5 marzo 2015

Il Cocozzello di Acri come una saponetta

L'auto coinvolta nell'incidente

Stava proseguendo in direzione Acri sulla strada statale 660 quando, per cause ancora in corso d’accertamento, ha perso il controllo della sua autovettura. La Punto, poi, si è ribaltata sul lato del guidatore impedendogli di uscire. Petrone, un signore di una certa età molto conosciuto nell'hinterland cosentino, è rimasto imprigionato nell’abitacolo fino all’arrivo dei soccorsi. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Cosenza le sue condizioni non sarebbero gravi.
È successo stamattina intorno alle 9 in contrada Cocozzello del comune di Acri. La disposizione dell’utilitaria e il dislivello stradale (correva il pericolo di un ulteriore ribaltamento) hanno bloccato il traffico in entrambe le direzioni per parecchie ore. 
Cocozzello è il vero piede d’argilla di uno dei paesi più grandi e popolosi della Calabria. Il manto stradale diventa una saponetta con le condizioni climatiche avverse. Basta un po’ di pioggia per rischiare.
“Ogni giorno uno ce n’è. Gli incidenti non si contano più ormai. E nessuno fa niente. Possibile che loro, i politici, non ci passano da qui?” E’ il grido d’allarme di una signora che abita lì vicino. L’asfalto è così scivoloso che il dubbio che maggiormente serpeggia tra gli acresi è che il materiale utilizzato non sia quello previsto dalla normativa sui lavori pubblici. E, probabilmente, gli Organi istituzionali deputati al controllo anziché denunciare la truffa hanno chiuso tutti e due gli occhi. 


2 commenti:

domenico ha detto...

siamo alle solite, i politici si chiudono a riccio fra di loro intanto gli incidenti continuano

Anonimo ha detto...

Piove governo ladro