25 ottobre 2009

In nome del popolo inquinato



C’erano i ragazzi delle scuole.
C’erano i familiari di quelli che sono morti per i rifiuti tossici.
C’erano i pescatori del Tirreno.
C’erano gli operatori turistici del mare.
C’erano le associazioni ambientaliste e le associazioni antimafia.
C’erano i sindacati.
C’erano i politici.
C’erano i sepolcri imbiancati.
C’erano i giornalisti di tutte le testate.
C’erano i Comuni.
C’erano i poliziotti.

C’erano gli striscioni delle scuole.
C’erano gli striscioni dei familiari di quelli che sono morti per i rifiuti tossici.
C’erano gli striscioni dei pescatori.
C’erano gli striscioni degli operatori turistici.
C’erano gli striscioni delle associazioni ambientaliste e antimafia.
C’erano gli striscioni dei sindacati.
Non c’erano, buon per loro, gli striscioni dei politici. Salvo le bandiere del partito dei Valori.
C’erano le passeggiate dei sepolcri imbiancati.
C’erano le macchine fotografiche e le penne dei giornalisti.
C’erano i gonfaloni dei Comuni.
C’erano gli scudi antisommossa dei poliziotti.

C’erano i ritornelli dei ragazzi delle scuole medie e superiori. “Le scorie in Parlamento!”
C’era il dolore dei familiari che sono morti per i rifiuti tossici.
C’erano le parole piene di rabbia dei pescatori.
C’erano le parole piene di sconforto degli operatori turistici.
C’erano le urla delle associazioni ambientaliste e antimafia.
C’era lo sgomento dei sindacati.
C’erano i silenzi dei politici.
C’erano le facce dei sepolcri imbiancati.
C’era la curiosità dei giornalisti.
C’erano i vigili con il cappello in testa che portavano i gonfaloni dei Comuni.
C’era l’elicottero dei poliziotti.

C’erano le domande della gente inconsapevole.
C’erano le domande dei politici consapevoli che dovevano, invece, rispondere.

Ad Amantea c’erano tutti quanti per manifestare contro le case e le scuole costruite con i rifiuti tossici.
Ad Amantea c'erano tutti quanti per manifestare contro le navi di rifiuti radioattivi affondate nel mar di Calabria.
Ventimila. Forse. O anche di più.
Qualcuno dice che erano di meno.
Ad Amantea non c’erano i mafiosi.



11 commenti:

domenico ha detto...

10.000 o 20.000 l'importante e poter dire io c'ero....Emilio tu c'eri...un vecchio detto diceva " meglio pochi ma buoni " leggo nel tuo articolo che i mafiosi non c'erano.
dovrebbero sparire del tutto..i veri mafiosi sono nel palazzo..a manovrare i soliti fili.
mi dispiace dirlo ma se dovrei consigliare a qualche amico di venire in ferie in calabria ci penserei tante volte...cosa dovrei consigliare il mare o i monti...discariche a cielo aperto..il mare pieno di bidoni..navi affondate.
e iradar dove erano..rivivo la strage di ustica
dopo anni non sappiamo ancora la verità...dicono che abbiamo i migliori ingegneri in calabria..e si costruisce con materiale radiottivo..non riesco più a capire...è questo che loro vogliono non farci capire.far circolare notizie false..
per loro tutto va bene...cosa va bene ? grazie Emilio per le notizie VERE che ci dai.

Anonimo ha detto...

"Io non vedrò i risultati del mio lavoro, li vedrete voi, dopo la mia morte, perchè la gente si ribellerà, si ribelleranno le coscienze degli uomini di buona volontà" (Paolo Bosellino, 17 luglio 1992" Questa è la mia, la nostra chiamata perchè Verità faccia luce e Giustizia prevalga!
Purtroppo non ho potuto partecipare alla manifestazione di Amantea, ma da gennaio sto partecipando a tante manifestazioni che dimostrano che esiste un'altra Italia, degna, desta, che rivendica che si torni a pensare al Bene Comune.
Grazie Emilio per la tua informazione che contribuisce a farmi prendere posizione e, nei limiti del possibile, a partecipare di persona
alle manifestazioni di indignazione e di denuncia dello scempio che si sta facendo di ogni ambito del nostro Paese.
Adriana Castelli

Anonimo ha detto...

c'era tanta gente perbene, sembra.
I commenti che mancano però inquietano.

Anonimo ha detto...

Le immagini sono scaricarte da internet o le hai riprese tu, in quanto alla manifestazione eri presente?
Non ho letto il tuo nome o la tua categoria nelle persone presenti, forse ero distratto a controllare che nei presenti non figurano i rappresentanti del governo nazionale che si sono offesi perchè l'Ass. Greco, a loro dire ha strumentalizzato la vicenda delle navi a perdere.
Mentre i sepolcri che tu chiami imbiancati erano presenti, a rischio di fischi e impropeli vari, erano presenti per testimoniare il loro impegno futuro.
Non ho visto il gonfalone del comune di cropani, forse il vostro mare non è inquinato, ho sono problemi che non vi rigurdano.
Pasquino XVI

Anonimo ha detto...

gentile Pasquino XXVI,
legga bene... mi sa che è un tipo distratto. Anche riguardo ai files inseriti nel corpo del post.
Ah, dimenticavo: "ho" non è la prima persona del verbo avere, ma una semplice congiunzione, si scrive: "o", nel senso di: "oppure". E' un errore da penna rossa, gli altri sono solo...blu.
distinti saluti
emilio grimaldi

Anonimo ha detto...

pasquino,
ma prima di postare rileggi quello che hai scritto? ho capito ben poco di cio' che volevi dire.
Sappi che uno studente straniero scrivendo riesce a farsi capire.

Anonimo ha detto...

Riguardando l'elenco delle persone presenti continuo a non vederti, tutte le distrazioni hanno un limite temporale, quindi mi sa che non hai partecipato alla manifestazione e che i files allegati si trovano tranquillamente su you tube.
Non ho visto neanche Travaglio o Grillo!! MAh!! Non si battevano, a vario titolo, per per noi cittadini contro il marciume politico - affaristico mafioso, o continuo a non capire?
Per maggiore chiarezza, di sicuro mi sarebbe piaciuto vedere la Prestigacomo, che tutti i tuoi sepolcri imbiancati non per altro perchè è una bella gnocca, incompetente, sciocca , ma bella gnocca.
Probabilmente allo scarlattinato presidente del consiglio non gli interessa la Calabria a meno che non succeda un cataclisma, poichè in quel caso si possono utilizzare i fondi per la ricostruzione!!!!.
Chiedo scusa per l'H!!!
Sei iscritto al codacons?
Caro anonimo delle 6.17, ma che vuoi? se non capisci sono problemi tuoi.
Chi ha detto che straniero non sono, e poi si sta continuando con il tuo caro blogger un discorso già iniziato in un articolo precedente, non ti intromettere con considerazioni del cavolo!
PASQUINO XVI

Anonimo ha detto...

Gentile, Pasquino XXVI,
vediamo se così riesco a spiegarmi meglio.
Nel testo poesia ho inserito i "Comuni", omettendo di enumerare tutti quelli che hanno partecipato, ergo il fatto di non dire se ha partecipato o meno il Comune di Cropani è irrilevante...
Nel testo poesia se legge bene ci sono anche "i giornalisti"...
I video, se lei clicca due volte si apre la pagina di youtube che indica chi li ha inseriti... dunque anche le foto le ho fatto io. Tutte le foto del blog sono partite dal mio obiettivo, eccetto alcune di quelle di cui mi sono servito per fare le caricature che, comunque, ho sempre curato io...
Spero di essere stato chiaro.
distinti saluti

emilio grimaldi
PS
mi permetto di farle una raccomandazione, lasci perdere il tono aggressivo che ha utilizzato verso gli altri commentari del blog, non le fa onore.

Anonimo ha detto...

VISTO CHE LE SOTTIGLIEZZE QUALCUNO NON LE CAPISCE SARO' CHIARO PURE IO.
SCUSAMI, MA HO DIFFICOLTA' AD ASSOCIARTI ALLA CATEGORIA DEI GIORNALISTI....
SPERO DI ESSERE STATO CHIARO ORA!

Le scuse agli altri commentari le faccio subito, sei sicuro che si chiamino così mi ricordano altro i commentari, hai studiato il latino al liceo classico, va bè il dotto dei tu, scusa.
Perchè queste raccomandazioni e queste richieste caro blogger non le fa anche a tutti coloro che commentano gli altri articoli, si leggono cose assurde che non fanno onore a Lei e al suo pseudo lavoro da giornalista e tantomeno al suo blog, visto che le avalla e le pubblica.
Pasquino XVI

Anonimo ha detto...

gentile Pasquino XXVI,
non mi meraviglia il fatto che lei "ha difficoltà ad associarmi alla categoria dei giornalisti". D'altronde, il suo universo di riferimento, considerando quello che scrive su di noi, facendo i suoi distinguo, lo fa capire chiaramente.
Sui commenti e sulle cose "assurde" che si leggono sul mio blog, e che non mi farebbero onore, la invito a rileggere quello che lei stesso ha scritto per farsi le idee più precise in merito. Procedimento difficile, ma con un po' di umiltà potrebbe riuscirci.
distinti saluti
emilio grimaldi

arturo ha detto...

gentilissimo pasquino..la smetta di fare il cretino...le vede solo quello che vuole vedere e sentire...certamente su una cosa ha ragione su questo blog il giornalista fa commentare tutti compreso "pasquinello" lei di cavolate ne ha scritte..vuole vedere il giornalista in ogni luogo...la prossima volta signor grimaldi lo avvisi dove va...mi raccomando signor grimaldi dialogare con paquino è come dialogare col mio asino..