19 settembre 2009

Il Punto Prelievi c'è. Munirsi di contante di piccolo taglio


Caricatura a cura del blogger

“Al fine di agevolare l’ufficio, per il pagamento ticket, si prega munirsi di contante di piccolo taglio”. È un asterisco. È scritto accanto alle 10 euro della prestazione medica e richiama il lettore in calce al manifesto. L’avviso è quello dell’apertura del “Punto prelievi” di Sellia Marina. Le prenotazioni si fanno all’ufficio dei Servizi sociali del Comune, dove vengono regolarizzate le impegnative e dove viene pagato il ticket e la prestazione medica per tutti, disabili, anziani e donne in dolce attesa. Di dieci euro appunto. Solo di piccolo taglio. D’altronde, gli uffici comunali non sono dei locali dove le banconote vanno e vengono, di piccolo, medio e grande taglio, biglietti verdi. Al Comune, di solito, i soldi arrivano direttamente al conto bancario con molti zeri. Al Comune di Sellia Marina, invece, c’è la Gestione separata. Causa maggiore del Punto prelievi. Dieci euro a botta. Ma l’assessore alla Sanità, Vincenzo Tulelli, rassicura: “E’ solo di piccolo taglio”. Lo aveva detto fin dalle primigenie intenzioni dell’Amministrazione il Codacons per mano di Francesco Di Lieto, vicepresidente, che il servizio sarebbe potuto tradursi in “un ufficio elettoral-sanitario”, per via dei “legami parentali” fra il medico prescelto, Salvatore Patanè, e gli organi amministrativi che si sono predisposti per realizzarlo, il Comune o la stessa azienda ospedaliera. E per via del fatto che il medico prescelto “potrà scegliere il sostituto”. Ora si dà il caso che le voci che vogliono Salvatore Patanè parente stretto di Salvatore Calabretta, responsabile dell’area del personale del Pugliese Ciaccio, si fanno sempre più insistenti. Come si fanno sempre più incalzanti le voci che parlano di una tavola rotonda, nell’immediatezza della decisione di istituire il servizio, fra Enzo Ciconte, ex direttore generale dell’azienda ospedaliera, dimessosi proprio per potersi candidare alle prossime consultazioni regionali a fianco di Agazio Loiero, attuale governatore della Calabria, e importanti personaggi della cittadina selliese nel campo sanitario. Se queste voci sono fondate vuol dire che la campagna elettorale per l’ex dg è già iniziata a Sellia Marina. Il tempo c’è. Ed è sufficiente per far breccia nell’elettorato sellise fino ai primi mesi del prossimo anno. Come ci sono anche gli uomini. Due su tutti. Lo stesso assessore, Tulelli, e Paolino Altilia, da sempre vicino alle posizioni di Loiero. Nonché l’unico che ha trovato il tempo di dissentire la battaglia di legalità intrapresa dal Codacons. Neanche il sindaco della cittadina, Giuseppe Amelio, chiamato in causa, se l’è sentita di replicare alle legittime mozioni avanzate da Di Lieto. A Sellia Marina il Punto prelievi c’è. Basta una banconota di piccolo taglio. Dieci euro.


L'avviso di apertura del Punto Prelievi

Di seguito la diffida del vicepresidente del Codacons, Francesco Di Lieto, al direttore generale dell'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio:

Spett.le Direttore Generale
Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”
Via V. Cortese nr. 2
88100 CATANZARO

Oggetto: Delibera nr.354 del 5 agosto 2009 - Punto prelievi Sellia Marina.

Gentile Direttore Generale,
pur ringraziandoLa per il sollecito riscontro, ritengo doverose alcune puntualizzazioni.
Prendo atto che Ella - contrariamente a quanto pubblicizzato dall’Amministrazione comunale di Sellia Marina - riconosce che la somma “forfettaria di 10 euro” a prelievo sia dovuta da tutti i Cittadini in AGGIUNTA all’eventuale ticket.
Sicchè il Comune di Sellia Marina ha inteso istituzionalizzare una “tassa” basata sulla lontananza dalla struttura da Lei diretta.
Inoltre, da questa decisione deriva che, malauguratamente, saranno chiamati a pagare 10 euro a prelievo anche le categorie protette (anziani, disabili, donne in gravidanza …).
Purtroppo nessun chiarimento è stato fornito sui criteri con i quali si è pervenuti all’individuazione del Professionista chiamato a “beneficiare” della somma di 10 euro a prelievo; né sui motivi per i quali il Dott. Patanè possa (a suo insindacabile giudizio) nominare un sostituto, senza che sia previsto alcun criterio per l’individuazione dello stesso.
In buona sostanza Ella dovrà convenire come la scelta del citato Professionista sia un vero e proprio assioma e che la totale assenza di pubblicità sembrerebbe finalizzata, esclusivamente, a scongiurare l’ipotesi che altri soggetti potessero scalfire la pregiudiziale sull’individuazione del “prescelto”.
Inoltre, a mio sommesso avviso, ma sono pronto ad essere smentito, “il Cittadino che intende avvalersi dei servizi” in regime di libera professione ”intramoenia” dovrebbe poter sceglie il medico.
Ma, nella fattispecie, l’Azienda ovvero il Comune di Sellia Marina, hanno scelto per tutti.
Inoltre con le decisioni assunte, almeno a mio avviso, risulterebbe “scavalcato” il Distretto ASP di Catanzaro Lido che, sempre a quanto mi risulta (ma attendo di essere smentito) ha già realizzato un servizio analogo nel vicino comune di Simeri Crichi e, soprattutto, senza chiedere neppure un euro ai Cittadini.
Eppure Ella evidenzia che il Comune di Sellia Marina dovrà rivolgersi proprio all’ASP onde ottenere “tutte le autorizzazioni necessarie …”
Al solo fine di scongiurare spiacevoli e costosi strascichi giudiziari, La invito a “congelare” la delibera emarginata in oggetto che, così come concepita, rischia di istituzionalizzare un illegittimo oltre che inutile balzello per i Cittadini di Sellia Marina.
Resta inteso che decorsi infruttuosamente dieci giorni dalla data della presente, sarà richiesto il presidio dell’Autorità Giudiziaria.
Certo di non essere costretto a tanto e fiducioso nella Sua collaborazione, porgo i migliori saluti.

Francesco Di Lieto

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ma dov'è finito il Dott Altilia ?
se non ricordo male in un suo intervento gioiva per la diminuzione del ticket !
complimenti a tutti
Emilio mi spieghi se Altilia ha detto solo una sciocchezza oppure e' in malafede?

cristiano ha detto...

si che fine ha fatto il dottor ALTILIA...nascosto
in qualche locale sul lungo mare...

Anonimo ha detto...

Mia moglie la scorsa settimana ha pagato 168 eurI di analisi......e per i prossimi 9 mesi non sappiamo quanti altri ne dovremo pagare. Che vergogna.....


Antonio Mazza

Peppe ha detto...

Caro Dilieto ho avuto modo di conoscerti durante la campagna elettorale e volevo farti sapere una cosa, non mi scandalizzo che Tulelli abbia creato un suo ufficio elettorale da 10 euro a voto/prelievo che pagheremo tutti noi, quello che mi lascia pensare è com'è possibile che nessuno tra consiglieri e assessori abbia deyyo niente.
Forse i nostri politici sono quello che ci meritiamo, ma continuo a pensare che Sellia Marina meritasse più rispetto.
Dilieto vai avanti.

alberto ha detto...

ci si domanda che fine ha fatto il vice sindaco
radio scarpa conferma l'intrallazzo che sta preparando .....atri abusi sul lungo mare..
e l'abusivismo a sellia marina continua........
e il nostro assessore Antonio Cosentino che fà
..............ne vedremo delle belle............

teresa ha detto...

Qualcuno si domandava che fine ha fatto il dottor
Altilia....o stava raccogliendo vermituri o sanguesughe..più probabile le sanguisughe...è rimasto all'antica succhiano il sangue senza il prelievo del medico....e che fine faranno le 10
euro....
a) le mette nel salvadanaio del sindaco
b) le mette nel propio salvadanaio
c).................scegliete voi