Alcune delle auto sommerse dalle acque del fiume Crocchio
Tre fiumi straripati, statale 106 inghiottita dal fango. Traffico interrotto in direzione Crotone. Alto Ionio catanzarese flagellato dalla potenza devastatrice dell’alluvione della notte scorsa. Il paese più colpito è Botricello. Il Crocchio, il Tacina e l’Arango hanno tracimato dagli argini. Non c’è stato scampo per la statale e per tutti gli alloggi limitrofi. Il sindaco, Giovanni Camastra, ha emesso l’ordinanza di chiusura delle scuole. Alcuni sono rimasti intrappolati nelle proprie abitazioni. Le acque fangose hanno allagato case, magazzini, locali, distributori. Vigili del fuoco, Protezione civile, carabinieri e Polizia locale impegnati già dalle prime ore del mattino. Escavatori, ruspe, cingolati di ogni portata. Una squadra in assetto di guerra per contrastare la poltiglia di acqua e fango che in alcuni punti ha superato il metro di altezza. Auto impantanate, danneggiate. Porte schiacciate dalla furia dell’acqua che ha trascinato tutto ciò che ha trovato per la sua strada. Il mal tempo non ha risparmiato neanche Cropani e Sellia Marina. Scuole chiuse anche Cropani Marina. In località Finocchiaro le persone sono rimaste imprigionate nelle loro case. Pian terreno inesistente, l’acqua ha superato il mezzo metro. Imprudenti quelli che hanno provato ad affrontare la calamità con le proprie auto. Sono rimasti bloccati dall’acqua che ha distrutto i motori. Le operazioni di soccorso stanno ancora continuando.
La statale 106 all'ingresso di Botricello
3 commenti:
in località Finocchiaro si perpetra lo scempio degli scempi,il più totale dispresso per la gente e i suoi beni, una casa sul greto del fosso ....una bestialità da denuncia , un residence sulla foce del solito fosso che porta acqua da Cropani in giù...VERGOGNA ....non resterà impunito quello che stà accadendo !
e non ci sono commenti da parte delle autorità..
perchè non scendono in campo tutte le unità preposte al controllo del territorio dai carabinieri,vigili,guardia dell finanza. protezione civile...perchè non si vuole scoperchiare qualche pentola...perchè i cittadini devono subire ?....grazie Emilio
al comandante della stazione dei carabinieri di Sellia Marina...faccia qualcosa per questa gente della località finocchiaro...se vuole lei potrà fare tanto...troppe opere abusive su questo territorio...troppe domande di condono edilizio
troppe costruzioni sul terreno demaniale..per non parlare dei locali al mare...quante case senza certificato di agibilità.o abitabilità
perchè il comune si fa pagare l'ici pur sapendo che le costruzioni sono abusive...e mai condonate
grazie comandante..e grazie anche a lei signor grimaldi..
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