7 ottobre 2009

Il "miglio" delle Poste italiane a Cropani non arriva. Si è fermato a Eboli


L'ufficio postale di Cropani Marina

Doveva essere una sistemazione provvisoria. Dovevano farci un grande centro di smistamento per tutto il comprensorio. Si dicevano tante cose, allora: nel mese di luglio del 2007 quando l’ufficio venne sfrattato dal legittimo proprietario. E, invece, le Poste italiane di Cropani Marina sono solo un prefabbricato abbandonato a se stesso, e alle sterpaglie che vi crescono rigogliose attorno. Da un po’ di tempo non funzionano nemmeno due stampanti su tre. Gli operatori sono due. Uno lavora e l’altro guarda. Non può fare altro. Vorrebbe darsi da fare per venire incontro alle lamentele dei clienti, ma certo che il pc non se lo può mica portare da casa. Umiliati nella dignità della professione e per il fatto che devono anche giustificarsi davanti ai cittadini. “I tecnici sono in sciopero”, così giustificano la mancata tempestività, nel risolvere il disservizio, i quadri della società delle Poste. In sciopero dal mese di agosto. Gli utenti per fare una semplice operazione sono costretti ad attender anche qualche ora.
La fila alle Poste è una nomea irrinunciabile anche ai tempi di facebook e della tecnologia avanzata. Una pubblicità di qualche anno fa, secondo la spiegazione che ne dà il sito ufficiale della società, descrive una giovane donna che riceve un pacco con un libro da un corriere di Poste Italiane. La donna stringe a sé il pacco commossa, il furgoncino delle Poste si allontana e scorrono i titoli di coda, che svelano i protagonisti della storia e mostrano il portalettere come ''l'ultimo miglio'' di una filiera integrata ad altissima tecnologia. Anche a Cropani arriva il miglio. Ma evidentemente si sarà inceppato da qualche parte. Un po’ più a nord di Eboli.

4 commenti:

domenico dragone ha detto...

mi dispiace per quello che sta succedendo a cropani...ma ti posso assicurare che le poste in italia,fanno acqua da titte le parti..un picolo episodo che si ripete ogni anno,mi presento alla posta di via saccardo a Milano...spedisco n. 2 scatole posta celere consengna massimo in due giorni..uno arriva...l'altro sta ancora viaggiando destinazione ? ignota..dopo vari solleciti..i mail..ero in ferietutti i giorni andavo alla posta di corteno golgi ( bs ) al mio ritorno delle ferie ,mi reco alla posta di via saccardo...una impiegata ha avuto anche il coraggio di dirmi che mi dovevo arrangiarmi..semmai di ripassare dopo una settimana che c'era il direttore..cosa che ho fatto...ma il pacco non è mai arrivato...mi è stato comunicato da mia moglie che sono stato risarcito con pochi euro...non appena rientro a milano signor grimaldi le invio tutta la documentazione..il motto le poste italiane ti danno una mano...semmai danno un disservizio ai cittadini..e quelli che hanno voglia di fare il suo dovere...li lasciano in balia delle onde..

Anonimo ha detto...

A chi ti rivolge accuse di ogni sorta andrebbe fatto il test alcolemico, signor grimaldi!questa è la tua grandezza e la tua umiltà nelle stesso tempo,cioè, essere al servizio della cittadinanza!magari alcune volte esageri, ma non sconfini mai nella fantasia!
aramys

Anonimo ha detto...

Solo gurdare il prefabbricato, l'erbacce , il guasto tecnico le file che escono fuori...Siamo in Africa. Rosalba

Santino ha detto...

Non posso credere che l'amministrazione comunale di Cropani non abbia voce in capitolo per ciò che riguarda un servizio che le Poste Italiane debbano prestare in modo dignitoso a Cropani Marina.
In questi casi è fondamentale alzare la voce verso un ente, statale o privato che sia, che tratta in questo modo i propri concittadini.
L'amministrazione di Cropani non deve più pensare a Cropani Marina come ad una frazione del centro in collina, così come è avvenuto per gli ultimi 10 anni della giunta Grano.
Cropani Marina, per la sua collocazione, la sua popolazione e l'attività commerciale e turistica ben superiore a quella di Cropani, merita servizi e attenzioni che finora non ha avuto.
E' importante che chi amministra se ne renda conto, ma lo è ancora di più che ce ne rendiamo conto noi stessi cittadini di Cropani Marina, che dobbiamo pretendereo molto di più di quanto ci è stato dato, perchè noi abbiamo dato e continueremo a dare molto a questo paese.