4 aprile 2010

Trasparenza amministrativa fai da te. Il caso di Cropani

Bruno Colosimo, al cellulare sulla destra, appena è stato eletto sindaco di Cropani

Bruno Colosimo, sindaco di Cropani, ha un merito in più, rispetto al suo predecessore, Antonello Grano. Quello della trasparenza amministrativa. Già in campagna elettorale lo aveva promesso: “Farò pubblicare tutto, anche sul sito istituzionale. La trasparenza è uno dei nostri obiettivi”, proclamava dall’alto del palco dei comizi. Grano, invece, non se ne curava più di tanto. E così dal giorno delle sua elezione, il 9 giugno 2009, finalmente il sito del Comune ha cominciato ad arricchirsi di decreti .doc, della Giunta e del Consiglio. Ma non tutto. Ci sono cose che, forse, è meglio lasciare nei cassetti ben chiusi, avrà pensato il sindaco delle regole e della trasparenza. Sul sito, poi, basta la dicitura “la pagina non è stata trovata, ecc.”, tipica degli errori sul web, per lasciare il dubbio ai suoi concittadini. Ma si tratta di un errore voluto o non voluto? Un dubbio amletico che attanaglia la volontà di saperne di più dei cropanesi.
E così, ci sono cose che non si possono -o non si devono - sapere. Le tariffe sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni, delibera della giunta del 19 marzo scorso? http error 404. Come mai? È importante in un paese che pretende di affacciarsi nel mercato dell’imprenditoria regionale.
Le tariffe Sii, del Servizio idrico integrato? Idem: be found. Ma come? È di basilare interesse pubblico. La So.Ri.Cal, società di risorse idriche calabresi, l’estate scorsa ha minacciato di ridurre l’approvvigionamento idrico se l’ente non avesse sottoscritto il Piano di rientro dal debito. I rumors del Palazzo comunale raccontano una storia interessante. Angela Tarantino, assessore al Bilancio, e dirigente di So.Ri.Cal, proprio della propaggine della società di Veolia che si occupa del recupero dei crediti degli enti locali – conflitto di interessi? Quando mai? – nel corso della tortuosa trattativa, da lei mediata, fra il Comune e i signori di Veolià il sindaco avrebbe detto: “no!” Alle richieste di sconto del 70 per cento, poi del 45, fino al 30. “Non vi do una lira”, avrebbe sempre replicato loro. E la Tarantino, tra l’incudine e il martello, avrebbe spinto invano il primo cittadino ad accettare l’offerta più vantaggiosa. La cosa poi è finita con il consenso sul Piano con un saldo fermo all’80 per cento nel dicembre scorso. L’importante decisione dell’Amministrazione comunale è stata votata all’unanimità dei presenti nella seduta del consiglio del 14 dicembre scorso. Applausi bipartisan si è guadagnato il sindaco. Anche da parte dell’opposizione consiliare, presente solo sulla carta. C’è, ma non si vede.
Allora, è possibile sapere con quale sconto il Comune ha accettato di risanare il debito con la So.Ri.Cal.? No! Si tratta di un errore. Il numero è il 404.
Le tariffe della Tosap? La Tassa sull’occupazione degli spazi e delle aree pubbliche? Be found. La pagina è sempre la stessa. Altro errore. Il medesimo. Numero 404.
A quanto ammonta la “Quantificazione delle somme non soggetta ad esecuzione forzata?”. La delibera della Giunta è la numero 4 del 2010. Di più, no. La pagina “non è stata trovata”.
Affidamento incarico legale. La delibera è la numero 86 del 2009. Ma è impossibile saperne di più. I rumors, sempre quelli, dicono che si tratta di un affidamento all’avvocato Pietro Funaro, già legale dell’ente Grano governando. Ma l’Url per poterlo affermare con certezza deve vederlo con i propri occhi. Quindi, non gli date molto credito.
Ah, il Comune si sta dando un gran da fare per pulire il verde pubblico. L’oggetto della delibera di indirizzo è: “Affidamento servizio di spazzamento e taglio erba strade comunali anno 2010”. 24 mila euro all’anno. Questa si apre sul sito, ma non c’è il minimo cenno sulla ditta a cui è stato affidato il servizio.
Trasparenza amministrativa fai da te. Qui Cropani.

2 commenti:

domenico. e. ha detto...

HAI SCRITTO BENE DOTTOR GRIMALDI IL SINDACO APPLICA " OCCHIO NON VEDE CUORE NON DUOLE "
LA CAMPAGNA ELETTORALE E' FINITA.

Anonimo ha detto...

Affidamento servizio di spazzamento e taglio erba strade comunali .... il Sindaco credo che abbia molta vergogna di far sapere chi è la "ditta" che si occupa del taglio dell'erba!!! Ma caro Sindaco li vediamo per strada chi sono....!!! Come darti torto, è meglio piegarti e pagare le "cambiali" che hai firmato in campagna elettorale... piuttosto che ritrovarti (come qualche tuo amico) la macchina in "fumo".... meditate gente, meditate...