Una pala eolica
Di Isabella Barone*
Sig. Emilio Grimaldi
L’ing. Francesco De Nisi mi ha conferito incarico di agire nei Suoi confronti al fine di evidenziarLe e richiederLe quanto segue. Il mio cliente mi evidenzia come nel mese di luglio del corrente anno sia stato da Lei attenzionato in tre pubblicazioni, due effettuate in data 22 luglio 2009 rispettivamente sul giornale elettronico AGORAVOX Italia e Catanzaronotizie.it, e l’altra, il successivo 23 luglio, sul blog a Lei facente capo. Tali pubblicazioni, oltre a riferire, capziosamente, alcune presunte irregolarità nell’indicazione del codice fiscale della Andali S.r.l. (società della quale era amministratore unico il mio cliente), introducono fittiziamente nel lettore il sospetto di congetturali collegamenti tra la suddetta società ed altre inquisite nell’ambito della c.d. operazione “Basilide”. Non solo, nell’articolo pubblicato su Catanzaronotizie.it e in quello apparso sul blog da Lei diretto, - oltre a ripercorrere temi già trattati nella precedente pubblicazione su AgoraVox Italia e nel riferire di una perquisizione effettuata nel luglio del 2008 dalla Digos di Cosenza, su delega della Procura della Repubblica di Paola, all’interno degli uffici regionali delle attività produttive – ritiene lecito assumere che l’ing. De Nisi (nella veste di progettista-costruttore di un parco eolico) sia “finito sotto i riflettori della magistratura”. Tale asserzione - in uno al dato riferito che il costruendo parco eolico ad opera della Andali S.r.l.. su progetto del medesimo ing. De Nisi, avrebbe dovuto avere ubicazione in un area fornita dalla linea elettrica a 380 BV “Rizziconi – Scandale”, ovvero quella attenzionata nella citata operazione “Basilide” – lede gravemente l’onorabilità del professionista da me rappresentato. Tanto più che l’ing. De Nisi non ha mai rivestito il ruolo di soggetto indagato o imputato per i fatti riportati in articolo, né in seguito alla perquisizione effettuata il decorso anno; perquisizione in relazione alla quale, tra l’altro, pare sia addirittura stata disposta l’archiviazione (giuste notizie di stampa da ultimo apparse). In tal senso, La invito a voler effettuare le necessarie rettifiche e/o precisazioni, dando atto che il mio cliente non ha mai rivestito il ruolo né di indagato, né tantomeno di imputato, né nell’ambito dell’operazione c.d. “Basilide” né in quella eventualmente insorta a seguito della citata perquisizione della Digos cosentina. Con l’espresso avvertimento che, in difetto, mi vedrò costretta a rivolgermi alla competente autorità giudiziaria per i provvedimenti del caso.
Messina, lì 23.9.2009
Distinti saluti
*avvocato, incaricato da Francesco De Nisi
Dott.sa Isabella Barone,
La ringrazio della sua tempestiva attenzione per alcuni miei scritti risalenti a due mesi fa. A tale proposito mi preme evidenziare delle osservazioni su quanto da Lei precisato nell'interesse del Suo assistito. Innanzitutto, non ho mai scritto che il Suo cliente è “indagato”, o “imputato”, per la perquisizione effettuata durante il decorso anno negli uffici regionali delle Attività produttive. Come Lei ha avuto modo di specificare, in altre parti del Suo testo, ho solo riferito la circostanza che il Suo cliente è finito “sotto i riflettori della magistratura”. Evenienza di cui, mi sembra di capire, neanche Lei sa con certezza, infatti, cito testualmente: “in relazione alla quale pare sia addirittura stata disposta l’archiviazione”. Le “pare”, dunque, non ne è sicura. In merito, invece, al “sospetto di congetturali collegamenti tra la suddetta società ed altre inquisite nell’ambito della c.d. operazione “Basilide”” volevo ribadirLe che i miei scritti non hanno eseguito nessun “sospetto”, bensì hanno sottolineato dei dati di fatto: il primo è che il parco eolico costruendo nei territori di Andali, Belcastro e Petronà rientra nella “linea elettrica a 380 kV «Rizziconi - Scandale»”, l’occasione che queste due città siano attenzionate dal sostituto procuratore Pierpaolo Bruni è già di evidenza pubblica. Mentre la possibilità che le relative centrali a turbogas, oggetto dell’inchiesta denominata “Basilide”, abbiano bisogno di acquistare energia rinnovabile rientra nell’ordine delle cose e delle disposizioni di legge. La probabilità, quindi, che lo facciano proprio dal parco eolico di Andali, che fa parte – ribadiamo, così come riferito dall’avviso pubblico - della linea elettrica “Rizziconi – Scandale”, rimane un fatto “congetturale”, così come ho avuto modo già di evidenziare. Con questo non ho voluto minimamente “imputare” nessuno, quantomeno il Suo cliente, d'altra parte, non avrei nè il titolo e nè i mezzi per farlo. Ma solo sottolineare l’occorrenza che qualora le persone indagate acquistassero energia pulita dal parco eolico, di cui è stato amministratore il Suo Cliente, lo stesso, per causa di forza maggiore, si troverebbe nella condizione di essere quanto meno attenzionato, non per luce propria ma riflessa, per l’indagine in corso. Una congettura, d’altronde, non “sospetta”, capziosa, insinuata in modo subdolo, come Lei ha detto, ma chiarita manifestamente per dare ai lettori tutti gli strumenti utili per capire meglio gli elementi dei fatti accaduti e i personaggi coinvolti, laddove sia possibile. Infine, in riferimento alle “presunte irregolarità nell’indicazione del codice fiscale della società Andali srl” di cui ho ampiamente discusso nei miei scritti mi prendo la liceità di pubblicare nel corpo di questo post e l’avviso dell’autorizzazione Unica, ai fini della costruzione del parco eolico a suo tempo pubblicizzato, e il frontespizio della visura catastale della società della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricolura di Milano, così può confrontare Lei stessa la bontà delle mie deduzioni.
Cordialità
Emilio Grimaldi
Sopra l'avviso pubblico che informa del procedimento di Autorizzazione Unica per la realizzazione di un Impianto Eolico nel Comune di Andali e delle opere connesse.
Il codice fiscale della società secondo le informazioni tratte dalla Camera di Commercio di Milano
Per barcamenarsi sulla vicenda invito i lettori a consultare i post di riferimento:
Andali Energia Srl. Quel vento da Sud-Ovest (Vibo Valentia)
Rizziconi, Andali, Scandale. Turbogas all'eolico
4 commenti:
CARO EMILIO NON SARA' UN TUO SCHERZO ? ULTIMAMENTE CI STAI DELIZIANDO E SPAZIANDO DA UN ARTICOLO ALL'ALTRO....ANCHE QUESTO è HUMOUR...
E SE QUALCUNO PARLASSE DI CONFLITTI D'INTERESSE..
POTREMMO SAPERE DALL'AVVOCATO QUALI INCARICHI COPRE IL SUO CLIENTE...................
A LEI SIGNOR GRIMALDI DICO VAI AVANTI.......
Signor Grimaldi continua a tenerci informati...
non scenda a compromessi...la verità fa male
continua a scrivere come sta facendo....
CARO EMILIO NOI I POST LI LEGGIAMO............
ORA LI HAI ANCHE SPIEGATI...SPERIAMO CHE VENGONO CAPITI.
.VERO AVVOCATO, SONO STATI CAPITI...
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