21 settembre 2014

Pancrazio Mangone: "Solo iene e sciacalli" contro l'Associazione

Riceviamo e pubblichiamo separatamente dal post incriminato, come richiesto dall'interessato, la sua replica al nostro: A Zagarise i sordifannu venire a vista alli cecati

di Pancrazio Mangone*
    Caro Emilio,
Ho letto con molto rammarico quanto  scritto sul tuo blog a proposito della giornata di prevenzione gratuita della vista. Se solo avessi approfondito la questione avresti evitato di scrivere inesattezze se non addirittura  affermazioni che sono, tecnicamente, autentiche falsità.

Il diritto di informare e di essere informati è un diritto ineliminabile dell’essere umano la Costituzione lo tutela fra i diritti essenziali della persona. Tale diritto non può mai diventare diritto a diffamare perché il rispetto della dignità della persona è altrettanto sacro ed inviolabile. Per evitare che le due cose entrino in conflitto è sufficiente usare il buon senso e per un giornalista questo vuol dire verificare l’attendibilità delle fonti. Tu mi dici che non eri affatto obbligato a compiere tali verifiche, può darsi che dal punto di vista strettamente legale ciò corrisponda a verità, ma c’è un profilo che va ben oltre l’aspetto legale,  qualcuno la chiama etica, qualcuno deontologia professionale e queste cose non sono imposte da nessuno ma fanno parte della sensibilità del singolo. Consiglio, a chi non lo ha già visto, un bel film  si chiama Diritto di Cronaca è uno straordinario affresco sulla libertà di stampa in un paese, come gli Stati Uniti, campione di libertà e democrazia ma che sa essere anche molto severo quando si abusa dei diritti che quel paese garantisce ai suoi cittadini. Nel film si narra di una giovane donna che si toglie la vita per essere stata ingiustamente messa alla berlina sui giornali, di un ingenuo giornalista e di sciacalli che gli hanno confezionato il pacco.Veniamo ai fatti oggetto del tuo articolo. Il Comune di Zagarise e la mia Associazione hanno organizzato, grazie alla  disponibilità del Dott. Carmine Catalano, una giornata di prevenzione gratuita della vista.Sono stati visitati più di quaranta bambini, ben oltre il numero indicato nell’elenco che mi ha consegnato il Comune. La stragrande maggioranza di questi bambini non riportava nessun difetto. In nove casi sono stati verificati difetti della vista. In quattro casi il Dott. Catalano ha indicato la necessità di una visita precisando che la stessa non rivestiva carattere d’urgenza. Solo in cinque casi è stata indicata l’urgenza di una visita che ciascuno, com’è ovvio, avrebbe potuto effettuare ovunque anche del tutto gratuitamente visto che, sarà noto anche ai genitori che hanno mostrato la fattura, se si è esenti da ticket, nelle strutture pubbliche non si paga assolutamente nulla. Ma c’è di più. Uno di questi cinque bambini era già da tempo prenotato   per una visita con il Dott. Catalano. Un secondo bimbo è il figlio di un mio carissimo amico. Dunque il tutto si riduce a tre bambini i quali avrebbero potuto rivolgersi a chiunque e non necessariamente al Dott. Catalano. Aggiungo che nel pomeriggio sono state visitate, con visita completa e gratuita, due persone, adulte  in chiare difficoltà economiche, che io stesso avevo  prenotato presso la struttura pubblica per la metà di ottobre alle quali quindi avremmo potuto agevolmente rispondere di attendere la data della prenotazione. Che strane queste persone assetate di danaro che tramano per fregare soldi alle persone e poi non si fanno pagare da coloro ai quali i soldi avrebbero potuto legittimamente chiedere. Naturalmente tutto è documentato e documentabile ivi compreso la disponibilità delle due persone adulte di rivelare la propria identità se ciò dovesse rendersi necessario, e temo che si renderà necessario vista la volontà del dott. Carmine Catalano di procedere con una querela per diffamazione a mezzo stampa.  Lascio alla tua intelligenza, non potendo fare affidamento sull’immensa stupidità di chi ti ha riferito  le cose, di valutare la reale portata di questi accadimenti. Se davvero ci fosse stata malafede si sarebbe proceduto in maniera diversa ed i numeri sarebbero stati del tutto diversi come capisce anche un bambino di sei anni, uno di quelli visitati per intenderci. La verità è che ti hanno fatto credere che chissà quale truffa fosse stata organizzata e tu te la sei semplicemente e banalmente bevuta. Per quanto riguarda il fatto che il Dott. Catalano avrebbe simulato una patologia della vista per poter poi effettuare le visite ciò, oltre ad essere calunnioso e diffamatorio, è banalmente falso. Ti rivelo una cosa che non sei tenuto a sapere. In medicina si ottengono risultati spesso completamente diversi a seconda dello strumento impiegato. Un esempio. Se effettuo un ecocolor doppler delle carotidi e mi viene diagnosticata una stenosi con ogni probabilità un bravo medico mi chiederà un angio tac con mdc. Non sono affatto rari i casi in cui l’angio tac non rivela la stenosi, per dirla con le tue parole, i casi in cui accade il miracolo. Tutto ciò è banalmente normale. L’Angio tac è strumento assai più sofisticato di un ecografo e consente diagnosi più precise.  La visita della mattina era una visita oggettiva si trattava di leggere o di non leggere delle lettere di comprendere o di non comprendere dei disegni. Se mi viene mostrata una B ed io non la leggo o mi mostrano un elefante e dico che si tratta di una tartaruga  vuol dire che si può sospettare un difetto della vista : domandina facile facile, perché i genitori che sono stati sempre presenti non hanno detto al dottore:   Dott. Catalano a me è parso che mia figlia abbia letto bene fino all’ultima riga (10\10) ed ha distinto bene i disegni perché mi dice che ha bisogno di una visita? La risposta è altrettanto facile perché i genitori presenti hanno potuto verificare da soli la difficoltà dei loro figli di leggere tutte le lettere o di distinguere i disegni. Pertanto se io mostro ad una persona lettere o disegni  non è che necessito di una laurea in medicina per capire se quella persona li distingue o non li distingue, e se non li distingue, cioè se il test non viene superato, com’è successo per tutti i bambini ai quali è stato indicato un ulteriore approfondimento diagnostico, cosa dovrebbe fare l’oculista far finta di nulla nel timore che la visita eventuale possa disconoscere l’esistenza di una  patologia? Preciso che le tavole usate sia per i disegni che per le lettere sono quelle che si trovano in ogni studio oculistico e comunque sono nella mia associazione per ogni eventuale verifica.  Quanto alla fattura pubblicata qui c’è da crepar dal ridere se non fosse che tutto avviene nel quadro di un tentativo di diffamare il Dott. Catalano. Non da parte tua, tu sei stato solo un ingenuo strumento, ma da parte di coloro che ti hanno confezionato il pacco. Il Dott. Catalano non è per nulla obbligato a firmare la fattura perché non si firma una fattura rilasciata da altri.  Quanto ai rapporti tra l’Associazione ed i professionisti che prestano nell’Associazione la loro opera, essi sono regolati da autorizzazioni regolarmente rilasciate dall’ASL di appartenenza che hanno sottoscritto con la mia Associazione un accordo che disciplina anche la fatturazione, sarebbe stato sufficiente rivolgerti a me ed io ti avrei mostrato tutta la documentazione. E’ stupefacente che in un comune nel quale non fattura nessuno e molti esercitano la loro attività senza neppure disporre della partita iva,  sul tuo blog finisca invece chi la fattura la rilascia a tutti. Quanto al fatto che è stato cancellato il numero ed il nome dell’intestatario della fattura, l’anonimato è prassi comune dei mediocri, ti comunico che non è servito a nulla perché data l’esiguità delle visite effettuate non è stato complicato risalire a questa squallida persona. Gli accertamenti comunque li faranno  i carabinieri ai quali fornirò tutto il materiale necessario dopo aver presentato denuncia-querela.  Ritieni che non voglia dire proprio nulla il fatto che la stessa abbia stretti rapporti con la passata amministrazione? Questo per rispondere alla tua allusione al fatto che il Dott. Catalano sia nipote di una dipendente comunale. Il dott. Catalano svolge la propria opera nella mia Associazione da due anni. Cosa avrei dovuto fare secondo te? Rivolgermi ad un altro professionista solo perché il dott. Catalano è parente di una dipendente comunale? Io mi rivolgo sempre alle amministrazioni comunali chiunque sia il sindaco, la differenza è che ora trovo un po’  di ascolto. La sai una cosa, tutte le associazioni presenti sul territorio comunale hanno ottenuto finanziamenti dalla passata amministrazione, tutte, tranne la mia. Quando ho chiesto spiegazioni mi è stato risposto che non avevo comunicato al comune il mio nominativo. Strano, perché, in occasione del terremoto dell’Emilia, tutte le associazioni sono state invitate a raccogliere fondi per quelle popolazioni e sai quel’ è stata l’Associazione che ha contribuito di più, la mia. Anzi pari sia stata l’unica Associazione assieme al Centro Anziani ad aver raccolto somme, nel mio caso 300 euro, di più dell’eventuale visite estorte con la forza alla cristallina persona  che ti ha passato la fattura. Curioso no. Da quando la mia Associazione esiste sono stati effettuati quasi 1000 ecg gratuiti, 300 monitoraggi della pressione arteriosa gratuiti, 120 holter ecg (monitoraggio dell’attività cardiaca h 24) gratuiti, solo in occasione della settimana del cuore, settimana che poi è diventata mese, sono state visitate gratuitamente 150 persone. Nel mese di maggio abbiamo fatto iniziative con i miei specialisti a Sellia Superiore e sono state visitate gratuitamente 150 persone, (rivolgersi per conferma all’attuale sindaco di quella comunità). Tutti i giorni effettuo  prenotazioni di visite presso le strutture pubbliche attivandomi presso chiunque anche cliniche private convenzionate, possa offrire la prestazione in tempi più rapidi. Risolvo problemi tra i pazienti ed il mondo della sanità catanzarese incancreniti da mesi, certe volte è persino difficile ottenere una cartella clinica o quanta gente non sa di vere un diritto o di poter ottenere una prestazione gratuita solo perché nessuno glielo dice.  E potrei andare avanti a lungo. Tutto facilmente dimostrabile. Sai quanto chiedo per tutti questi servizi 0,0. Salvo le pochissime volte che mi viene richiesto di accompagnare a Catanzaro persone alle quali ho prenotato una visita in quel caso chiedo, come credo sia giusto, il pagamento del viaggio. Sfido chiunque a Zagarise  di indicare anche una sola persona che possa smentirmi.  Sai quanto ho ottenuto dal Comune di Zagarise come contributo per questa immensa attività che nessuna altra associazione può documentare 0,0.  Come pensi che venga finanziato tutto questo? Con le visite mediche tutte ripeto tutte regolarmente fatturate e dichiarate, chiedere al mio commercialista. Sai quanto è rimasto l’anno scorso pagato tutto, 2600,00 euro netti regolarmente dichiarati anche questi. Poco più di 200 euro al mese. Pensi che debba vergognarmi di qualcosa? O piuttosto dovrebbero vergognarsi gli immensi immondi sciacalli che ti hanno passato la fattura. Sai perché faccio tutto questo? Per la stessa ragione che mi ha spinto a 20 anni a prestare servizio civile in caritas per 24 mesi ad assistere malati di Parckinson, persone in coma vegetativo, tossicodipendenti. Spero prima o poi di trovare un lavoro che mi consenta di guadagnarmi uno stipendio. A 52 anni mi pare complicato. Ma fino a quando avrò tempo a disposizione lo dedicherò alla mia comunità questo mi fa sentire una persona viva e mi consente di affrontare le prove della vita con maggiore serenità.  Dopo tutto quello che ho subito, a partire dall’ omicidio di mio padre, pensi che possa essere impressionato dall’ quotidiana attività diffamatoria di iene e sciacalli di ogni risma? Certo se fossi aiutato potrei fare le cose con maggiore efficacia, faccio quello che posso con i pochi mezzi a disposizione non mi aspetto medaglie mi bastano l’ affetto e la stima delle centinaia di persone che hanno ricevuto benefici dalla mia attività e che sono le prime vittime dell’ azione di questi volgari personaggi. Da ultimo consentimi di rivolgere da qui un compassionevole pensiero ai professionisti del commento, a chi passa giornate intere a smanettare al pc non avendo altro e più proficuo modo per impiegare il proprio tempo, che si immagina grande giornalista pur non conoscendo i rudimenti della lingua italiana forse per nascondere la frustrazione di non aver saputo o potuto completare gli studi.  A questi moderni moralizzatori a questi rivoluzionari da salotto do un consiglio. Se proprio non avete nulla da fare e volete esercitarvi nella nobile arte del giornalismo venite a trovarmi a Zagarise vi offro io materiale attendibile per scrivere i vostri pezzi. Dopo aver ripassato la grammatica naturalmente.
Distinti Saluti
Pancrazio Mangone

*Presidente Associazione “Per la Tutela della Salute”

28 commenti:

Anonimo ha detto...

PANCRAZIO BEN DETTO: PURTROPPO LA RABBIA DELLA MANCATA VITTORIA ELETTORALE LI STA ACCECANDO. VEDONO MARCIO OVUNQUE. CHE CONTINUINO A CUOCERE NEL LORO BRODO.
ZAGARISE DEVE RINGRAZIARE LA TUA ASSOCIAZIONE, COME TUTTI COLORO I QUALI OPERANO NEL SOCIALE, PER IL LAVORO SVOLTO NELLA COMUNITA'. E POI COSA DIRE DEL DOTTORE CATALANO: PERSONA ESIMIA. ASPETTIAMO A QUESTO PUNTO UN POST DEL MODERATORE DI QUESTO BLOG.

Anonimo ha detto...

SCUSATEMI MA L'ARTICOLO A Zagarise i sordifannu venire a vista alli cecati DOVE SI TROVA?

emilio grimaldi ha detto...

In attesa di ulteriori approfondimenti l'ho tolto dal blog

Anonimo ha detto...

TOLTO? E A CHE SERVE PUBBLICARE QUELLO CHE HA SCRITTO PANCRAZIO? MA POI CHE DEVI APPROFONDIRE?

emilio grimaldi ha detto...

Era una lettera riservata a me e invece: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=773467969378128&id=757650664293192&ref=m_notif&notif_t=comment_mention&actorid=100000933293325

Si vede che gli serve.
Tutto merita approfondimenti

domenico dragone - segrate- milano ha detto...

mi ero promesso di non replicare ma è giusto per par condicio dare a Cesare quello che è di Cesare e mi riferisco sull'articolo scritto da Emilio ( eg ha detto...In attesa di ulteriori approfondimenti l'ho tolto dal blog 22 settembre 2014 11:27 ) se ha scritto questo ne dobbiamo prendere atto, quando vorrà e se vorrà ci dirà il motivo ) Emilio è un bravissimo giornalista e questo nessuno lo può smentire , si è occupato di cose frivole ma anche di cose molte importanti che non vi sto a raccontare , Lui ha tolto l'articolo inserendo giustamente la replica come da richiesta, dimenticando che su alcune pag.facebook ci sono alcuni commenti non attinenti all'articolo ( : A Zagarise i sordi fannu venire a vista alli cecati ) per par condicio doveva essere lasciato o tolti tutti compreso quelle delle pagine facebook , facendo cosi in tanti avrebbero scritto al giornalista" pregandolo " di scriverci un articolo, badate gente che è stato il sottoscritto a presentare il giornalista a diverse persone di Zagarise, compresi alcuni dell'allora minoranza , tutti a scrivere che era un bravo giornalista , perchè se era bravo prima non lo è adesso ? la stessa cosa accadrà con altri giornalisti o rimarrà un caso isolato ? io sono uno dei tanti che non scrivo bene , non ho laurea ma sul mio campo da lavoro nessuno mi può dire niente, anch'io leggendo la locandina non leggo che la seconda o terza etc etc visita andava pagata , non vedo neanche lo scritto dove appare le 80 euro, credo che in futuro sia fatto più dettagliatamente. ma mi voglio soffermare su questo titolo di un articolo di Emilio ("Imbavagliata la libera informazione". La denuncia dei consiglieri di minoranza di Zagarise)
all'interno dell'articolo leggerete anche questa lettera; Di seguito la lettera aperta dei consiglieri di minoranza di Zagarise:
1 parte

domenico dragone - segrate- milano ha detto...

2 parte )
Il Polifunzionale della discordia

Di seguito la lettera aperta dei consiglieri di minoranza di Zagarise:

Spett.le Dott. Emilio Grimaldi
e.p.c. Dott. Giuseppe Soluri
Presidente dell' Ordine dei Giornalisti della regione Calabria
Ci rivolgiamo a lei per renderle nota una vicenda da poco accaduta che, a parere di chi scrive, mina profondamente il significato stesso della funzione di una stampa libera che deve esercitare una vera opera di controllo sull'operato di chi esercita una funzione pubblica. I fatti. In data 30/10/2009 il giornalista Fausto Maimone di RTC assieme ad un suo operatore viene invitato a Zagarise al fine di documentare una situazione di degrado in cui versano alcune strutture comunali nella totale assoluta assenza degli amministratori. Ella, Dott. Grimaldi, ha avuto modo, personalmente, di verificare lo stato di totale abbandono in cui versano queste strutture e ha documentato puntualmente tali situazioni nel blog da lei curato. In modo particolare vogliamo, in questa occasione, sottolineare il caso della struttura polifunzionale comunale sita in località Difesa il cui uso viene puntualmente autorizzato nonostante tale struttura sia priva di ogni attestato di idoneità e agibiltà. Il Dott. Maimone viene a Zagarise e documenta con riprese televisive chiare ed evidenti lo stato di degrado ed abbandono in cui versano tali luoghi. La struttura è aperta ed accessibile a tutti. Il Dott. Maimone si licenzia da noi, assicurandoci che avrebbe mandato in onda il servizio dopo aver chiesto al sindaco di fornire, com' è giusto, la propria versione dei fatti garantendoci, tuttavia, che qualora in tempi brevi il sindaco non avrebbe reso le opportune dichiarazioni il servizio sarebbe comunque andato in onda. Ad oggi, 18/10/2009, il servizio non è ancora andato in onda. Nel frattempo alcune delle persone che sono entrate nel centro polifunzionale sono state denunciate dal sindaco per violazione di domicilio e fra queste gli operatori di RTC. Per quel che ci riguarda la denuncia del sindaco ci lascia del tutto indifferenti. A suo tempo, quando la magistratura avrà archiviato questa ridicola denuncia, sporgeremo querela per calunnia contro il sindaco nella speranza che voglia difendersi con soldi propri e non con i soldi dei cittadini e sempre con risorse proprie vorrà pagare i danni alle parti lese, stia certo questo portento di sindaco non ci lasceremo intimidire. Cosa ben più grave è che sia stato denunciato il giornalista perché questo mira nelle fondamenta il centro essenziale della libertà di stampa e rappresenta, poiché il servizio non è andato ancora in onda, un vero e proprio tentativo di impedire che ciò possa accadere. E' evidente che il sindaco teme l' impatto che quelle immagini possono avere nella pubblica opinione. Questi i fatti. Lasciamo a lei Dott. Grimaldi di valutarli. Noi riteniamo che un buon giornalista se è in possesso di immagini che possono documentare inadempienze da parte della pubblica amministrazione semplicemente le deve pubblicare dando, naturalmente, a tutti la possibilità di replicare, di chiarire di fornire la propria versione dei fatti. Se la stampa rinuncia a questa sua prerogativa non ha ragione di esistere o dovrà limitarsi a trasmettere sagre paesane.

Pietro Damiani, consigliere comunale di opposizione
Fabrizio Mangone Marino, consigliere comunale di opposizione
Domenico Gallelli, consigliere comunale di opposizione
Carmela Morrone, consigliere comunale di opposizione
Pancrazio Mangone, segretario PD di Zagarise

domenico dragone - segrate- milano ha detto...

3) parte
quindi il giornalista deve dare l'informazione ? ricordatevi bene cosa scrivevano ( Nelle parole dei componenti di minoranza al Consiglio comunale tutta l’amarezza per come si sono svolti i fatti: “Noi riteniamo che un buon giornalista se è in possesso di immagini che possono documentare inadempienze da parte della pubblica amministrazione semplicemente le deve pubblicare dando, naturalmente, a tutti la possibilità di replicare, di chiarire di fornire la propria versione dei fatti. Se la stampa rinuncia a questa sua prerogativa non ha ragione di esistere o dovrà limitarsi a trasmettere sagre paesane”.

Emilio non ha fatto che pubblicare quanto gli è pervenuto, copia di una locandina e una ricevuta , identiche cose che gli facevano avere quelli della minoranza di allora, adesso Emilio ha bloccato il suo articolo ma rimane quello su cui sto commentando io firmandomi perchè dei miei commenti me ne assumo le responsabilità , io non faccio altro che commentare e pubblicare nella stessa maniera che facevo con l'allora minoranza che adesso con l'attuale minoranza in quanto l'amministrazione comunale è cambiata , nessuno mi ha mai dato niente , non come qualcuno in anonimato ha scritto , noto che anche adesso ci sono commenti anonimi , oramai non ci faccio più caso, ma torno volentieri a parlare dell'articolo di Emilio , io ho visto e come me in tanti che nella locandina la visita era gratuita e non c'era niente di scritto delle 80 euro che si doveva pagare, e i genitori giustamente sempre secondo il mio parere personale se ne sono risentiti, che sia uno o cento per me è la stessa cosa, dimenticavo di dire che la lettera che avete letto inviata dai consiglieri comunali la trovate sul blog di Emilio (19 novembre 2009
"Imbavagliata la libera informazione". La denuncia dei consiglieri di minoranza di Zagarise , leggete l'articolo e ascoltate il video, troverete le risposte che cercate, per par condicio i commenti che si leggono sulle pagine facebook e non sono neanche pertinenti andrebbero tolti, rimango sempre a disposizione per qualsiasi rettifica, chiarimenti o errori a trascrivere o a scrivere, domenico dragone Segrate

Anonimo ha detto...

io non ho capito perchè ha ritirato l'articolo, Emilio perchè? dove sta la libera informazione? leggendo la replica del dottore mica ho capito di cosa è accusato....

domenico dragone - segrate- milano ha detto...

ciao Emilio più volte si è scritto che siamo amici, lo eravamo prima e lo siamo adesso anche se cambiano le amministrazioni comunali , potresti inserire il video del Polifunzionale ? siccome ho letto quanto ha scritto Pancrazio e ha consigliato di vedere un film ( Nel film si narra di una giovane donna che si toglie la vita per essere stata ingiustamente messa alla berlina sui giornali, di un ingenuo giornalista e di sciacalli che gli hanno confezionato il pacco)
siccome si parla di pacchi mi sorge spontanea una domanda se ritieni opportuno rispondi se no lascia alle persone capire e interpretarle alla loro maniera .
domanda: pensi che qualcuno di Zagarise in buona fede o in malafede ti abbia tirato un pacco ?
ma non mi riferisco all'ultimo articolo ma su tutti quelli che hai scritto su Zagarise, il giornalista non è tenuto a fornire le generalità di chi gli invia documenti , come ha sempre fatto e questo lo sanno tutti , anche i legali , mettendo il video capiremo se qualcuno ti abbia fatto un pacco, informo chi legge che sono stato citato come teste , e quando sono sceso in Calabria il biglietto aereo di anndata e ritorno me lo sono pagato io, non aggiungo altro perchè non so se è stata archiviata o no.

Anonimo ha detto...

le stesse iene che scrivevano contro Pietro Raimondo , le stesse iene che dicevano che il polifunzionale non era idoneo e lo usavano, le stesse iene che hanno fatto chiudere il bar Marino , le stesse iene che scrivevano contro l'assunzione della cuoca , le stesse iene che usavano usavano il giornalista per scopi personali,gli stessi sciacalli di sempre, quanti di voi sciacalli avete invitato a Grimaldi per mangiare con lui, ogni riferimento è del tutto causale non vorrei che tutti in un modo o nell'altro siamo degli sciacalli.

Anonimo ha detto...

non possiamo che leggere commenti di questo tipo nei tuoi articoli del blog.
Pietro Damiani ha detto...
Come capogruppo della minoranza,mi sento in dovere di fare alcune precisazioni. L'opposizione consiliare è presente ed è forte e coesa. Noi facciamo semplicemente il nostro dovere nel rispetto del mandato elettorale. Il nostro ruolo, che una parte del popolo ci ha assegnato, è quello di fare anche il controllo politico-amministrativo. Noi siamo tenuti a contrastare e denunciare pubblicamente tutte le cose che non vanno, e vi assicuro che ce ne sono tante. Nonostante una chiusura netta da parte del sindaco e di una frangia della maggioramza proviamo ad essere propositivi, ma è difficile dialogare con chi crede che la casa comunale non sia di tutti ma una proprietà privata.
Per quanto riguarda la cuoca, noi non abbiamo mai avuto da ridire sulla persona nè sulla sua professionalità, anzi. Riteniamo sia un'ottima cuoca.Ma questo non è determinante. Il lavoro è un diritto costituzionale di tutti i cittadini, non prerogativa di pochi eletti. Noi abbiamo chiesto che le cose si svolgano nel rispetto delle regole democratiche e dei diritti dei cittadini: tutti devono poter concorrere per avere una possibilità lavorativa, poi vinca il migliore ed il più conveniente per Zagarise.
Agli anonimi che, pur non sapendo nulla e non essendo in grado di smentire nulla, si arrogano il diritto ridire sui nostri comizi o sulle cose che scriviamo e denunciamo, dico che per poter giudicare bisognerebbe prima informarsi per benino. Zagarise sarebbe un paese migliore se tanta gente invece di pensare solo al tornaconto personale si interessasse di più all'attività amministrativa.
Al giornalista Grimaldi faccio i miei complimenti per l'articolo e gli esprimo tutta la solidarietà del gruppo per gli attacchi vergognosi di gente che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi.


ma adesso da che parete arrivano gli attacchi vergognosi al giornalista dottor Grimaldi?
o come era bravo il dottor Grimaldi.

Anonimo ha detto...

Pancrazio hai fatto un quadro completo su tante cose che non c'entrano niente con l'articolo di Grimaldi.
1) scrivi che ( Per la stessa ragione che mi ha spinto a 20 anni a prestare servizio civile in caritas per 24 mesi ad assistere malati di Parckinson, persone in coma vegetativo, tossicodipendenti.
cosa ti aveva spinto a prestare servizio civile ? hai usufruito di questa legge;La legge 772, pur rappresentando una conquista di civilta' per il nostro paese, e' stata duramente contestata su vari fronti, per alcuni aspetti controversi: con questa legge l'obiezione di coscienza non rappresentava un diritto inalienabile, come puo' esserlo la liberta' di pensiero o di religione, ma era solamente un beneficio concesso a discrezione dello stato e dell'apposita Commissione nominata dal Ministero della difesa, la durata del servizio civile veniva maggiorata di otto mesi rispetto a quello militare, gli obiettori venivano sottoposti al giudizio del tribunale militare. Il lungo e paziente lavoro di sensibilizzazione delle associazioni di obiettori ha portato vari organi giudiziari (Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, TAR, Corte Costituzionale) a dichiarare l'illegittimita' di vari articoli della 772, con delle sentenze che hanno portato alla parificazione della durata del servizio civile a quella dei servizio militare. Senza l'effetto deterrente degli otto mesi in piu', le domande di obiezione di coscienza hanno subito un'impennata, e ogni anno sono sempre di piu' i giovani che scelgono di servire la patria all'interno di associazioni, centri di prima accoglienza, ambulanze o comunita' di recupero.
è stata una sua libera scelta

Anonimo ha detto...

Solo un cumulo di porcherie inventate ed artefatte a dovere da gentaglia che vive nella pochezza del suo paesello dove la gente non ha un cavolo da fare. Chiudete la polemica e tornate ad allietare le vostre giornate con i vostri insulsi pettegolezzi su chi ha cornificato l'altro invece di tirare in ballo gente per bene che fa il suo dovere con dedizione e professionalita'.

Anonimo ha detto...

Credo di aver capito che ora il giornalista pentito nell'avere scritto calunnie sul dottore ora teme la querela. Tutto qui, chieda scusa e magari la evita...Cosa significa tirare in ballo tutte le altre storie sul paesello e poi fermate quello di segrate va a ruota libera

Anonimo ha detto...

A ruota libera perché non vi conviene più.

Anonimo ha detto...

Le fonti
Il giornalista deve sempre verificare le informazioni ottenute dalle sue fonti, per accertarne l'attendibilità e per controllare l'origine di quanto viene diffuso all'opinione pubblica, salvaguardando sempre la verità sostanziale dei fatti.
Nel caso in cui le fonti chiedano di rimanere riservate, il giornalista deve rispettare il segreto professionale e avrà cura di informare il lettore di tale circostanza.
In qualunque altro caso il giornalista deve sempre rispettare il principio della massima trasparenza delle fonti d'informazione, indicandole ai lettori o agli spettatori con la massima precisione possibile. L'obbligo alla citazione della fonte vale anche quando si usino materiali delle agenzie o di altri mezzi d'informazione, a meno che la notizia non venga corretta o ampliata con mezzi propri, o non se ne modifichi il senso e il contenuto.
In nessun caso il giornalista accetta condizionamenti dalle fonti per la pubblicazione o la soppressione di una informazione.

Anonimo ha detto...


Il legittimo esercizio del diritto di cronaca presuppone la fedeltà dell'informazione, cioè l'esatta rappresentazione del fatto percepito dal giornalista, che deve rendere inequivoco il tipo di percezione, spiegando se è relativa al contenuto della notizia o alla notizia in sé come fatto storico ed inoltre se è diretta ovvero indiretta. “La verità della notizia può anche essere solo pu tativa
, purché frutto di un serio e diligente lavoro di ricerca; pertanto l'esimente del diritto di cronaca opera se il giornalista in buona fede ritenga vera una notizia che si riveli falsa in un secondo momento, sempre che l'abbia accuratamente verificata
”.
(Cassazione civile 8 febbraio 2007 , n. 2751).
Ancora, per la Cassazione civile (n. 2271/ 2005) “il giornalista ha l'obbligo di controllare l'attendibilità della fonte informativa, a meno che non provenga dall'autorità investigativa o giudiziaria, e di accertare la verità del fatto pubblicato, restando altrimenti responsabile dei danni derivati dal reato di diffamazione a mezzo stampa, salvo che non provi l'esimente di cui all'art. 59, ultimo comma, c.p. e cioè la sua buona fede. A tal fine la cosiddetta
verità putativa
del fatto non sussiste per la mera verosimiglianza dei fatti narrati, essendo necessaria la dimostrazione dell'involontarietà dell'errore, dell'avvenuto controllo - con ogni cura professionale, da rapportare alla gravità della notizia e all'urgenza di informare il pubblico - della fonte e della attendibilità di essa, onde vincere dubbi e incertezze in ordine alla verità dei fatti narrati”.

domenico dragone - segrate- milano ha detto...

rispondo a questi due anonimi
Anonimo ha detto...
Credo di aver capito che ora il giornalista pentito nell'avere scritto calunnie sul dottore ora teme la querela. Tutto qui, chieda scusa e magari la evita...Cosa significa tirare in ballo tutte le altre storie sul paesello e poi fermate quello di segrate va a ruota libera
26 settembre 2014 10:12
Anonimo ha detto...
A ruota libera perché non vi conviene più.
26 settembre 2014 11:40 non riesco a capire cosa non mi conviene e perchè mi dovreste fermare , può darsi che per farvi capire devo per forza andare a ruota libera , allegando anche scritti che prima andavano bene e adesso non più , vi dispice se vado a ruota libera e faccio dei confronti? se prima le strutture dovevano essere a norma adesso lo sono? io non ho visto i locali delle associazioni o dove facevano anticamera i bambini prima di essere visitati, non so se i locali erano idoneii per fare visite mediche , ma so che il bar Marino era stato fatto chiudere e voi sapete da chi, credo che sia legittimo commentare sulla lettera di replica che giustamente Pancrazio ha chiesto , a mio parere nessuno ha paura di essere querelato, io non sono un avvocato e esprimo dei miei pensieri del tutto personali e dico che se la cosa sarebbe successa a me , sarei stato io a querelare.......fatemi vedere dove era scritto che dovevano pagare la visita, cosa c'era scritto nella locandina, siete sicuri di avere avvisato la gente che la visita doveva essere pagata , io non ho mai messo in discussione che non ci sono persone per bene, una volta ho avuto uno scontro con una persona che diceva che a Zagarise vi conoscete tutti e siete tutte persone per bene, a memoria ho scritto che a Zagarise ci sono ancora degli assassini in giro, avevo detto bene o mi sbagliavo, dai commenti letti anche sulle pagine facebook non sono le persone interessate a parlare di querele, ma perchè non le fate voi che incitate alla denuncia e querela ? ricordatevi sempre che le cause si vincono e si perdono , anche a me è stato riferito che non hanno letto l'articolo di Emilio ma solo quello di Pancrazio (siete capaci a commentare rimanendo in anonimato ).buona serata d.d

Anonimo ha detto...

Domè loro sanno che hanno sbagliato e pensano che la parola querela vi poteva intimorire , non vogliono che vai a ruota libera perchè stai dicendo delle verità , sappiamo benissimo chi erano i sciacalli che hanno fatto chiudere il bar Marino , chiedi se le strutture a Zagarise sono a norma, compresa quella dove sono stati visitati i bambini , questo ce lo devono dire le persone che devono fare i controlli , i vigili avranno da lavorare è giusto che lo stipendio se lo guadagnano , bellissima la foto della casa cantoniera col tetto in amianto, poi se a Zagarise non vogliono fare niente bisogna che la minoranza eletta dai cittadini faccia opposizione costruttiva e denunciare e a mettere a conoscenza il prefetto .

Anonimo ha detto...

questo è uno dei commenti che potete leggere sulla pagina facebook della (Coccinella )da notare due mi piace uno a nome Matteo Mangone e l'altro della Coccinella )
Mario Raimondo In qualità di segretario - tesoriere del Gruppo Volontari Protezione Civile di Zagarise, confermo che i nostri volontari hanno usufruito di un check-up, in particolare un elettrocardiogramma, in modo del tutto gratuito grazie all'impegno del sig. Pancrazio Mangone. Dunque, a nome del Gruppo esprimo la nostra gratitudine e piena solidarietà a Pancrazio!!!
Mi piace · Rispondi · 2 · 21 settembre alle ore 22.33

ma nell'articolo di Emilio Grimaldi non c'è nessun riferimento alla protezione civile , siccome non vedo nessuna smentita ma un bellissimo piace della coccinella , devo dedurre che voi tutti ve la suonate e cantate , chi ci vuole dare spiegazioni in merito?
invece trovo molto interessante il video sul polifunzionale

Anonimo ha detto...

ecco cosa si scrive ;

Coccinella Giovani Per Zagarise
20 settembre
PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE LA REPLICA DEL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DELLA SALUTE AL CONTENUTO DIFFAMATORIO DELL'ARTICOLO PUBBLICATO SUL BLOG DI EMILIO GRIMALDI. Sono state fatte 40 visite oculistiche GRATUITAMENTE ad altrettanti bambini, ed in precedenza sono state fatte gratuitamente 30 elettrocardiogrammi ai volontari della protezione civile. La nostra associazione esprime la massima solidarietà al Presidente Pancrazio Mangone al Dott. Carmine Catalano ed all'amministrazione comunale.
........ n.b il presidente della coccinella Giuseppe Dardano è anche vice sindaco del comune di Zagarise, ci può spiegare quale sia il contenuto diffamatorio pubblicato sul blog di Emilio Grimaldi?perchè non avete pubblicato anche il suo ? avete scritto anche delle visite fatta gratuitamente ; ma dove avete letto che Emilio ha detto il contrario ? ma voi mettete in dubbio quello che hanno detto i genitori dei bambini? avete letto la locandina ? parlava di visita gratuita, nessun cenno delle 80 euro , nessun cenno che al pomeriggio si doveva pagare , avete cercato in tutti i modi di far passare commenti non veritieri , siete solidali anche con l'amministrazione comunale , forse dimenticate che fate parte dell'amministrazione comunale , idem i commenti che si leggono sulla pag. della coccinella parenti del dottore, al dottor Catalano domando; lei ha letto la locandina ? era scritto che la visita medica era gratuita? Lei ha sentito che i genitori venivano avvisati che la seconda visita era a pagamento , abbiamo notato una locandina e ricevuta da parte dell'associazione , ci sono altri documenti oltre a questi?

Anonimo ha detto...

il giornalista Grimaldi ha sempre scritto delle verità , non vorrei che fosse lui a querelare quelli che stanno commentando pur non sapendo come è avvenuto il fatto, ma siete sicuri che non ci siano altri documenti in giro da mostrare nelle dovute sedi ?
su questo blog tutti possono scrivere e poi lo hanno sempre fatto in anonimato che firmandosi, grazie Grimaldi

Anonimo ha detto...

gentilissimo dottor Grimaldi leggendo il titolo e si fa riferimento agli sciacalli, le domando fin dal suo primo articolo scritto su Zagarise e sul sindaco Raimondo , chi erano i sciacalli di allora? adesso dovrebbero fare quello che chiedevano e le facevano credere , c'è una foto del balcone al suo primo articolo lo sa chi ha installato il condizionatore ( il fratello dell'attuale sindaco ) si ricorda dei vigili , l'ex comandate per la permanenza senza consiglio comunale e i vigili che nelle ore di lavoro venivano usati per campagna elettorale , adesso come si tanno comportando , quel vigile del polifunzionale era nella lista elettorale dell'attuale amministrazione comunale , questa sarebbe trasparenza .

Anonimo ha detto...

dottor Grimaldi oltre a non mettere il suo articolo per verificare quale sarebbe il contenuto diffamatorio su facebook, grazie alla notizia apparsa sulla pagina della coccinella ci sono vari commenti che poi sono amici e parenti anche di persone che lavorano in comune ,in attesa che ci diano informazioni sul contenuto diffamatorio , non ci vuole molto a sapere chi è ( l'araba fenicia) e cosa appare su questa pagina (
Federica Tobruk ha condiviso l'aggiornamento di stato di Coccinella Giovani Per Zagarise.
21 settembre alle ore 9.05 ·

Coccinella Giovani Per Zagarise
PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE LA REPLICA DEL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DELLA SALUTE AL CONTENUTO DIFFAMATORIO DELL'ARTICOLO PUBBLICATO SUL BLOG DI EMILIO GRIMALDI. Sono state fatte 40 visite oculistiche GRATUITAMENTE ad altrettanti bambini, ed in precedenza sono state fatte gratuitamente 30 elettrocardiogrammi ai volontari della protezione civile. La nostra associazione esprime la massima solidarietà al Presidente Pancrazio Mangone al Dott. Carmine Catalano ed all'amministrazione comunale.
vorremmo sapere sia da quelli della coccinella che dalla signorina Federica Tobruk e da chi si firma l'araba fenicia quale sono i contenuti diffamatori dell'articolo pubblicato sul blog di Emilio Grimaldi? allego una parte del commento sopra;
n.b il presidente della coccinella Giuseppe Dardano è anche vice sindaco del comune di Zagarise, ci può spiegare quale sia il contenuto diffamatorio pubblicato sul blog di Emilio Grimaldi?perchè non avete pubblicato anche il suo articolo ? avete scritto anche delle visite fatta gratuitamente ; ma dove avete letto che Emilio ha detto il contrario ? ma voi mettete in dubbio quello che hanno detto i genitori dei bambini? avete letto la locandina ? parlava di visita gratuita, nessun cenno delle 80 euro , nessun cenno che al pomeriggio si doveva pagare , avete cercato in tutti i modi di far passare commenti non veritieri , siete solidali anche con l'amministrazione comunale , forse dimenticate che fate parte dell'amministrazione comunale , idem i commenti che si leggono sulla pag. della coccinella parenti del dottore, al dottor Catalano domando; lei ha letto la locandina ? era scritto che la visita medica era gratuita? Lei ha sentito che i genitori venivano avvisati che la seconda visita era a pagamento , abbiamo notato una locandina e ricevuta da parte dell'associazione , ci sono altri documenti oltre a questi?
28 settembre 2014 21:13

Anonimo ha detto...

quanto scrive il signor Pancrazio si commenta da solo:
E potrei andare avanti a lungo. Tutto facilmente dimostrabile. Sai quanto chiedo per tutti questi servizi 0,0. Salvo le pochissime volte che mi viene richiesto di accompagnare a Catanzaro persone alle quali ho prenotato una visita in quel caso chiedo, come credo sia giusto, il pagamento del viaggio.


no comment di tassisti abusivi in Italia è pieno.

Anonimo ha detto...

OGGI 9 ottobre si celebrerà la giornata mondiale della vista ,promossa e finanziata dalla Agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della sanità ,dedicata quest’anno ai giovani e alla guida sicura. Numerose sono le iniziative che verranno attuate in tutta Italia , dalle visite oculistiche gratuite ,alla distribuzione di materiale informativo e gadget nelle scuole ,ad incontri informativi . Il comitato Iapb di Catanzaro , in collaborazione con la sezione UICI , visto il notevole successo riscontrato con il progetto Occhio ai bambini ancora in corso , dedicato ai bambini dai 3 agli 11 anni, aderisce alla celebrazione della giornata Mondiale della vista e con lo stesso entusiasmo e la stessa volontà di prevenire prima che sia troppo tardi , attuerà su tutto il territorio iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione per i giovani . Leggere, guidare e praticare sport: tutte attività che richiedono buone capacità visive. Per la nostra vita prevenire le malattie e i disturbi che colpiscono i nostri occhi è fondamentale. La riduzione o la perdita della vista è una piaga da non trascurare. L’Oms stima che nel mondo vi siano 39 milioni di ciechi e 246 milioni di ipovedenti. Eppure la disabilità visiva, che colpisce 285 milioni di persone sulla Terra, è prevenibile in otto casi su dieci. Una malattia oculare diagnosticata in tempo può, quindi, fare la differenza sulla qualità della vita. È importante prevenire i traumi anche quando si pratica sport. Bisogna sempre proteggersi adeguatamente. Inoltre quando c’è molto sole e riverbero – al mare e sulla neve – è importante mettersi occhiali dotati di filtri a norma di legge contro i raggi ultravioletti. Le lenti a contatto vanno utilizzate rispettando le norme per un loro impiego corretto. Secondo l’Oms la prevenzione è l’obiettivo principale della sanità pubblica. La prevenzione ha tre aspetti. Se da un lato si può evitare che una malattia oculare colpisca (prevenzione primaria), quando si presentano disturbi visivi è fondamentale una diagnosi precoce (prevenzione secondaria) e, quindi, un trattamento tempestivo come, ad esempio, una cura con colliri o la riabilitazione visiva (prevenzione terziaria). In tutti questi casi la figura di riferimento è sempre il medico oculista. Anche per guidare è importante sottoporsi periodicamente a controlli oculistici .Insomma, lo scopo della medicina preventiva è quello di risparmiarci malattie, traumi e infermità. Quest’anno il nostro sguardo- si legge in una nota Uici - quindi è puntato sui giovani e pertanto saremo presenti in cinque scuole medie superiori di secondo grado per divulgare materiale informativo e consegnare i gadget agli alunni delle scuole. Inoltre terremo dalle ore 9.00 alle 11.30 un seminario informativo aperto al pubblico presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo Pascoli-Aldisio , sull’importanza della prevenzione ,sui disturbi visivi ,come prevenirli e come curarli al quale sono invitati a partecipare gli alunni , i genitori e i docenti delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Catanzaro. Al seminario interverranno la presidente dell’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti della sezione di Catanzaro,nonché presidente comitato IAPB di Catanzaro, Loprete Luciana, il Dott. Prof. Giovanni Scorcia , Direttore Centro di Riferimento Regionale di Ipovisione del Policlinico Universitario di Germaneto e la Dott.ssa Carnovale Giovanna Componente Comitato IAPB di Catanzaro. Dalle ore 15.00 alle ore 17.00 nella Piazza Luigi Rossi di Catanzaro si effettueranno poi a bordo dell’Unità mobile Oftalmica screening oculistici gratuiti alla Cittadinanza e divulgazione di materiale informativo . La Presidente Loprete , da anni promuove sul territorio numerose iniziative di prevenzione ,consapevole che l’informazione e la sensibilizzazione non è mai troppa .

Anonimo ha detto...

prevenire è meglio che curare, su questo punto niente da dire, ma ci vuole anche trasparenza e avvisare i genitori su quello che vanno incontro, siccome non siamo nel medio evo, le strutture devono essere in regola, dall'indirizzo esposto nella locandina si parla di associazione, se è una casa adibita a tale scopo deve fare il cambio d'uso e pagare gli oneri concessori per un cambio d'uso da abitazione ad ufficio , il dottore dovrebbe sapere dove visita , diciamo che è stato fatto tutto in buona fede ma le leggi vanno rispettate.