16 settembre 2009

Loiero "scarica" Ammazzateci Tutti


Agazio Loiero

Loiero “scarica” il movimento Ammazzateci Tutti. La notizia è rimbalzata da un’intervista concessa da Agazio Loiero a Pierluigi Battista ai microfoni di Radio 3 qualche giorno fa. “E’ un dramma, ma di fatto quel movimento non c’è più”, avrebbe detto il governatore della Calabria e prossimo a ricandidarsi alle regionali del 2010. Affermazione greve per il movimento che ha rappresentato negli ultimi anni la voglia di riscatto della società civile calabrese, dall’omicidio Fortugno e dalle inchieste dell’ex pm Luigi De Magistris in poi. Un movimento antimafia che all’inizio è stato da tutti salutato come una speranza per un terra esercitata dai desiderata delle lobby politiche e massoniche. Ebbene, per il Governatore la sua esperienza sembrerebbe “chiusa”, “finita”. "L'immagine che è scaturita dalle sue parole - ha dichiarato Rosanna Scopelliti, figlia del giudice Antonino Scopelliti, sostituto Procuratore generale di Cassazione ucciso dalla mafia in Calabria nell'estate '91 nonché membro del coordinamento nazionale del movimento antimafia 'Ammazzateci Tutti'- ha prodotto un'eco devastante alle orecchie degli ascoltatori di tutto il Paese. E auspico davvero - ha continuato - un’immediata e tempestiva rettifica da parte sua”. Precisazioni che sono giunte il giorno dopo. Sul sito ufficiale della regione Calabria si legge: “Ammazzateci tutti è un movimento che aveva fatto sperare in una primavera nuova ma si è dissolto, come ho detto, per l’eterna conflittualità, per avere litigato al suo interno, per una rissa fratricida”. Nessun passo indietro da parte del governatore, dunque. Una bocciatura bella e buona, allora. Si dà il caso, però, che sul banco degli imputati non c’è nessuna amministrazione politica, nessun partito dagli alti ideali, ma una “primavera”, partita dal basso, dai giovani, come ha detto bene lui stesso, che tutti i calabresi devono ammirare ma anche coltivare. In primis la stessa classe politica. Evidentemente Loiero ha preso la palla al balzo delle discussioni, dei dibattiti, come è giusto che ci siano in un sodalizio “in movimento”, per rilasciare un chiaro messaggio subliminale per le prossime consultazioni elettorali: “Io ho interloquito con loro, ma loro non mi hanno ascoltato, i calabresi possono stare tranquilli del fatto che l’Antimafia la so fare pure io, altrimenti non li avrei nemmeno finanziati”. Immediata la replica anche di Aldo Pecora, fondatore di Ammazzateci tutti”, che ha sostenuto: “Nella sua lunga ed appassionata intervista a Pierluigi Battista Loiero autoassolve la classe politica regionale lasciando quasi intendere agli ascoltatori non solo che tutto ciò che di negativo riguardi la Calabria è colpa della 'ndrangheta e delle disattenzioni romane, ma che oramai anche i giovani e l'antimafia ha abbandonato la Calabria a se stessa. Se i governatori Bassolino e Lombardo – ha proseguito - avessero detto dei movimenti antimafia campani e siciliani ciò che ha detto Loiero di Ammazzateci Tutti a quest'ora sarebbe scoppiato il finimondo”.

7 commenti:

francesca ha detto...

egregio grimaldi certamente Loiero con la sua esperienza di uomo politico sa perfettamente come si contrastano i nemici. Basta dichiarare che non esistono più e che anche lui sa fare l'antimafia, ma dove l'ha praticata? francesca

domenico ha detto...

Io vorrei sapere e domando il perchè questo movimento sia stato scaricato dal signor Loiero..
Gli dava così fastidio..non erano i iovani le promesse di una calabria migliore...forse gli ha
dato fastidio che loro erano presenti alla commemorazione di Borsellino ? loro c'erano.
anche lei signor Grimaldi c'era.....lo stato mancava..cittadini ricordatevi alle prossime votazioni.

NADIA ha detto...

E' UNA VERGOGNA.....IL COMPORTAMENTO DI AGAZIO
LOIERO....
SOLIDARIETA' AL MOVIMENTO DI AMMAZZATECI TUTTI

GRAZIE EMILIO PER LE TUE NOTIZIE

luca ha detto...

calabresi ricordatevi alle prossime elezioni...
non date ancora fiducia a questo signore........
ha contribuito ha rovinare la calabria...in primo piano ha rovinato la sanità.....
mai più un voto a Agazio Loiero...grazie Emilio
per le informazioni che ci dai.

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo ai 3mila membri di "Ammazzateci Tutti".
Non vi sembra che manchi un cenno da parte vostra, non siete l'Antimafia, che in questo caso tace. Grave come Loiero che disconosce la Vostra esistenza...Aldo Pecora leader del Movimento fatti sentire, anche per quei giovani che ti seguono.
Grazie a Grimaldi che si presta alle informazioni, e che mette in luce la Verità.

Anonimo ha detto...

Io non credo che Loiero abbia scaricato Ammazzateci tutti.
Se così fosse non avrebbe fatto il comunicato di rettifica della sua intervista ma avrebbe risposto duramente al diluvio di comunicati stampa cui è stato oggetto da parte del movimento.
Meglio sarebbe stato invece chiarire, con ironia e con garbo, che Loiero aveva confuso Ammazzateci tutti con il fantasmatico "Forum Forever" inventato da Bova, utilizzando utili idioti e comparse a pagamento, che non è sopravvissuto nemmeno con l'ausilio di un'alimentazione artificiale fatta di centinaia di migliaia di euro di soldi dei contribuenti sperperati allegramente dallo stesso Bova (basta leggere il Bollettino Ufficiale della Regione Calabria per accertarsene) per simulare un movimento antagonista ad Ammazzateci tutti ma che, contrariamente ai liberi ragazzi di AT, rispondesse solo a lui.
QUESTO doveva essere chiarito con Loiero e con i calabresi, non altro.

francesca ha detto...

non mi sembra che Loiero abbia rettificato gran ché nel suo comunicato stampa e per dirla tutta dove era quando la ndrangheta e la camorra trasformavano questa regione in discarica di sostanze cancerogene e quando la sanità si traduceva in "primari" chissà di che cosa? non dico che Loiero è stato l'unico distratto, la Calabria paga da decenni lo scotto di governatori disattenti e le istituzioni hanno concesso e concedono a molti amministratori locali di agire con grande disinvoltura. Sono spiacente di non potervi parlare del mio caso personale, almeno per ora, poiché è in corso un procedimento giudiziario, ma presto vi racconterò in che modo chi gestisce il potere riesce ad impedire la libera informazione. Mi dispiace per te caro Emilio che pensi che si possa ricercare la verità e quindi darne libera espressione, questo, in Calabria, è pura utopia ed io personalmente l'ho pagato caro questo credo.francesca