7 dicembre 2011

Anche i frantoi scaricano nel torrente Uria

Rifiuti oleari nel greto del canale Umbro 

Non solo rifiuti domestici. Non solo fogna. Non solo gomme d’auto e materassi. Anche liquami pericolosi di frantoi. Il torrente Uria si sta rivelando sempre di più la cloaca di Sellia Marina. L’ultima scoperta è la concentrazione nel canale Umbro, limitrofo al ponte sulla statale 106, di rifiuti oleari che poi si riversano nel fiume a regime torrentizio. Si tratta di un reato ambientale che con ogni probabilità si perpetua da anni. Sotto la luce del sole e riparato solo dal fatto che il sito incriminato si trova in una zona isolata della ridente cittadina ionica. Una zona di campagna. Di pescheti e aranceti.
Ingenti i danni all’agricoltura e al mare. All’economia e al turismo. I responsabili dello scempio quasi certamente agiscono durante i temporali. Poi arriva la piena dalle montagne che sgrassa e cancella ogni traccia. Sperano. L’ultima operazione è stata registrata nel corso dell'alluvione di due settimane fa. Ancora evidenti i segni della deturpazione. Che sono arrivati fino alla foce dell’Uria. Le piogge di questa notte hanno terminato di pulire. Rimarranno, però, sul bagno asciuga e a portata di bagnanti. Che si chiederanno ancora perché il mare è sporco. Già, continueranno a chiederselo.


L'acqua del torrente Uria nei pressi della foce. Addì 6 dicembre 2011

5 commenti:

cordopatre g. ha detto...

giorno dopo giorno a Sellia Marina si scopre qualcosa di illegale, poi il sindaco ci viene a raccontare che il mare è pulito , cristallino .
Perchè i vigili non vanno a controllare, ci vorrebbe una bella indagine , poi si che rideremmo.

Anonimo ha detto...

Ma mi chiedo una bella denuncia alla Procura della Repubblica con tanto di nomi e cognomi? Io credo che essere civile passi anche da questo, una notizia di reato può essere notizia giornalistica ma può e deve essere sempre e forse prima notizia criminis non denunciare significa addossarsi le stesse responsabilità.

Anonimo ha detto...

Io non me la prendo più con Amelio e C., ma con chi lo ha votato e ancora sopporta queste porcherie e poi deve mandare i propri figli a farsi una vita fuori regione. Però poi nl frattempo invecchia e poi va a passare il tempo a prendere i nipoti all'aeroporto di lamezia. Calabria di MMMMMMMMMM

Anonimo ha detto...

Scusa Emilio, siccome non tutti sono in grado di individuare il posto esatto per vedere con i propri occhi lo scempio, non potresti indicarcelo meglio, magari con dei punti di riferimento precisi in modo che ognuno, e quindi anche i miscredenti, possono verificare e fare montare la protesta in quel COVO di INETTI e PARASSITI che compongono lo staff che si è accaparrato il territorio. Ciao e grazie

emilio grimaldi ha detto...

Allora,
venendo da Catanzaro sulla statale 106: ultima traversa a destra prima del ponte Uria.
Da Crotone: prima traversa a sinistra, subito dopo il ponte.
Seguire la stradina al lato del canale Umbro. Non c'è bisogno di farlo tutto. Le foto le ho scattate a poche decine di metri dalla statale.
Il canale, poi, affluisce nel torrente Uria.
Cordialità