Antonio Scopelliti
Luigi Vero, 39 anni, di Cropani, è un consulente superstar. Tutti lo cercano. Tutti lo vogliono. Già revisore dei conti a Sersale, Sellia Marina, da qualche mese anche nella sua natia, Cropani. Ma il meglio di sé lo dà alla Regione Calabria. Il 18 gennaio scorso la giunta regionale ha emesso un decreto e lo ha incaricato, insieme a Giovanni Serra, di Cosenza, di redigere il rapporto di monitoraggio dell’Accordo di programma quadro Legalità e Sicurezza “Antonio Scopelliti”.
Solo 240 euro al giorno per 45 giorni. Quasi 11 mila euro. Ma chi lo avrebbe mai detto? Che anche per redigere un progetto sulla legalità, che ricorda il nome di un giudice, sulla cui morte ancora non è stata fatta giustizia, ci sarebbe stato bisogno di un consulente, anzi di due? Non bastano gli amministrativi impiegati alla Regione? Evidentemente no.
Luigi Vero, consulente. E che consulente! Segretario personale di Piero Aiello, attuale consigliere regionale eletto nelle file di Forza Italia, ora confluita nel Pdl, ed ex assessore alla Sanità sotto il governo di Giuseppe Chiaravalloti, riceve incarichi dappertutto. Senza distinguo. Nel suo comprensorio, Sersale, Sellia Marina e Cropani, dove le Amministrazioni sono riconducibili al centro destra. Forse questo potrebbe essere un limite per sbarcare con le sue competenze anche alla Regione guidata da Agazio Loiero, leader incontrastato del Pd calabrese. Forse! Ma non per lui. Il 24 dicembre 2008 la Giunta regionale, dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria, lo ha nominato quale componente della Struttura di assistenza tecnica all’accordo di programma quadro “Azioni di sistema”. 28.800,00 euro in 12 mesi. Qualche giorno prima, il 18, sempre la stessa Giunta, ma il dipartimento “Presidenza”, lo ha designato nella valutazione del bando di selezione per la redincontazione progetti di un Accordo di programma quadro “Legalità e sicurezza”. 34. 560,00 euro per 144 giorni.
Alla scadenza, il 15 gennaio scorso, eccone spuntare un altro. “Legalità e Sicurezza”, con tanto di nome. “Antonio Scopelliti”. Una garanzia. Contemporaneamente revisore a Cropani, dal 19 ottobre scorso, essendogli scaduto il contratto con il Comune di Sellia Marina.
E se nelle prossime elezioni dovesse vincere il candidato del Pdl? Quali altri incarichi potrebbe avere? Fate voi. Dicono che è libero un posto di consulente presso tutte le strutture amministrative della Regione. Una figura nuova. Consulente dei consulenti. Potrebbe essere. E perché non lui? Si accettano scommesse.
12 commenti:
ditelo al nostro caro Sindaco superstar Dott. Bruno Colosimo.(E' noto che a cropani sono diversi anni che il comando politico e forse anche amministrativo è nelle mani del Sig. Piero Aiello).
A proposito del ns. caro Sindaco da voci circolanti in paese (e non sul sito Ufficiale del Comune dove ogni tanto spuntano delle misteriose indagini sulla popolarità del Sindaco per sparire dopo due giorni) risulta una emissione di una Ordinanza di chiusura delle scuole. Il motivo? Forse il maltempo. Peccato che oggi è stata una bella giornata di sole.
Un "amico del Sindaco"
Dovrebbe dire qualcosa il ministro Brunetta , ha rotto il c....dicendo che ci sono impiegati che non fanno il propio dovere, e continuano a dare ulteriori soldi a dei personaggi del genere.
Ministro venga a controllare cosa succede in Calabria o poi vi vergognate dei fatti di Rosarno.
Ministro Brunetta ultimamente è uscito con la "sparata dei 500 euri da dare ai giovani mammoni" i soldi non li deve prendere dai pensionati, che arrivano a stento a fine mese..li venga a prendere iniziando dal signor Luigi Vero e Giovanni Serra..faccia lavorare quelli già stipendiati e strapagati. Emilio Grimaldi grazie come sempre per queste belle informazioni , lei ha il coraggio di scriverle .
( altri stanno al loro gioco ).
Questi personaggi sono la vergogna della Calabria, e lo Stato fa finta di non sapere.
Quando qualche magistrato indaga , si fa di tutto per trasferirlo.
Meditate gente peggio di così la Calabria non poteva essere governtata e che politici abbiamo avuti ( quanti sono indagati ).
Probabilmente non ce ne sarebbe neanche bisogno, vista la chiarezza e la puntualità dell'articolo. Ma ad ogni buon conto precisiamo che la Fondazione "Antonino Scopelliti", della quale è presidente la figlia del magistrato ucciso, Rosanna, non ha nulla a che vedere con il suddetto "Accordo di programma quadro legalità e sicurezza" intitolato ad Antonio (ma il giudice si chiamava Antonino) Scopelliti.
Pertanto ogni riferimento al magistrato assassinato dalla mafia il 9 agosto del 1991 non è autorizzato né dai familiari né dalla Fondazione che ne custodisce la memoria, ed è da considerarsi un'arbitraria iniziativa della Regione Calabria.
Per la Fondazione "Antonino Scopelliti"
Prof. Giovanni Pecora
vice presidente
Le argomentazioni trattate nell'articolo dimostrano una superficialità ed un qualunquismo pericoloso foriero di odio e di livore. Le calunnie e le false informazioni sono un cattivo servigio per tutti coloro che in buona fede si apprestano a leggere talune osservazioni.
La professionalità, l'onesta ed il sacrificio mostrato nelle attività quotidianamente svolte nell’esercizio di pubbliche funzioni al servizio della P.A. ed a favore della collettività dai soggetti da Lei citati non possono essere infangate con cotanta leggerezza e siffatto risentimento personale che nulla a che fare con quanto Lei professa di voler perseguire con la citazione indicata in calce al Blog da lei gestito.
“Il maggior difetto della perspicacia non è di andare fino in fondo, ma di oltrepassarlo”
Francois de La Rochefoucauld.
Vede Sig. Grimaldi, ciò che è scritto fra le Virgolette, non autorizza alcuno ad oltrepassare la verità raccontando frenesie prive di fondamento e dettate da semplici bisogni personali di vendette puerili, ma soltanto cercare la verità laddove quest’ultima è celata o difficile da scoprire.
Abbi maggiore rispetto per le persone che quotidianamente servono lo Stato sia attraverso pubblici incarichi, frutto di concorsi e selezioni pubbliche, e sia mediante attività private che, fatte di continuo nel rispetto della legalità, concorrono alla creazione di valore pubblico ed alla realizzazione di un maggiore e sempre più condiviso senso civico.
Solo con l’onestà , anche e principalmente intellettuale, si può cercare di vivere in una Calabria migliore.
Che differenza c’è fra un individuo che cela la verità , che attua comportamenti non rispettosi della convivenza civile, ed uno invece che la verità la oltrepassa stravolgendone il senso e la consistenza. Nessuna differenza, tutti e due appartengono alla categoria di coloro che la Calabria non la vogliono cambiare.
L.
Signor "L", o La dovrei chiamare: Luigi Vero. Nel mio pezzo, La tranquillizzo, non c'è nessun livore e nessun qualunquismo, e nemmeno un fantomatico "risentimento personale". E poi a che pro? Non “La” conosco. Sa, nel suo argomentare, “Si” difende con le unghie quanto è facilmente documentabile (collegarsi ai link, prego). Unghie scandalose e scandalizzate da una “ricerca della verità” celata, in questo ha detto bene. Ecco, la finalità del post è proprio quello che è celato, ed è difficile da scoprire. Ma se si deve partire da un qualcosa per arrivarci, bene, questo qualcosa c’è. E come se c’è! Delle due l’una. O Lei è il professionista di cui la Regione Calabria non può fare a meno per qualsiasi progetto sulla legalità – in questo pongo un punto interrogativo: che bisogno c’è di tutti questi consulenti se ci sono già gli amministrativi dell’Ente? E poi Scopelliti, Fa ridere pensare che in un progetto sulla legalità a lui dedicato ci siano bisogno di due consulenti!, Me Lo consenta! ma Lei, a quanto noto, queste caratteristiche sostanziali della notizia non le considera affatto, così “offeso” per essere stato tirato in ballo -. Oppure è il professionista di cui sono gli “eletti” a non poterne fare a meno, forte del Suo seguito elettoral-lobbistico. Non dubito della Sua professionalità. Non ho mai dubitato, e mai questo dubbio trapela dal tenore del pezzo. Dal quale, invece, avendo fiducia nell’intellighentia delle persone, traspare una “ricerca”, questa sì, che Lei, con il Suo commento, aiuta i lettori a rafforzare. Mi auguro, ancora, che non sia stato Lei a lasciare questo commento, altrimenti i dubbi permangono, e più forti di prima.
Cordialità
Emilio Grimaldi
Infine, dimenticavo: la figura di "consulente dei consulenti", è una battuta. Spero che questa alemno l'abbia capita. Non esiste una figura di tale portata. Una battuta dettata dal tenore del pezzo....questo sì. Ma pure sempre una battuta. Non vorrei che abbia preso a male anche questo..
Ancora Cordiali saluti..
Emilio Grimaldi
Gentilissimo Emilio Grimaldi la prego di continuare a scrivere come sta facendo,scrive molto bene,la verità a volte fa molto male,alcuni personaggi vorrebbero che scrivesse la loro e solo verità,ma quale verità ? quella personale dove conta solo il Dio denaro.
Grazie Grimaldi per le informazioni che gratuitamente ci fornisce, i suoi articoli si leggono tutto d'un fiato.
e le cose continuano, vedi nuovo incarico (5/5/2011) già preventivato di revisore attività di monitoraggio fondi por calabria (colloquio con due domande 40/40) curriculum 40/40 complimenti - come bisogna fare? purtroppo io ho due lauree, due master, 30 anni di attività, docente e non vengo ammesso ......alla prova
per aver un posto in Calabria ? prova a domandarlo direttamente al Luigi Vero.
in Calabria si ottiene il posto di lavoro non per capacità ma per furberie e conoscenze.
noi onesti cittadini veniamo ricordati sotto elezioni, solo allora si ricordano di noi, come è facile per loro dire" mi ricorderò di te " .....
e da quello che si dice in giro sembra sia una schiappa di consulente.Viva la Calabria e i suoi amministratori (Piero Aiello in particolare). Provate a fare un giro nell'Assessorato all'Urbanistica della regione Calabria sembra di essere al bunga bunga del Berlusca. E noi paghiamo. Chissà se nel libro paga di Aiello c'è anche il suo fidato amico becchino.
lo dovrebbero nominare CONSULENTISSIMO !
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