18 gennaio 2010

Un pirata della strada uccide una donna sulla statale 106

Il lenzuolo bianco che copre il corpo senza vita della donna

Una donna di 78 anni è stata investita da un fuoristrada sulla statale 106 a Cropani. Ed è morta sul colpo. Rosa Comberiati, originaria di Petilia Policastro ma domiciliata a Catanzaro Lido, stava attraversando la strada intorno alle ore 17 e 20 di oggi, per recarsi a un esercizio commerciale, quando una macchina di grossa cilindrata l’ha presa in pieno e trascinata per una ventina di metri. Il conducente non si è fermato. Difficile pensare che non se ne sia accorto. Il corpo della donna, raccontano i primi soccorritori, con molta probabilità, è andato a finire sotto il quatto ruote prima di venire scaraventato sull’asfalto, ormai privo di vita.
Lei era insieme alla figlia, al genero e alla nipote. Sono stati loro ad indicare la mole dell’auto che l’ha investita. Forse un Suv. Ma, sembra, che non siano riusciti a ricordare il modello preciso della macchina.
Sul posto immediato l’arrivo dei carabinieri della Stazione di Cropani e della Compagnia di Sellia Marina, che hanno sentito le testimonianze di coloro che hanno assistito all’incidente, e dei sanitari del 118 i quali, dopo i primi accertamenti, sono andati via in attesa del medico legale che certificasse la morte della donna di Petilia Policastro. Potranno certamente fornire elementi utili, sull’identità del pirata della strada e sulla dinamica dell'incidente, le telecamere a circuito chiuso in dotazione ad almeno due esercizi commerciali a pochi metri dalla tragedia.
A parte la responsabilità diretta, del pirata della strada, c'è anche da rilevare la pericolosità di quel tratto di 106, che si integra perfettamente alla nomea della statale, quale strada della morte. Senza strisce pedonali e scarsamente illuminata.

5 commenti:

luca ha detto...

sì ,la 106 nominata di nome e di fatto la strada della morte..poco illuminazione scarsità di semafori che facciano rallentare i vari SUV o altro.

Anonimo ha detto...

l'autista del fuori strada, L.S, di 65 anni, si è costituito ai carabinieri di Sellia Marina. Ora è accusato di omicidio colposo e di omissione di soccorso

Anonimo ha detto...

bisognirebbe rispettare il limite di velocita....la 106 non e una strada da corsa...ma qua in calabria quasi tutti si sentono essere schumacher........i come premio amazzono le persone....... vergogna???..... sasa.

Anonimo ha detto...

Le varie accuse non serviranno a niente,si sa cm funziona la giustizia qui in Italia,se la caverà kn un semplice ritiro di patente.....i miei complimenti .....

Anonimo ha detto...

Sapete cosa vi dico.....amaru chine mora e beatu chine resta...altro che ritiro di patente e denunce varie...Antonino