22 ottobre 2020

Caro Gabriel, quanto dura il corto?

 

Un frame del corto

Caro Gabriel,

Come va?

Io me la cavo. Ti disturbo perché ho visto il cortometraggio che hai girato sulla Calabria. Vorrei mi aiutassi a sciogliere un dubbio che mi sta perseguitando: ma tra clementine, bergamotti e fichi, la morosa di Raul alla fine che fa? Lo lascia e ritorna in Calabria da sola? Perché nel momento in cui Raul le dice che con i bergamotti ci fanno i profumi mi sembra abbia accennato un sospiro di sollievo o di compiacimento, proprio di chi scopre il segreto della felicità. E’ troppo bello questo dettaglio. Secondo me ti è sfuggito. Oppure è calato dalla tua sensibilità artistica e cinematografica senza che nemmeno tu te ne sia accorto.

E poi, quando Raul racconta che il nonno voleva fargli assaggiare le clementine… E’ qualcosa di stupefacente, supera ogni ordinaria immaginazione. Perché è vero che i nostri genitori ce li facevano raccogliere: ci facevano lavorare come matti ad essere sinceri, però non bisogna dimenticare che qualche volte i nonni, dispiaciuti per la nostra tenera età, ce li offrivano. Mi hai fatto piangere, davvero.

Infine quel mare, quel suono di mare come lo chiami tu, memore dei popoli che hanno abitato la Calabria, mi ha emozionato. Perché è vero che qualche volta arriva la schiuma per colpa degli amministratori che abbiamo votato e ci fa schifo, però l’idea che abbiamo e che vogliamo sia conosciuta anche a Hollywood, dove giri i tuoi capolavori, è questa.

Caro Gabriel,

dimmi la verità: ma lo hai girato veramente tu? Perché non mi sembra farina del tuo sacco. Tu hai girato Padri e figlie, un filmetto rispetto ai dialoghi platonici del corto dedicato alla Calabria. “Dove andiamo? Dove mi porti? Al mare o in montagna…” Pur nella loro semplicità neanche il discepolo di Socrate sarebbe stato all’altezza della tua poesia.  Secondo me, ci hai messo solo la firma perché sei un tipo che piaci, come Raul e la ragazza.

Gabriel, scusami: un’ultima cosa. Ti confesso che sei riuscito a farmi abbracciare il mio mitico Morfeo che non vedevo da molto tempo. Però dopo circa un’ora e venti buoni ho sentito le stesse battute dell’inizio: belle quanto ti pare, ma sempre le stesse mi sembrano... Quanto è lungo il corto?


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