaio 2014
L'insostenibile leggerezza della maschera è quando la vuoi, la vorresti togliere, ma poi qualcosa ti frena e la sollevi meglio sul naso

10 gennaio 2014
La cosa più bella che mi è stata detta negli ultimi giorni:
"Emilio, leggendo il tuo libro mi hai insegnato che ci si può mettere in discussione, nonostante il passato. Oggigiorno nessuno lo fa più."

8 gennaio 2014
I fili d'erba ballano nel cielo
le rondini svolazzano libere
il maglione più bello mi sta stretto
anche il cappello prende il largo
rimangono fissi gli occhi
che seguono le nuvole in balia del sole
che piange pietre di ghiaccio

7 gennaio 2014
Sembro assente, distratto, ma nel chiuso del mio pc osservo tutto, vedo e valuto, mi arrabbio e medito. Spesso mi rattristo, tante volte mio angoscio ma poi prevale l'istinto di conservazione o di distruzione. E qualcosa esce e sono dolori, non solo per me

4 gennaio 2014
Il silenzio di quelli che pensavi amici è più assordante dell'affetto degli altri. Pur nella delusione è un sapiente consigliere

3 gennaio 2014
La compassione che desta il poveraccio per strada è la stessa che muove gli assassini

1 gennaio 2014
Un libro è come fiume di parole: scorre e va avanti senza mai fermarsi se non alla foce. fugace e transitorio proprio come un corso d'acqua fin dalla sorgente. e bagna e irriga e da vita. Questo aspetto è meno visibile e più lento e addirittura silenzioso rispetto alla sua forza a tratti devastante. ed è il più importante. Aiuta a crescere. Insegna ed educa, con discrezione

27 dicembre 2013
Sul tuo volto ho scoperto l'amore e la guerra (Fabio Curto)

20 dicembre 2013
- "Certo che i becchini fanno un lavoro davvero brutto!"
-" Perché?"
- "Perché sono costretti a lavorare in mezzo a gente che piange, addolorata per la perdita dei propri cari..."
- "Però di questi tempi è l'unico lavoro sicuro."
- "Già."

18 dicembre 2013
La vita è appesa ad un filo, sai che c'è ma non sai quanto resisterà

13 dicembre 2013
Il passato fa parte di noi, è la condizione del nostro essere presente. Ma per il futuro è un'illusione ottica

7 dicembre 2013
Le cose non accadono per caso. Per qualche misteriosa ragione hanno una spiegazione, nascosta da qualche parte. E tutte ti insegnano qualcosa che magari in passato non riuscivi a capire. Basta tenere gli occhi aperti e il cuore in mano

6 dicembre 2013
Invictus - per vincere bisogna perdonare

5 dicembre 2013
Oggi ho visto un uomo venire verso di me, aveva qualcosa in mano, piccola ed inerme, ma che sprigionava un'energia esplosiva. L'ho riconosciuta subito.
"Prego, è la prima copia. E' per l'autore."
Mi sono sentito padre per la seconda volta

5 dicembre 2013
Per quelli che pensano che l'anima e il corpo siano due unità distinte e separate.
Che l'anima sia qualcosa di evanescente rispetto all'esperienza del corpo.
Che si possa toccare il corpo senza scuoterne l'anima.
Per loro e per voi tutti, ecco Il giovane Emilio

30 novembre 2013
Quando qualcuno rompe una staccionata succede che gli altri gli vanno dietro e lo superano. Sono contenti così.
Sull'altare della storia non rientrano nemmeno nelle note

29 novembre 2013
Fa male, lo so. La verità fa sempre così. Funge da bisturi per estirpare il marcio che cresce anche dove meno te lo aspetti

21 novembre 2013
In mezzo a fulmini e frecce qualcosa di mite e melodioso ti toglie il fiato, senza pretese disincanta tutto il resto. È la voce dell'esistenza nella tempesta dell'anima

17 novembre 2013
Quando gli altri ti deludono non è perché non dovevi avere fiducia in loro, ma perché ne hai avuta poca in te stesso

14 novembre 2013
Quanto vorrei farvi vedere una cosa, un gioiello, qualcosa di prezioso, di indescrivibile: solo l'immagine può colmare il vuoto delle parole. Ma, ho delle resistenze: il cuore mi suggerisce di lasciarla per me, per la mia intimità più debole, per la mia vita. E l'accontento, la libertà più bella sta nella scelta

12 novembre 2013
Un uomo, dice un adagio cinese, dovrebbe avere il tempo nella vita per costruire una casa e piantare un albero. Non dice, però, che tipo di costruzione o di arbusto, ecco perché il mondo è metà giardino e metà galera (di gregoriana memoria)

9 novembre 2013
È più facile far uscire una mosca da una bottiglia che convincere un amico delle sue minchiate

4 novembre 2013
“Dappertutto dove il soggettivo è importante nella conoscenza, dove quindi l’appropriazione è la cosa principale, qui la comunicazione è un’opera d’arte, è la riflessione doppia, e la sua forma è precisamente l’astuzia che le soggettività devono mantenersi separate e non correre a fondersi coagulandosi nell’oggettività. Questa è la parola di addio della soggettività alla oggettività”.
(S. Kierkegaard, Postilla conclusiva non scientifica)

3 novembre 2013
Nel mondo vivono tre categorie di persone: quelli che odiano, quelli che amano e una serie indefinita e indefinibile di parassiti che si cibano degli avanzi

31 ottobre 2013
Quando un amico ti dice: "Ho apprezzato il tuo silenzio", vuol dire che è un buon amico

22 ottobre 2013
La disperazione è una forma sottile di romanticismo, il succhiarsi le ferite procurandosene delle altre

16 ottobre 2013
Io non concilio, né concordamente, né mediamente. Non ho l'età

15 ottobre 2013
Pensavo di aver superato un record quando mi hanno querelato per diffamazione un sindaco e un capo dei vigili per lo stesso post. Oggi ho fatto di meglio, per il medesimo articolo ben tre procedimenti giudiziari diversi promossi da tre persone distinte e distintissime: querela, atto di citazione e mediazione concordata. Meglio di Mennea

15 ottobre 2013
Oggi un uomo mi ha detto che ho gli occhi vivaci, che vogliono sapere, che non si accontentano delle storielle, ma anche che non possono incutere timore perché desiderosi di verità. Ora ho capito perché altri, invece, quando mi osservano che mi concentro su qualcosa scalpitano per allontanarmi

9 ottobre 2013
Ho sempre avuto difficoltà a capire il significato più recondito del neologismo: "femminicidio". Non bastava "omicidio" per definire l'uccisione di un proprio simile, non bastava perché, forse, si verifica quando una donna, una femmina, viene uccisa da un altro di genere diverso: un maschio. E se una femmina viene uccisa da un'altra femmina? Dovrebbero inventare un'altra parola, come transfemminicida. E’ solo un suggerimento. Avevo paura di queste mie riflessioni finché stasera a tg24 la giornalista ha annunciato: "Altro caso di femminicidio, Un uomo ha ucciso la sua compagna e poi si è suicidato". E questa notizia ha sciolto ogni mio dubbio: è il maschio che uccide, che sa uccidere, le femmine. E il fatto che uccide se stesso non ha importanza. Certo, se fosse donna anche lui...? Pardon: femmina!

1 ottobre 2013
Le campane delle chiese in genere sono due perché se una stona l'altra si spera sia intonata, ma ci sono casi isolati in cui sono stonate entrambe. Ecco, a questo punto, bisogna fare affidamento alle proprie orecchie per non incorrere in cattive sorprese. Sono sempre due, ma la logica è diversa

26 settembre 2013
La fiducia è una merce rara, talmente rara che riesce difficile persino riconoscerla in se stessi

24 settembre 2013
Tutti sanno darti un consiglio: non fare così, fai invece in quest'altro modo. non usare queste parole, oppure: dille, che ti frega: o la va o la spacca. Tutti hanno ragione e tutti hanno torto. E se sbagli trovi sempre quello che ti dice: te l'avevo detto. E anche se indovini la strada giusta c'è sempre quello che te l'aveva detto prima. In poche parole: tutti sanno ciò farebbero loro e nessuno ciò che farai tu

20 settembre 2013
Ci sono cose che non si dimenticano, ti rimangono conficcate nel cuore e nella mente e non hanno voglia di andarsene. Io lo so il motivo: perché sono come sanguisughe, vivono così: succhiandoti la linfa vitale vivono anche loro. Succhiano e vivono, e si trasformano e ti trasformano.
Ma c'è un momento in questo circolo in cui sotterranea e timida c'è un'altra cosa che fa capolino: la libertà, anche da ciò che si crea, da ciò a cui noi stessi diamo vita. Non viene con la corona e con lo scettro, la libertà, non è immediatamente riconoscibile: viene con circospezione. Timida e sofferente come un fiore un giorno di pioggia. Per ascoltarla è necessario fare silenzio

19 settembre 2013
"Siate pastori con l'odore delle pecore", dice il Papa rivolgendosi ai preti. Oggi, invece, profumano Dolce e Gabbana e mangiano ostriche. A loro modo sanno di pecore

15 settembre 2013
La differenza tra l'io e l'ego? Il secondo non si guarda mai allo specchio

9 settembre 2013
Oggi ho visto un serpente, era vischioso e violaceo, che strusciava sulla terra con la lingua biforcuta. Era vischioso e violaceo, e guardava. I suoi occhi erano neri e il riflesso riprendeva l'ombra del dorso, viola. La pelle si ritirava rassegnata e funesta. Anche il cielo si mise a piangere. Le gocce cadevano come il mercurio. Poi lo schianto: il sole. E si rifugiò nel buio

1 settembre 2013
Il fine della parola è l'ascolto          

29 agosto 2013
Tutto scorre, anche le pietre

15 agosto 2013
Stasera ho capito quanto è parsimonioso il Comune di Cropani.
Hanno lasciato i lampioni spenti per tutto il tempo dei fuochi

9 agosto 2013
- (E.) Dobbiamo formare un partito...
- (P.) No, dobbiamo partire e basta.
(dialogo sulle donne)

4 agosto 2013
La prima gallina che canta ha fatto l'uovo.
Detto antico ma sempre attuale: spetta al fiuto carpirne la bontà

3 agosto 2013
L'amicizia su Facebook è come una finestra sul cortile, non a tutti è dato vedere i fiori e gli scheletri. Tiro un sospiro di sollievo

2 agosto 2013
Quando punto l'indice sui soldi di tutti sbaglio sempre:
- "Non hai rispetto per nessuno"
-  E soprattutto per quelli che "amorevolmente si prodigano per utilizzarli".
Che ci posso fare? Sono fatto così, storto e screanzato

24 luglio 2013
Il fiato è un attimo di cortesia all'irrinunciabile, urgente e soave

21 luglio 2013
Io penso che Rito con quest'opera non abbia voluto raffigurare solo il lavoro fisico dell'uomo ma anche quello spirituale, che dal piccone prende esempio quando ha bisogno di guardare dentro se stesso. C'è solo un modo: scavare, anche se fa male

29 giugno 2013
Tutto ha un inizio e tutto ha una fine, è solo un mezzo a non avere

28 giugno 2013
Per discutere con gli altri basta fare un passo avanti, per confrontarsi con se stessi invece bisogna farlo indietro: da qui la difficoltà a riconoscere i propri errori

24 giugno 2013
Ruby et Orbi

21 giugno 2013
Se non ritornerete come i bambini non entrerete nel regno dei cieli.
Se non ritornerete come bambini non riuscirete ad entrare dallo sgabuzzino, la porta principale è occupata dai raccomandati
(delirium tremens, poco tremens e molto delirium)

18 giugno 2013
L'imitazione è un'arma a doppio taglio, quando i piccoli imitano i grandi si fanno sempre male. Non perché non siano bravi nel copiare le cose ma perché non hanno bene a mente lo spirito di esse. E’ questo che va emulato quando è giusto. E i bambini, proprio perché tali, non lo intuiscono

16 giugno 2013
Non bisogna avere un amico in Comune, ma un Comune amico.
(cit. P.Z.)

8 giugno 2013
Le vestigia chiamano,
si vestono agghindate,
vecchie simpaticone cancellano il tempo,
danzano incuranti dello spazio.
Vestigia sudice e consumate dall'odio
non conoscono il valore dell'altro
e dell'altro riflesso

31 maggio 2013
Stanotte ho sognato che il dio Eolo ebbe pietà di loro e se li portò a spasso per il vie del cielo.
Ma era solo un sogno

30 maggio 2013
Stanotte ho sognato che il vento si portava un intero parco eolico, che se lo spupazzava fino alle case padroni delle lobby, i quali poi imploravano il dio Eolo e dicevano: "No, qui no. Non farle precipitare proprio qui le pale. Ti preghiamo".
Ma era solo un sogno

29 maggio 2013
"Di questi tempi si ha una considerazione così bassa della solitudine che la si pensa solo in riferimento ai carcerati"
(cit. S.K.)

26 maggio 2013
Quando le cose si "azziccanu" poi "scattanu" (cit. a memoria di un adagio "impennato")

23 maggio 2013
Orfeo,
fammi viaggiare, lontano.
non ho paura del vento
non ho paura del sole
non ho paura della terra.
I chiodi delle rose hanno cambiato colore
non ho paura del profumo
lo trattengo e lo respingo.
Fammi riposare sulle ali
sopra le montagne.
fammi stagliare il mare
Le rose si sono essiccate
vecchie e anchilosate gridano come corvi
e i chiodi sono neri come la pece.
Portami con te, lontano e vicino
a respirare la brezza giovane del mattino.

16 maggio 2013
La volontà e la libertà stanno sempre insieme, quasi come le facce di una stessa medaglia, quasi come l'una il rovescio dell'altra, quasi

13 maggio 2013
Mi fanno sorridere quelli che dicono: "Mi voglio disintossicare da Facebook" quando decidono di disattivarsi dal social network e poi ritornano più agguerriti di prima. Mi ricordano gli alcolisti che non bevono nemmeno un goccio per un giorno intero ma solo per ubriacarsi meglio il giorno dopo

12 maggio 2013
Quando penso a me, alla mia vita, al mio essere, tutto mi sembra oscuro, quasi impercettibile. Quando invece penso a ciò che vedo e a quello che scrivo tutto mi è chiaro. Di una limpidezza disarmante

9 maggio 2013
E’ una forma sottile di egoismo rallegrarsi in cuor proprio delle disgrazie altrui, talmente sottile che non lo riconosciamo nemmeno a noi stessi

7 maggio 2013
Le colline hanno gli occhi. non fidatevi mai delle colline

6 maggio 2013
Anche i lupi hanno bisogno di carezze. Violenti e impavidi come nessuno hanno un cuore. Che pulsa esattamente come gli altri. Quando si concedono aprono la chiave. Ed è in quell’attimo che è possibile vedere al suo interno. Una voragine di paura e coraggio riscaldata da una fiammella d’amore.

2 maggio 2013
La malattia di commentare in anonimo colpisce due tipologie di persone: i codardi e i cattivi. riesco a capire solo i primi

1 maggio 2013
Il messaggio più bello sulle memorie di mio nonno:
“Ieri ho comprato il libro. mi sembra quasi scontato dirlo, ma è davvero bello, ho letto alcune pagine in particolare con emozione ed orgoglio belcastrese particolarmente curiosa ed interessante la storia della banda musicale... è stato alquanto triste notare l'atavico disfattismo belcastrese. dobbiamo solo dirti grazie per questo libro! è come avere in mano una cartina geografica e un libro di storia nello stesso momento e per la prima volta non ti chiedi "parleranno di Belcastro? diranno la verità su S. Tommaso?...” aspettavo un libro così da un pò;) ...ah… anche papà ha letto il libro, mi ha chiesto di farti i complimenti da parte sua! ci teneva a precisarlo”

1 maggio 2013
La felicità è la scoperta di qualcosa che prima non si conosceva

19 aprile 2013
Il rispetto è come un dipinto. Come la bellezza in un’opera d’arte. Se uno la prova nessun altro può dirgli che non è vero. Sarebbe un delitto

11 aprile 2013
Il corvo non ha timore,
non ha fretta.
Aspetta, impaziente.
Poi vola e mangia.
In libertà scatena l'inferno.
Nero e longevo, sei il mio prediletto,
quando ho fame
ti invidio.
quando ho paura,
ti vorrei al mio fianco.
Corvo, lugubre testimone della vita,
non ti impossessare della mia anima
lascia che sia il vento a portarmi via
non tu.
Già ti conosco

11 aprile 2013
Ho sognato che ero con un gruppo di amici su una montagna sperduta. Senza cibo da giorni ci imbattiamo in una capra. La scanniamo e ognuno di noi si avventa su una parte del corpo, io non ho scelta, la testa

9 aprile 2013
Il "mi piace" su Facebook è come una carezza ritirando la mano. Niente di personale

3 aprile 2013
L'abitudine è l'abito più falso che l'egoismo abbia mai potuto creare. L'abitudine rende schiavi delle pezze al culo e ti convince che sono di moda

1 aprile 2013
Il sicomoro, l'albero della follia e del coraggio.
non è da tutti arrampicarsi.
E non è per tutti il premio

28 marzo 2013
L'anima non si comanda. Si accarezza, si protegge e si rispetta. Guai a trattarla male, potrebbe rivoltarsi contro. L'imbarazzo dell'io che pensava fosse qualcosa di diverso...

27 marzo 2013
Le cose belle sono belle come se lo fossero sempre state

25 marzo 2013
Quando siete troppo impegnati.
Quando pensate che non riuscite a fare quello che vi siete prefissi di fare.
Quando non avete tempo.
Fermatevi a guardare il cielo, il sole, il mare e le montagne, capirete che essi per essere quello che sono non hanno badato a spendere tutto quello che avevano.
Sospesi tra il tempo e l'eternità

20 marzo 2013
Quando qualcuno dei vostri amici sbaglia stategli vicino. Assecondatelo, tranquillizzatelo. Non sapete quanto si morderà i gomiti se si renderà conto dell'errore. E poi vi ringrazierà della lezione ricevuta. Solo così vi apprezzerà veramente. Fino ad allora prendete seriamente in considerazione l'ipotesi di consumare molta carne di fegato perché il vostro non vi basterà

19 marzo 2013
Quando la vita stringe, stringe per tutti. Ed è un fuggi fuggi generale. Molti negano, tanti ritrattano, pochi rimangono fedeli alle loro idee. E’ successo nella Chiesa ancora prima di nascere, quando San Pietro rinnegò di conoscere Gesù già condannato a morte per crocefissione. E anche nel mondo civile, più basso della trascendenza della fede e della speranza. Più basso, molto più basso

15 marzo 2013
U destinu nun cangia e stu core te mangia (Cit. Core e brigante, Chorearum band copyright)

5 marzo 2013
Chi trova un amico trova un tesoro, si dice. quando invece si tratta di un tarocco meglio accorgersene prima che dopo. In ogni caso è sempre tardi

21 febbraio 2013
"Un uccellino passeggia felice su un prato, una vacca all'improvviso lo sommerge con una grande cacata. L'uccellino è piccolo, rischia di soffocare! Cinguetta disperato. Lo sente un gatto che con la sua zampetta lo estrae da quell'incomodo cumulo. Con la lingua lo pulisce accuratamente e poi se lo mangia".
Raccontato da Dario Fo ad una mia amica anni fa           

27 gennaio 2013
Ci sono delle persone che non si fanno mai sentire, manco ti ricordi di loro, che ci sono, ma in silenzio loro ti osservano. A lungo andare si smascherano, non lo fanno apposta. Riescono a controllare tutto, tranne l'istinto

27 gennaio 2013
Il “mi piace”. Secondo me Facebook dovrebbe valutare di inserire l'opzione del “mi piace” anche ai vari “mi piace”, tipo una carezza al pollice su. Oppure il “non mi piace”, tipo un pugno chiuso. Se lo farà smetterò di fumare tabacco

26 gennaio 2013
Volere e non volere. Il dilemma della libertà. A volte si vuole di più proprio rinunciando. E lo spirito respira

25 gennaio 2013
Quando prendi la rincorsa per fare il salto nessuno ti dice come. Non vedi dove arriva l'altra parte. Non ascolti. Non hai. Solo sei e non sei: sospeso sul precipizio. Sai che puoi salvarti ma sai anche che non puoi sbagliare

23 gennaio 2013
Non ho mai pensato che le parole potessero colpire altri che me.
Non ho mai pensato all'ascolto.
Non ho mai riflettuto sulla disonestà altrui.
Ho dato una voce alle pietre.
Ho dato una forma alla materia.
Ho cercato di essere onesto con me stesso

19 gennaio 2013
La lotta si ha sempre tra due contendenti che hanno pari dignità

15 gennaio 2013
Chi non trova bella la pioggia battente e la grandine scrosciante si perde il vero sublime

10 gennaio 2013
Sulla roccia, sull'asciutta e rigida roccia le bocche di leone si inerpicano e si alzano
il vento e la pioggia le accarezzano
il freddo le coccola.
Viola e giallo, i colori del re tagliano il grigio marmo e lo comandano

7 gennaio 2013
L'odio nutre se stesso, l'amore invece è sempre affamato

6 gennaio 2013
“Ancora una volta nella mischia
E’ l’ultima vera battaglia che affronterò
Vivi e muori in questo giorno
Vivi e muori in questo giorno”.
(dal film The Grey)

4 gennaio 2013
Il boicottaggio si verifica quando le persone si equivalgono, quando la loro altezza arriva solo ad un certo punto. Sono così uguali che bisbigliano, non hanno bisogno di parlare. Come le vacche dell'Alaco

Nessun commento: