16 marzo 2015

Il sindaco di Belcastro sospende i lavori dell'antenna Wind


Il sindaco di Belcastro, Severino Ciaccio, nel corso della mattinata di oggi ha sospeso i lavori di costruzione dell’antenna Wind in località Timpe. E ha inviato la pratica alla Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria per l’acquisizione di un parere.
Una decisione inaspettata, la sua, visto che all’indomani della solenne promessa in seno al Consiglio comunale del 26 settembre scorso aveva fatto marcia indietro per il contestuale ricorso al Tar della società Wind Telecomunicazioni. Una scelta, probabilmente, motivata dal polso della cittadinanza che a più riprese ha ribadito la propria contrarietà alla costruzione di “un impianto di telefonia mobile” sulle Timpe, una località che dovrebbe ricevere maggiore cura e attenzione dagli organi Istituzionali deputati alla salvaguardia e valorizzazioni della nostro storia. Nell’elenco ufficiale dei siti soggetti a vincoli archeologici del paese natale di San Tommaso d’Aquino, curato dalla Soprintendenza,  figura esclusivamente Palazzo Poerio, attualmente sede degli Uffici comunali. Mentre, non vengono menzionati affatto gli altri monumenti di eccezionale interesse regionale e nazionale. Come il complesso religioso della Chiesa dell’Annunziata, il Mastio del Castello dei conti d’Aquino. O lo stesso Castellaccio delle Timpe, probabilmente il primo insediamento abitativo dell’antica città di Belcastro.

7 commenti:

m. caronte ha detto...

San Tommaso d’Aquino ha fatto il miracolo ascoltando le lamentele dei suoi cittadini.
Dicono che il Santo ogni notte appare in sogno alle persone, lo avrà fatto col giornalista ma anche con il primo cittadino ( solo le persone interessate sanno cosa gli dice )

Anonimo ha detto...

Visto che il Mastio del Castello non è sottoposto a vincolo mettiamola la sopra, l'antenna, la ricezione sarà ottima. ;)

Anonimo ha detto...

il Sindaco si è ricordato della sopraintendenza solo ora??? all'ultimo consiglio del 07 gennaio l'ennesima promossa era stato quella di chiedere parere alla sopraintendenza, invece sono passati due mesi, iniziati i lavori e SOLO DOPO L'ESPOSTO DELLA MINORANZA CON TANTO DI ARTICOLO SULLA GAZZETTA DEL SUD, si sono mobilitati a scrivere. Meglio tardi che mai, direbbe qualcuno, ma non è così perchè se la minoranza o il comitato non avesse sollevato il problema all'organo supremo I LAVORI CONTINUAVANO E TERMINAVANO. speriamo ora che la cosa si risolva

alfredo ha detto...

Il fatto che si sia fermato un cantiere e già buon segno se poi il santo in questione ci ha messo una mano bene venga " credo che pure lui sia contrario a questo " credo comunque che per il momento i belcastresi abbiano capito quello che si deve e nn si deve fare ..il popolo e sovrano speriamo ,,
Alfredo Brescia jerry

Anonimo ha detto...

Evviva il sindaco di Belcastro esempio di coerenza, trasparenza, efficienza, dialogo, democrazia partecipata, onestà intellettuale... Effettivamente e' sprecato per una comunità così piccola...

Anonimo ha detto...

SPRECATO? DOVREBBE SOLO VERGOGNARSI E DIMETTERSI, PERCHE' STAVA CERCANDO DI PRENDERE IN GIRO TUTTI. E VOLETE SAPERE COME ANDRA' A FINIRE PER L'ANTENNA? FARA' PASSARE UN Pò DI TEMPO E COME SI ABBASSERANNO DI NUOVO I RIFLETTORI I LAVORI RIPRENDERANNO. NON HA CAPITO UNA COSA: CHE I BELCASTRESI U SU CAZZUNI!!!!

Anonimo ha detto...

grazie Maurizio Pace, un ragazzo che non ha avuto paura del monarca.. lui sempre uguale.