La valle del fiume Alli. Sono indicati: la discarica di Alli, la centrale a turbogas dell'Edison e il crinale su cui dovrebbe sorgere il parco eolico della società Dynamica
L’arrivo dei barbari. A Simeri Crichi e a Catanzaro è da un po’ di anni che si parla il veneto. Come seconda lingua. Giù, alla valle dell’Alli, sono i veneti a farla da padrone. Poi vengono i milanesi. L’ultima colonizzazione ha preso di mira il vento. Dopo la collina, conquistata dalla società veneta Enerambiente di Faggiano & Gavioli. Dopo l’aria, razziata dal colosso milanese dell’Edison. Ora è giunta la volta del vento.
La società si chiama “Dynamica”. Da dynamis, in greco, che significa “forza”, da cui anche dinamite. Ha sede a Cosenza, precisamente a Cassano allo Ionio. È solo di stanza lì. Perché i barbari stanno dappertutto. L’amministratore delegato, Daniele Boscolo Meneguolo, è un guru dell’ambiente. Riceve la sua forza direttamente da Comunione & liberazione. Come gli antichi Romani vuole conquistare per liberare. La pensa così. È il suo credo. Però, almeno, i Cesari nelle terre occupate costruivano le infrastrutture, le strade, gli acquedotti. Lui, invece, prende e va. Ha interessi economici in mezza Italia. Da Nord a Sud. Da Padova, dove risiede, è arrivato finanche in Nuova Zelanda.
Vento. Sole. Per lui è sempre vita. Sorgent.e (il nome di un'altra società, che fa sempre capo a lui) e Dynamica. Sorgente e forza. A Zagarise e a Drapia (il secondo nel vibonese, il primo nel catanzarese) il suo alter ego, Marco Lorenzi, si sta occupando di fotovoltaico. Potenza complessiva 2 mila WP. A Simeri Crichi il prossimo 19 settembre è fissata la conferenza di servizi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica, di Approvazione di vincolo preordinato all’esproprio e per la dichiarazione di pubblica utilità. Giusto, pubblica utilità. Il vento crichese per rinfrescarlo dal sole preso in altri siti. Potenza nominale 75 MW. Per la cronaca: la domanda l’aveva presentata la società Laut Engineering Srl. Sempre sua. E poi rilevata dalla Dynamica.
La società si chiama “Dynamica”. Da dynamis, in greco, che significa “forza”, da cui anche dinamite. Ha sede a Cosenza, precisamente a Cassano allo Ionio. È solo di stanza lì. Perché i barbari stanno dappertutto. L’amministratore delegato, Daniele Boscolo Meneguolo, è un guru dell’ambiente. Riceve la sua forza direttamente da Comunione & liberazione. Come gli antichi Romani vuole conquistare per liberare. La pensa così. È il suo credo. Però, almeno, i Cesari nelle terre occupate costruivano le infrastrutture, le strade, gli acquedotti. Lui, invece, prende e va. Ha interessi economici in mezza Italia. Da Nord a Sud. Da Padova, dove risiede, è arrivato finanche in Nuova Zelanda.
Vento. Sole. Per lui è sempre vita. Sorgent.e (il nome di un'altra società, che fa sempre capo a lui) e Dynamica. Sorgente e forza. A Zagarise e a Drapia (il secondo nel vibonese, il primo nel catanzarese) il suo alter ego, Marco Lorenzi, si sta occupando di fotovoltaico. Potenza complessiva 2 mila WP. A Simeri Crichi il prossimo 19 settembre è fissata la conferenza di servizi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica, di Approvazione di vincolo preordinato all’esproprio e per la dichiarazione di pubblica utilità. Giusto, pubblica utilità. Il vento crichese per rinfrescarlo dal sole preso in altri siti. Potenza nominale 75 MW. Per la cronaca: la domanda l’aveva presentata la società Laut Engineering Srl. Sempre sua. E poi rilevata dalla Dynamica.
Ha un segreto, probabilmente, per conquistare e liberare. I soldi. Ne ha tanti. E sa come spenderli. L’Amministrazione comunale non entra nel merito della vicenda. Il nuovo primo cittadino Marcello Barberio sembra Pilato. E l’opposizione? Fino ad oggi non ha risposto alla mobilitazione popolare contro il parco Dinamico. Forse è un caso, ma tra i terreni ricadenti nel sito, dove dovrebbe essere sorgere, uno appartiene a Orlando Trapasso, marito di Maria Costa, candidata a sindaco nelle ultime elezioni comunali con il movimento “La svolta”. Una svolta, ad un certo punto della campagna, che ha registrato la perdita di pedine importanti. Una svolta che si pensava potesse realmente sostituirsi al governo di Saverio Loiero, dimessosi per trasferirsi nel capoluogo. Con la separazione si è aperta la strada al professore. E la sua vittoria al Palazzo.
Forse un caso. Ma dove arriva Daniele Boscolo Meneguolo porta scompiglio. E poi ricuce. Guerra e pace. Comunione e liberazione.
4 commenti:
che domenica bestiale..
una domenica che inizia con l'aperitivo del dottor Grimaldi.
una domenica come tante per il solito cittadino, non per quelli che veramente credevano a una
" svolta " a Simeri Crichi , come non riconoscere a Giuseppe De Venuto e a Rodolfo Perrone l'impegno serio e determinato per migliorare il territorio.
La svolta che candida Maria Costa.....oggi il marito tratta il prezzo del terreno , a qualcuno fanno credere di vendere e autorizzare le pale,o il terreno subirà uno esproprio ---la svolta.
lo si sapeva!!
oramai stiamo stiamo svendendo il ns territorio !
Lo stiamo distruggendo per 4 soldi !!
fermate questa orda di barbari !!
e cosa ne pensano i NAGERO, di cui Giancarlo era il consigliere uscente della precedente Amministrazione LOIERO che aveva autorizzato il Parco Eolico, e che oggi essendo fallito con la lista da lui capeggiata si trova all'opposizione?
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