17 marzo 2010

L'inciucio disgiunto


E’ il voto “disgiunto” la riformulazione delle prossime elezioni regionali in Calabria. Cioè il voto al candidato “amico” per Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale, e contemporaneamente al candidato presidente della Giunta di Palazzo Alemanni. Che non per forza devono appartenere alla stessa compagine politica. Agazio Loiero non ne fa mistero. A Sellia Marina ha detto: “Scopelliti lo chiede anche a noi il voto disgiunto. E noi dovremmo compensare. Se avete un amico che vota per Aiello o per Tallini, beh, gli potete dire (se non può votare per noi): dammi il voto disgiunto per Loiero perché è giusto che resti Loiero”.
Una forma "compensativa" - per i leader dei maggiori partiti, Pd e Pdl, Agazio Loiero e Giuseppe Scopelliti, che premia la presenza dell’ “amico” dell'elettore nelle varie liste, da un lato, e la continuità, o il cambiamento, del nuovo governatore, dall’altro – delle mancanze della fede politica di appartenenza. Come il provincialismo, per esempio. Tra Reggio Calabria e Catanzaro, già protagoniste dei fatti degli anni ’70 del secolo scorso. E che ancora sta fomentando la campagna elettorale tra i due maggiori schieramenti. Ma anche una forma “perfida” per mettere fuori dai giochi il terzo incomodo, Pippo Callipo, ben sapendo che chi arriverà terzo non godrà di nessuno scranno consiliare.
Alla luce della lite Scopelliti-Traversa, sull’affidabilità dei catanzaresi, che non vedrebbero di buon auspicio la vittoria di un reggino a presidente della Calabria e della cotica di maiale, piacevolmente consumata da Loiero con i ras del Pdl del capoluogo, la filosofia del voto disgiunto lascia pochi dubbi sulla reale possibilità di rinnovo della classe politica calabrese nelle prossime elezioni regionali. L’attuale maggioranza e minoranza, a Palazzo Campanella, nella migliore delle ipotesi si scambieranno di posto. Nella peggiore verrà riconfermato lo stesso governatore uscente grazie anche ai voti degli amici dei vari “Tallini” e “Aiello” che non se la sono sentita di mettere una croce sul “reggiocentrico”, secondo l’appellativo usato da Traversa nei confronti di Scopelliti.
E se Callipo, invece, compierà l’impresa di rompere le uova dell’inciucio? Saranno benedette perché quest’anno le elezioni cadranno esattamente una settimana prima di Pasqua. E nella settimana santa, si sa, di uova se ne rompono e se ne mangiano parecchie.

15 commenti:

domenico ha detto...

Il sottoscritto per Pasqua vorrebbe mangiare oltre al buon tonno, tanta frittata.
Una buona frittata tonno e uova.

nadia ha detto...

Non ha detto del perchè è arrivato in ritardo, forse la strada che ha percorso non era adeguata per la sua vettura, troppe buche o lavori mai finiti o una"106" diventata per tutti la strada della morte basta guardare le lapidi sul ciglio delle strade.
Vorrebbe rigovernare per poter finire la Salerno Reggio Calabria, o di mettere un paletto al pozzo senza fine della Sanità Calabrese.

Anonimo ha detto...

se si è scomodato a venire fin qui, 2 sono le cose: o ha qualche falla da tappare, o si vede che le "frittole" dell'altra sera erano davvero buone.
D'altronde, quando uno è abituato a mangiar tanto e bene.

Doemnico E.

Anonimo ha detto...

ma secondo voi, la segretaria provinciale Katia Corea, velina loierana autocnona, avrà portato il proprio mentore a visitare il muro sotterraneo che la sua diletta sorellina, la signora Corea-Impera (moglie del segretario del PD locale e comandante dei vigili urbani di Sellia Marina, Palmiro Impera) ha fatto costruire sulla spiaggia ?
Una visita, diciamo, didattica, fatta allo scopo di far ben comprendere come funzionano le elezioni in questo paesotto.

G. A.

francesco di lieto ha detto...

caro Emilio, probabilmente Callipo (forse inconsapevolmente) rischia di essere il miglior alleato del PDL.
E così, con grande soddisfazione di molti Tuoi lettori, il Sindaco di Reggio Calabria, nostalgico della stagione del “Boia chi molla”, potrà essere il “Sindaco” della Calabria.
Nel contempo il ritorno del vecchio presidente del consiglio regionale finalmente consentirà, in una regione che frana, di porre l’attenzione sulla priorità delle priorità dei calabresi … il ponte.
Il fatto che dal Pollino fino a Villa, quella che viene definita “autostrada” sia più simile ad una micidiale trappola, cosa importa.
In un mondo dove conta soltanto apparire, vuoi che non si ponga in cima alla lista un’opera come il ponte ?
E che si tratti di un semplice “trasloco” per il Sindaco, lo dimostra la circostanza che sono addirittura 13 gli esponenti dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria (Sindaco in testa), a candidarsi per governare la Regione.
Certo, hai ragione, Loiero non è “sinistra”, ma lo l’ex presidente di Confindustria ?
Callipo, sicuramente ottima persona, se la memoria non m’inganna, dopo aver appoggiato Chiaravalloti ha sostenuto Loiero per poi avvicinarsi ad AN fino a partecipare al congresso del PDL.
In attesa di essere corretto, ritengo che la candidatura Callipo possa favorire il partito (trasversale) dei furbi e degli opportunisti.
Per concludere, da ottimo giornalista avrai notato che una decina di candidati “impresentabili” non sono stati, appunto, schierati dal centro-sinistra … ovviamente avrai notato dove questi candidati hanno trovato ospitalità.
Spero di leggerTi.
francesco di lieto

Bolivar ha detto...

Loiero a Sellia Marina, patria del sindaco An Amelio e dell'inciucio comunale che ha portato il PD a non schierare liste...!!! Secondo me è venuto a cercare di tappare qualche falla.... Se dovesse perdere la cara velina-segretaria Katia Corea dovrà mesta mesta tornare a fare il suo lavoro, lasciando ai grandi il giocattolo rotto PD....
Io comunque voto Callipo e me ne fotto..

Anonimo ha detto...

Vorrei fare qualche precisazione....intanto ritengo quello di Di Lieto l'unico intervento serio e fondato su dati e fatti, poi ho letto come al solito le fregnacce da bar e piatti culinari di qualche cretinetto, il punto è che c'è un pesidente della regione che s ricandida con coraggio,sulla base delle cose fatte e non fatte, è questa è una novità visto lo sfascio di Nisticò e Chiaravalloti precedenti,c'è un certo callipo che fa campagna soltanto contro Loiero omettendo di dire a quelli che lo voteranno, che se arrivasse terzo (molto probabile) non andrà in consglio regionale,quindi poco potrà fare per la sua terra nelle istituzioni, giacchè quando è stato nelle istituzioni che contano ( pres.confindustria calabria) poco o niente ha fatto.
Dall'altra parte c'è un nostalgico di Reggio capoluogo, c'è un ex Assessore regionale nella giunta Chiaravalloti, i cui danni politici ancora oggi paghiamo ed abbiamo ereditato come il buco nella sanità mentre un certo Loiero è stato capace di farsi approvare dal governo belusconi sicuramente nn suo amico...un piano di rientro ed evitare il commissariamento....a questo si aggiunga che Scopelliti non lo vogliono neanche nel PDl calabrese...perchè la sua candidatura è stata imposta da Berlusconi in persona...mentre LOiero mi sembra sia stato indicato dalla gente con le primarie...poi può sempre darsi che il berlusca sia più democratico del popolo essendo legibus solutus, ma i fatti sono questi...io da Catanzarese vi dico la verità...non voterei uno Scopelliti...senza distinzioni di dx e sx....perchè con la classe dirigente che c'è nelle sue liste la Calabria ritornerebbe indietro di 10 anni....cioè al governo chiaravalloti....tra i peggiori della storia delle regioni d'Italia...sopratutto se andiamo a vedere che molti scarti del centrosx....perchè non ritenuti ricandidabili sono ora nel centrodx...fate un pò voi...votare poi un Callipo che dice: "o faccio il presidente o niente, in nome del popolo" non tendendo conto di una coalizione intera che voleva Loiero mi sembra una forzatura...ma chi l'ah detto che è di sinistra? e che la sua collocazione naturale sarebbe stata con il centro sx? io lo vedo più destroide...magari c'è qualche affinità tra Callipo e Scopelliti?? mi sembra di aver etto cose vere e non giudizi di parte se Loiero non un "giglio" gli altri non sono neanche classificabili nel genere floreale
Buon voto a tutti.

francesca ha detto...

credo che loiero abbia dimostrato come si possa affondare una regione già sull'orlo del precipizio ma non credo che callipo con il suo saltellare a destra e manca per proprio tornaconto sia la panacea di tutti i mali forse nessuno dovrebbe presentarsi nella cabina elettorale.francesca

Anonimo ha detto...

Complimenti per il coraggio e la faccia tosta all'ultimo anonimo commentatore, quello che beatifica Loiero, uno dei peggiori governatori della Calabria.
Singolare che pur mettendo in luce gli aspetti negativi delle controparti, ometta di dire che il mitico Agazio guida il consiglio e la giunta regionale con più inquisiti d'Italia. Curiosa dimenticanza quella relativa a personaggi come Crea (uno per tutti) accusati di collusione mafiosa, tra gli altri reati.
Strategia antica , poi, quella di attribuire i mali della sanità a chi c'era prima. Peccato che si dimentichi la questione dei regali fatti alla Fondazione Campanella.
E non parliamo della cittadella regionale, che l'Onorevolissimo dichiara attiva entro 4-5 anni, cosa che stride con l'aver appena rinnovato l'affitto dei locali dell'attuale sede per altri 9 anni.
Per non parlare delle primarie veramente ridicole tenute in Calabria e del fatto che l'ammnistrazione Loiero sia stata tanto disastrosa che nel PD nazionale nesuno aveva l'ardire di ri-candidarlo.
E taciamo su quella legge porcata che doveva rendere obbligatorie le primarie per tutti i partiti, cioè fare sì che il giocattolo primarie lo si dovesse pagare noi calabresi (splendido, il voto a pagamento !).
Ma queste sono solo le cosucce, le prime, che mi vengono in mente ora, senza nemmeno stare a pensarci troppo.
Stammi bene, amico catanzarese e godetevi frittole e soppressate tu e l'amico (tuo) Agazio.
Magari portatele al vostro amico Crea, semmai lo dovessero davvero condannare per associazione mafiosa.

Domenico E.

Anonimo ha detto...

Gentile sig. Domenico E. credo che la faccia tosta a cui si riferiva "gratuitamente" sia la mia..beh lo prendo come un complimento, e la ringrazio.noto però nelle sue parole oltre a toni giustizialsti da bar, anche molte lacune e scarsa capacità espressiva....faccia pace con se stesso e poi magari commenti pure quello che le pare, io ho semplicemente detto che tra i tre pretendenti l'unico vero politico con tutti i suoi limiti è Loiero! punto. o le devo chiedere il permesso per dire ciò?
ed aggiungo...che osservando le liste presentate gli inquisiti si trovano in maggioranza bulgara nel centrodestra, che ha fatto campagna acquisti anche nel centrosx,mi fa anche piacere che ritiene le primarie una pagliacciata perchè lei è abituato a subire i diktat di berlusconi noi gente di sinistra mi dispiace...siamo liberi...forse troppo,dico solo che il fatto che un presidente uscente in Calabria sia ricandidato è già un successo, poi saranno i calabresi a giudicare il suo operato, ricordandosi magari anche il piano casa per i giovani, 15 opere infrastrutturali strategiche,10480 interventi in opere pubbliche, 5 mln per la polizia che la destra nazionale ha ridotto in mutande, la stazione unica appaltante ( ammesso che lei certe cose le capisca),un progetto di 8mln di Euro per i beni confiscati alla mafia, 520mln in innovazione e ricerca etc etc...E DULCIS IN FUNDO LA DIGA SUL MENTA CHE PORTA ACQUA NELLE CASE DEI PAESI DEL REGGINO!! cosa che non ha fatto e mai si è sognata di fare Scopelliti e la Destra quando erano in regione!
vede gentile utente del blog...io penso che lei sia una persona che si occupa sommariamente di politica....infatti a parte le idee opposte non la vedo molto.. "lucido" e questa è anche una responsabilità di hi ha governato perchè non è stato capace di comunicare quello che di buono si è fatto, fermo restando che si poteva e doveva fare di più.io voto Loiero poi perchè è un meridionalista, mentre Scopelliti tiene il vessillo di un governo nazionale che ha tolto la calabria ed il mezzogiorno dall'agenda di governo,che trasferisce i soldi del mezzogiorno ai contadini del veneto per dare magari una mano alla LEGA ed al suo cadidato in quella regione, il voto del 28-29 marzo deve essere anche un voto contro la destra nazionale scarsa e miope incapace di risolvere i problemi dei calabresi, dei lavoratori e degli italiani in generale che si occupa solo di quello che aggrada a berlusconi mai della gente comune.
E scopelliti ricalca tutto ciò, la destra populista ed incapace di governare, del boia chi molla, delle ronde, delle escort,degli scandali quotidiani, delle leggi truffa, dei bambini che a scuola portano tra i libri la cartaigienica etc etc...ad ogni modo non si affanni a rispondere non ci tengo ad avere una discussione con lei...più che altro non credo sia capace di parlare di cose serie che interessano ai cittadini, come tutta la destra del resto.

Anonimo ha detto...

Francamente se proprio lo vuol sapere, le devo dire che tra i tre nessuno mi convince appieno, ma meno di tutti il suo amico Agazio.
Il fatto che ritenga "toni giustizialisti da bar" il mio affermare che la giunta regionale Loiero è quella con più inquisiti d'Italia, ma non riesca nel contempo a smentirmi (nemmeno su reati quali l'associazione mafiosa di cui sono accusati i suoi membri) la dice lunga sui suoi argomenti.
Così come quando le cito la "questione della Fondazione Campanella", ente privato che noi calabresi dovremmo continuare finanziare (secondo Loiero), per non si capisce bene quale motivo (o meglio lo si capisce fin troppo bene).
Noto, inoltre, che la violenza del suo linguaggio fa il paio con la non contestazione anche delle altre accuse che ho mosso al suo idolo.
D'altronde, così si fa in politica: si mette la testa sotto la sabbia, quando non si può giocare allo scarica-barile ed al limite si starnazza un po' per sviare l'attenzione da quando controparte abbia affermato.
Da questo punto di visto, devo dire che Lei non si occupa sommariamente di politica, ma lo fa con cognizione di causa.
Che dire, che la Calabria è sull'orlo del baratro, ma grazie a Loiero farà il decisivo passo avanti.
...e buona soppressata a tutti.

Domenico E.

MICHINO ha detto...

vorrei rispondere all'anonimo anche se la parola anonimo mi disgusta solo a pronunciarla. LEI DA DEL CRETINETTO PERCHè HO FATTO UN PARAGONE DELLA FRITTATA, DI COSA VUOLE PARLARE DI MALASANITA', QUANTE PERSONE SONO MORTE? MI PARLA DEGLI SCANDALI DELLE FALSE INFERMIERE, DEI FAVORI NELLE ASSUNZIONI NEGLI OSPEDALI...DI COSA VUOLE PARLARE SERIAMENTE CHE IN TUTTE LE TELEVISIONI RAI E PRIVATE CI HANNO DERISO E DEI SOLDI SPARITI...DI COSA VUOLE PARLARE DI STRADE MAI FINITE, LA SALERNO REGGIO CHE FRANA ALLE PRIME PIOGGE, SONO FRANATE QUELLE APPENA RIPARATE PER MANCANZA DI CEMENTO.LEI CONTINUI A VOTARE CHI VUOLE IO DICO CHE MANGEREI UNA BUONA FRITTATA( UOVA E TONNO )LA CALABRIA GLI ULTIMI ANNI è STATA MALEGOVERNATA IN TUTTI I SENSI. E NON MI PIACE SCOPELLITI.

BOLIVAR ha detto...

Dopo aver visto nel giro di 10 giorni, Loiero prima a Botricello e poi a Sellia Marina, una domanda mi nasce spontanea: a Cropani???
Come mai il governatore non si fa vedere?
A Cropani non lo vogliono? Oppure non serve perchè non c'è nessuno da convincere?
Infatti o sono "compari" di vecchia data,
o sono devoti al sultano per ordine di scuderia
oppure sono ormai "slegati" e insieme tutti procedono verso il piattume politico più nauseante!
Ma qualche Demokratico buono a Cropani c'è ancora???

Anonimo ha detto...

Mi è appena arrivata la posta.
Tra le altre, una busta con dentro pubblicità poitica, anche di Loiero. Osservo la riproduzione del manifesto elettorale col faccione di Agazio e leggo lo slogan: "per non dividere la Calabria".
Uno slogan al negativo, per colpire uno dei punti deboli del principale avversario, l'essere troppo reggiocentrico per dirla alla Traversa.
Sembra la strategia più adatta o forse l'unica, quando non si hanno successi da sbandierare o meriti da rivendicare.

Domenico E.

Anonimo ha detto...

L'altra sera a Sellia Marina abbiamo toccato il fondo.
Vedere certe persone salire sul palchetto è stato un insulto all'intelligenza dei Selliesi.
E si che c'erano quattro gatti ad assistere a questo grande evento "FINALMENTE LA SINISTRA UNITA A SELLIA MARINA".
Non so come la pensiate voi, ma per me vedere un consigliere che amministra con Amelio, salire sul palco e fare certe affermazioni è veramente sconvolgente.
Io sono di sx, però devo confessare che con quelle persone che l'altra sera rappresentavano la sx selliese non ciò nulla da spartire e credo che a Sellia siano in molti a pensarla come me.
Che dire poi dei personaggi che si sono alternati sul palco, è meglio se non mi pronuncio. Sempre gli stessi tromboni.
Cari compagni è finita non siete più credibili,
io questa volta il naso non me lo tappo, questa gente non la voto, il mio consenso non lo avranno.
Ma vi rendete conto che la gente non vi segue più, avete fatto cilecca.

Linux