Cropani. Il fuoco amico dei signori

Difficile confonderla con la brezza marina. Inconfondibile con altre esalazioni. Soffocante. È la diossina della pulizia straordinaria che da qualche giorno si sta verificando a Cropani Marina. 
Le piene dei fiumi, durante l’inverno appena trascorso, hanno invaso la spiaggia di legnami, tronchi, radici e rami. E rifiuti. E qualche buontempone ha trovato un rimedio facile facile per sbarazzarsene. Il fuoco pulisce prima e in fretta. Senza spese per nessuno. E così, i milioni di bottiglie e flaconi di plastica di ogni forma e colore, che molto pazientemente le alluvioni hanno trascinato fino al mare, stanno riempiendo i polmoni degli ignari cittadini. Diossina e anche qualcos’altro. Gas metano, sostanze pericolose presenti nei frigoriferi, negli scaldabagni, nelle batterie delle auto. Tutto opportunamente volatizzato e che si deposita nell’aria e sui terreni, coltivati e non.

È di mattina che, sempre i buontemponi, fanno il lavoro sporco. Di mattina presto perché sperano di passare inosservati. E poi ricominciano di sera sul tardi. E non ci sono solo loro. Ormai è una consuetudine tra i cropanesi. Ci sono alcuni gestori di lidi. Che hanno fretta di prepararsi per la bella stagione. Le pinete sono ricolme di rifiuti. E così, fanno un bel mucchio. E accendono. Pulisce prima e in fretta. Senza spese per nessuno. E' il fuoco amico dei signori.