8 novembre 2009

Antimafia tremula



Maurizio Gasparri al Premio Paolo Borsellino

Maurizio Gasparri dice che Paolo non aveva nessuna stima di Salvatore

Clemente Mastella al Premio Paolo Borsellino

Clemente Mastella, come Gasparri, forse è davvero un simbolo dell’Antimafia. Fatelo sapere al popolo delle agende rosse

Gioacchino Genchi non va al premio Paolo Borsellino

Gioacchino Genchi non vuole stare al fianco di Clemente & Maurizio

Giorgio Napolitano non va all’anniversario di Paolo Borsellino del 19 luglio 2009

Giorgio Napolitano ha ricevuto il premio Paolo Borsellino nel 1998

Aldo Pecora al Premio Paolo Borsellino

Aldo Pecora è il leader di Ammazzateci Tutti

Leo Nodari aggredito al Premio Paolo Borsellino

Leo Nodari non demorde dalle sue scelte

Francesco Saverio Alessio ed Emiliano Morrone si autosequestrano il sito

Francesco Saverio Alessio avrebbe accettato la sua candidatura per Idv alle prossime regionali

Giuseppe Scopelliti all’inaugurazione di Fondazione Scopelliti e Ammazzateci Tutti a Roma

Giuseppe Scopelliti candida Fausto Siclari a sindaco di Taurianova

Pierapalo Bruni indaga su Enrico Maria Grazioli

Luigi De Magistris si fidava di Enrico Maria Grazioli

Silvio Berlusconi vuole sconfiggere la Mafia

Silvio Berlusconi ha avuto come stalliere Vittorio Mangano. Ora ha Marcello Dell’Utri

Tanti gridano Antimafia

Porta bene parlare di Antimafia

Se non parli di Antimafia non vinci nemmeno le elezioni

Falcone e Borsellino parlavano poco di Mafia perché erano troppo impegnati a combatterla

3 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo articolo,
ma ormai sappiamo tutti che lo stato e' la mafia.
L'agenda di borsellino, la telefonata da roma per ammazzare falcone, enrico mattei, etc sono tutti classici esempi che chi adotta una politica contro lo stato e' un uomo morto.
In televisione raccontano una storia della mafia diversa dalla realta', dicono che e' la gente del sud a volerla... invece sappiamo benissimo che al sud lo stato non esiste tranne quando si devono pagare le tasse.
Ho letto un articolo che diceva che in calabria viene fatturato il 15% di uno stato europeo o del'intera europa (non ricordo bene) e a roma fanno finta di non sapere.
Lo stato non vale niente...

Damiano Zito ha detto...

Grande Emilio!!

domenico ha detto...

a memoria ricordo di una "Standa messa a fuoco " in Sicilia..
era solo un'avvertimento...
la standa era di Berlusconi..
e dopo arriva lo stalliere ad " Arcore"...
e Marcello Marcello Dell'Utri...bravo Emilio..