E' ancora ferma al palo la "Cropani-Cropani Marina"

Il cartellone dei lavori del tratto: Cropani-Cropani Marina

È stata salutata come la “Mare-Monti” della Presila catanzarese. Una strada per lo sviluppo turistico. Ma è ancora ferma al palo. Divisa in due tratti, Sersale-Cropani, da un lato, e Cropani-Cropani Marina, dall’altro, a due anni dall’inizio dei lavori è quello più a valle che da più problemi: è stata portata a termine all’incirca solo una piccola percentuale delle opere. Opere che dovevano, invece, completarsi il prossimo mese di dicembre. Ora, con la rescissione del contratto da parte dell’ente appaltante, la Provincia di Catanzaro, alla Incabit srl, la società aggiudicataria della gara, i tempi si allungano a data da destinarsi.

Delle vere e proprie grane, sembra abbia avuto la società di Bisignano, che non le avrebbero permesso di rispettare la tempistica, al punto che si è fermata a un misero venti per cento del totale dei lavori. Difficile sapere quale sia l’ordine di preoccupazioni che avrebbe avuto l’Incabit, fatto sta che per vedere compiuta la “Mare–Monti” i catanzaresi di tutti i paesi interessati, Cropani, Sersale, Zagarise, Petronà, Belcastro, Andali, Sellia Marina, Botricello, devono ancora aspettare che l’appalto venga riaffidato ad un’altra ditta. Che ci si augura non si scontri con le stesse apprensioni che ha avuto la società di contrada “Macchia Tavola” di Bisignano, in provincia di Cosenza.

NOMI CANCELLATI

Una curiosità. Sul cartellone dei lavori sono presenti tutte le informazioni inerenti all’appalto. Ente appaltante, responsabile unico del procedimento, i nomi di chi ha redatto il progetto, l’ammontare dell’importo, la direzione dei lavori e il direttore, ma mancano quelli del direttore tecnico di cantiere della società, quello del rappresentante dell’appaltatore, e quelli della commissione di collaudo. Non sembra si sia trattato di una dimenticanza, perché è facile notare come questi nomi siano stati cancellati intenzionalmente.