29 gennaio 2010

L'utopia di una rotonda sul ponte Simeri

La rotatoria in costruzione sulla strada provinciale 11, nel territorio di Soveria Simeri.

Una rotonda su un ponte. Possibile? Certo. La rotatoria è in costruzione sulla strada provinciale per Soveria Simeri. Il ponte è a pochi metri di distanza, sul fiume Simeri, e fa raggiungere Zagarise e il capoluogo di Catanzaro. Ma la possibilità concreta è che gli zagaritani e i soveritani si ritroveranno con un pugno di mosche. Senza rotonda e senza ponte.
Il ponte, chiuso all’inizio dell’anno scorso, per le forti piogge, è stato poi riaperto per l’attraversamento delle sole auto, con larghezza fino ai due metri e mezzo. Salvo ancora, pochi giorni fa, interromperlo al transito, di tutti i veicoli. E la rotonda? Hanno iniziato i lavori nel 2009. Hanno affisso un cartello sulle informazioni dell’appalto della Provincia di Catanzaro, ma è completamente in bianco. Come in bianco sembrano essere le aspettative dei conducenti. Impossibile saperne di più. Quello che si sa, invece, è che è troppo stretta. Venendo da Soveria Simeri risulta difficoltoso girare l’isola rotatoria. A ogni modo, con il ponte chiuso e tremolante e la rotonda ristretta, quell’incrocio è destinato a dare del filo da torcere alle Amministrazioni coinvolte, Soveria Simeri e Provincia di Catanzaro. Qualora, infatti, l’ingegneristica del progetto, per la rotonda, venisse migliorata rimarrebbe sempre l’incognita del ponte. Cadrà o non cadrà?
La ditta che si aggiudicò i lavori di risanamento e di pulizia dell’alveo nel 2007 e 2008 “si fece prendere un po’ la mano” - citando un mio procedente post: L’anarchia sul fiume Simeri – trasportando sabbia, probabilmente, più del dovuto. Evenienza che tolse, ai piloni del ponte, come scrissi allora, “la terra sotto i piedi”. Pare che, al riguardo, ci sia anche un’inchiesta dei carabinieri che vogliono fare luce sulla vicenda. E sulla quale c’è il più stretto riserbo.
E, allora, con il ponte barcollante e il cartello in bianco della rotatoria - sintomatico di come vengono svolti alcuni lavori dalle nostra parti: in silenzio, nessuno deve sapere – gli zagaritani e soveritani devono mettersi l’anima in pace. Attraversare il ponte rimarrà un lontano ricordo da raccontare ai figli dei loro figli. Ma non è detto che, con le consultazioni elettorali regionali alle porte, qualche candidato, premuroso di far leva sul suo bacino di voti, non se ne esca con la promessa delle promesse: Una Rotonda sul Ponte. Solo per Soveria Simeri e Zagarise. Un po’ come il Ponte sullo Stretto. Anzi, di più.

Il ponte sul Simeri. Le frecce ne indicano la pendenza


Il cartello dei lavori alla rotatoria. In bianco, come le aspettative dei conducenti

17 commenti:

francesco ha detto...

ISTITUZIONI VERGOGNATEVI!!!

CARMELA ha detto...

vogliamo un parere scritto dai due Sindaci di
ZAGARISE------E DI SOVERIA---------

VERGOGNA

E TANTI SOLDI VANNO BUTTATI VIA.

Anonimo ha detto...

La mia Terra è meravigliosa per la sua cultura,le sue radici,la sua storia.Abbiamo paesaggisticamente parlando "angoli del cielo" per riprendere una canzone di Lucio Dalla,di una bellezza mozzafiato,ma il destino è stato "crudele" circa la gestione di questo patrimonio...credo che avesse ragione L.Tolstopj nel dire che:i peggiori sono tutti al potere!

Rocko ha detto...

Mi viene da dire solo una cosa: cchi schifu!!!

pino ha detto...

quando ci sono fatti veri,certezze il nostro caro Sindaco di Zagarise rimane " muto " chi tace acconsenta,a lui interessano le gonnelle iniziando da quelle del comune a miss Italia ora si sta preparando per miss BIT che si terrà a Milano ( spesa circa 10000 euri )il conto verrà pagato dai soliti " Io pago " perchè non si è opposto ? non è meglio riparare il ponte ?
certamente si fa costruire dove la solita mazzetta è più grossa.

Anonimo ha detto...

Il conto del ponte sul fiume Simeri, devono pagarlo chi ha, indebitamente, avuto un guadagno, o per meglio dire chi ha illegalmente percepito dei soldi. E' palese allora fare l'elencazione di chi doveva e chi ha potuto:
- chi doveva vigilare sull'attività edilizia all'interno del territorio del comune in cui sono stati eseguiti i lavori;
- chi ha guadagnato molti soldi dalla vendita degli inerti;
- chi doveva vigilare ed invece è stato zitto, magari percependo un bel regalino.
Di questi giorni sono le voci che dentro il paese si rincorrono: sono stati pagati (30 mila soldini) per fare si che tre personaggi pubblici abbiano percepito 10 mila soldini a testa questo li ha resi muti, sordi e ciechi. Io invece dico che tutto è stato ideato, progettato ovvero premeditato, l'unica cosa di cui non hanno tenuto conto è che il ponte subisse un danno irreparabile, ciò era da aspettarselo visto la loro enorme intelligenza e strafottenza.Loro ingrassano fino a scoppiare e noi paghiamo.
Arrivederci alla primavera 2011, allora se ne sentiranno delle belle.

Anonimo ha detto...

a.a.a. Cercasi sindaco di Soveria Simeri.
a.a.a. Cercasi amministrazione di Soveria Simeri.

Anonimo ha detto...

e' vero, e' da un anno che diciamo che il conto del ponte lo devono pagare in primis la ditta che svolgendo i lavori ha guadagnato e provocato il danno,poi il conto devono pagarlo coloro che avrebbero dovuto controllare e non lo hanno fatto,magari per convenienza??????dove sono gli amministratori e il sindaco,forse non sono interessati al disagio dei cittadini che per recarsi al lavoro devono fare il lunghissimo giro da Barone ????Perche' non incontrano la popolazione e, fare la verifica delle promesse fatte lo scorso anno e riconfermate con il sopralluogo fatto al ponte con il presidente della provincia ?nel conto bisognerebbe aggiungere anche il disagio dei cittadini e la spesa che devono affrontare per fare un traggitto piu' lungo...meditate..meditate...e noi paghiamo....

Anonimo ha detto...

Agli amministratori di questi paesi nn interessa un fico secco del loro territorio in realtà,come tutte le m.... nel periodo elettorale fanno delle mega promesse senza mantenerne nemmeno una.Basta ricordarsi di quando la provincia chiuse la strada della laca ai camion,ma una ditta che ha la sede alla laca ha continuato e continua tutt'ora a passare con i propri camion pieni su quella strada,e le conseguenze le conosciamo tutti : devastazione del manto stradale e deformazione della strada stessa.
Addiritura la provincia disse a questa ditta che i loro camion dovevano passare dalla strada di campagna che inizia a fianco della sidis sulla ss106 e che costeggia il fiume simeri,parole e lettere al vento.Quando un gruppo di persone andò dal sindaco di Soveria x denunciare il fatto che nn veniva rispettato il divieto questi rispose che a nulla sarebbe servito denunciare il fatto,che tanto nn sarebbe cambiato nulla.
Quindi quando un altro gruppo di cittadini soveritani andarono dal loro sindaco x denunciare lo scempio ambientale sul letto del fiume simeri e i problemi che lo stesso avrebbe portato al ponte nessuno si meravigliò della risposta del sindaco che disse "Non è di nostra competenza controllare queste cose,e poi se la provincia gli ha dato il permesso nn vedo xchè dovremmo fermarli..."!
Ora mi chiedo cosa farebbe il sindaco se potesse tornare al passato??a mio avviso nn gliene fregherebbe un fico secco come allora...Forse il sindaco dovrebbe pensare di più a salvaguardare il territorio del paese che a pavoneggiarsi in giro,e magari dovrebbe capire che essere sindaco nn vuol dire che la propria parola sia legge...Ora si avvicina il carnevale,magari regaliamo il kit del pagliaccio al sindaco,almeno avrà il vestito giusto per una volta!!!

Anonimo ha detto...

avete pienamente ragione , avete un sindaco che non fà altro che pavoneggiarsi :-)) :-))

I camion che passano dalla Laca dove ci sono un bel pò di Famiglie con seri problemi alle abitazioni dopo le Pioggie Torrenziali dello scorso anno , Sottopongono il territorio ad un continuo stress "sismico" con il richio che tutto il versante di quella collina possa franare da un momento all'altro !


Speriamo non accada mai nulla !!

il loro unico obiettivo è quello di raccimolare + soldi possibili in modo illecito .
Speriamo che prima o poi paghino anche loro i danni che stanno combinando al NS territorio !1

"IL CHE"

Anonimo ha detto...

AVVISO IMPORTANTE
DOMANI SERA C/O LA SALA DEL CINEMA PARROCCHIALE SI TERRA' PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO UN'ASSEMBLEA PUBBLICA.GHIOTTA OCCASIONE PER VEDERE (FORSE) QUALCHE AMMINISTRATORE????
ALLE ORE 17.00 CERCATE DI ESSERE NUMEROSI PASSA PAROLA...PASSA PAROLA...PASSA PAROLA.....
NON SI DOVREBBE PARLARE SOLO DEL PONTE ,CHE COMUNQUE RIMANE IL PROBLEMA PIU' GRANDE,CI SAREBBE ANCHE LA STRADA DELLA LACA ,LA ROTATORIA ,TUTTE O QUASI LE STRADE DI CAMPAGNA...GATTICELLO,COMUNA,CALCARELLA,VALLE GRANDINE E INFINE IL GRANDE CAPOLAVORO DI CORTICELLO.
UN INVITO A EMILIO ,PERCHE' DOMANI SERA NON VIENI ANCHE TU?
POTREMMO CONOSCERCI
A DOMENICA,CIAU

Anonimo ha detto...

Guardate che Soveria non è solo ponte e rotatoria, ma oramai sta diventando una discarica, i rifiuti ingombranti abbandonati in una area sottoposta a sequestro dopo che sono stati incendiati, rimangono li a continuare ad inquinare, inoltre auto rotte che perdono olio e liquidi vari, e senza copertura assicurativa, occupano posti auto per i residenti ed i visitatori.

Anonimo ha detto...

si e' svolta l'assemblea a Soveria Simeri per parlare del ponte sul Simeri ormai chiuso da piu' di due settimane,assemblea con forte partecipazione di cittadini che vivono il disagio quotidiano di passare dalla "106" .
Si sono raccolte le firme di un'inutile petizione,grandi assenti :il sindaco, anche consigliere provinciale di maggioranza e la provincia di Catanzaro.
Gli amministratori presenti si sono dichiarati disponibili a partecipare anche al blocco della SS 106 ,se necessario.
L'assemblea ha visto anche la partecipazione del Sindaco di Sellia Superiore ,il quale ha dichiarato che tutto il comprensorio deve unirsi nella richiesta alla Provincia di una veloce risoluzione del problema del ponte,nonche' aprire un tavolo di discussione che rigurda tutta la viabilita' della nostra zona.
Da cittadino mi auguro che questa sia la prima di una serie di pubbliche assemblee riguardanti le tante problematiche del nostro territorio.Parlarne ora e' importante,xche' nessuno se ne arrivi fra un anno quando ci sara' la campagna elettorale,a fare promesse che puntualmente non verranno mantenute.Cio' potrebbe servire a discutere e magari trovare qualche soluzione ai tanti problemi che affliggono Soveria.
Il tecnico comunale di Soveria dopo aver denunciato la grave situazione in cui si trova l'ufficio viabilita' della provincia ha proposto di consegnare al Prefetto le schede elettorali,proposta subito contestata.
Ora aspettiamo l'incontro con la provincia....(fiduciosi????....)

Anonimo ha detto...

non e' piu' il ponte sul simeri la priorita' per i soveritani,bensi'la strada sotto il timpone cioe' via talotta - nesci crollata rovinosamente.
Tra sabato e domenica si era formato uno scalino al centro della carreggiata,nel pomeriggio di domenica l'abbassamento di qualche metro di una parte del marciapiede e della strada,in serata un'ulteriore e grave spostamento e abbassamento del terreno a fatto si che la frana si espandesse su di un fronte di parecchie decine di metri.Ora che la frana avanza nella sua pericolosita' non c'e' nessuno a tenerla sotto controllo, a monitorarla,perche' se il terreno scivola vrso scavo pietro potrebbe trascinarsi l'ultimo pezzo di strada e intaccare pericolosamente il muro di via risorgimento dove vivono numerose famiglie.Dimenticavo ,nessuno si e' preoccupatodi deviare con somma emergenza un tubo che scarica acqua (fogna?) continuamente nel buco della frana.Anche questo e' un disastro annunciato ,nessuno ha provveduto a fare niente,erano anni che in quel punto ristagnava continuamente acqua,finche' le piogge insistenti di questo ultimo periodo hanno provocato la frana.Ora sicuramente ci sara' il solito balletto delle competenze e il solito scarica barile,la sostanza vera e' che i soveritani non solo non hanno piu' il ponte ora non avranno neanche la strada del cimitero.
I contribuenti pagano, e come pagano....meditate... meditate...

Anonimo ha detto...

W MICHELE TRAVERSA, W WANDA FERRO. PPPPRRRRRRRRR CHE GENTE DI MERDA POSSIAMO ESSERE I TERRONI A VOTARE QUESTI, D'ALTRONDE OGNI POPOLO HA L'AMMINISTRAZIONE CH MERITA E NOI MERITIAMO LE ROTONDE STUPIDE, I PONTI CHE CROLLANO E SPERIAMO CHE LE PROVINCIE GETSISCANO PURE I RIFIUTI COSI' CI FARANNO ANDARE AL CESSO ALL'AGRARIA A CZ

Anonimo ha detto...

quando vi muovete a metterlo apposto????i SOLDI dei contribuenti dv sn andate a finire???perché nn li li usate x sistemare il ponte cn quei soldi......!!!!!

Anonimo ha detto...

Catanzaro fa schifo, vogliamo Marina capoluogo della provincia jonica !