31 maggio 2010

Il Palazzetto dei desideri

L'interno del Palazzetto

Per i botricellesi è, e rimane, il Palazzetto dello sport. Quasi come qualcosa di irraggiungibile. Crea suspance. La più grande opera mai realizzata nella cittadina ionica. Diverse migliaia di metri quadrati. A due passi dal mare. Tre miliardi del vecchio conio, cioè un milione e mezzo di euro. Lì vicino ci vogliono costruire anche una piscina comunale. La Piscina. Il maiuscolo è d’obbligo, per la maestosità del servizio pubblico. Altri due milioni di euro. Il progetto è altisonante: una Cittadella dello Sport. Di fronte c’è il depuratore, che finalmente vogliono spostare perché condiziona negativamente lo sviluppo turistico del territorio tanto che la quaestio si è fatta viva qualche mese fa durante l’ultima campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale. Il dire non sempre fa rima con il fare. Ad ogni modo qualcuno l’ha detto. La maggioranza amministrativa e la minoranza. All’unanimità e in momenti diversi. Anche gli zelanti acchiappa voti per il loro maestoso ingresso a Palazzo Campanella (questo sì che funziona, come Palazzo, almeno per riscaldare gli scranni, ndb) di Reggio Calabria, come Antonio Scalzo. Lo ha detto. A Botricello c’è una via, la terza traversa di Marina di Bruni, dove si buttano i soldi. A camionate. E io pago, diceva Totò.
I botricellesi si sono rassegnati all’idea di andarci solo alla Tombolata ogni anno a Natale e a farci giocare i ragazzi delle scuole per le manifestazioni sportive. Si sono rassegnati all’idea che nel loro Palazzetto non si disputerà mai nessuna gara ufficiale di categoria, di basket, di pallacanestro, o di pallamano. Ora, però, neanche a quello serve più.
Sabato scorso i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, ex elementare, tutti felici e contenti si sono recati nel famoso Palazzetto. Accompagnati da genitori e insegnanti. Una volta all’interno l’amara sorpresa. Gli impiegati comunali si erano dimenticati di pulire. Eppure il Comune era stato avvisato in tempo. Si trattava della manifestazione conclusiva del progetto pilota "Alfabetizzazione motoria”. Sporco dappertutto. Anche nei bagni. E, per giunta, mancava pure l’acqua per i servizi igienici. Le facce degli adulti erano disgustate. Quelle dei bambini un po’ di meno. Non ci fanno caso a queste cose. Hanno spazzato alla meglio e le attività le hanno poi svolte. A buon viso a cattivo gioco. Si dice. Tanto l’anno scolastico è finito. E la barca va. L’anno prossimo sarà un altro anno.
Magari sarà l’anno dell’inaugurazione della Piscina. Per l’occasione - come si è verificato per il Palazzetto con l’arrivo dell’ex ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni – inviteranno più propriamente il ministro dello Sport. Per dare finalmente il là allo sviluppo della cittadina. Magari verranno anche da fuori regione per gareggiare vicino al depuratore. Non si sa mai. E così saranno due le cattedrali nel deserto. Non una, ma due. Per continuare a farsi del male.
E io pago, ancora Totò ci può aiutare a capire.


Uno dei water ancora sporchi. Da quel dì...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

mi dispiace dirlo...ma noi calabresi siamo fatti così! appena mettiamo mano a qualcosa la roviniamo. noi e i nostri amministratore (si fa per dire) siamo degli incivili, egoisti, irrispettosi e menefreghisti. noi calabresi siamo solo contenti quando facciamo i furbi, ma siamo ormai talmente furbi che in continuazione siamo all'ultimo posto di qualsiasi graduatoria che riguarda la qualità della vita.
siamo in gradi di trasformare qualcosa di positivo (vedi palazzetto dello sport) in qualcosa di negativo.
ormai mi sono rassegnato a quest'idea

Anonimo ha detto...

PMeccato, avremmo le cose in realtà, ma la cura dov'è??? Amministrare la "cosa pubblica" grande fatica...si... però allora che esiste a fare un Consiglio Comunale e un Sindaco??? Paese strano questo Botricello...la pulizia delle strade, per esempio, viene effettuata dai cittadini...Mi sembra un popolo anarchico...

domenico ha detto...

è vero,Botricello mio paese Natale..mi viene spontaneo chiedere notizie al giornalista Grimaldi
per le strade è stato fatto qualcosa...per l'illuminazione, per il depuratore, l'arenile è stato pulito, le 60 sedie che mancavano alla scuola .....e infine volevo notizie del parco giochi, quello arrugginito con accanto immondizie di ogni genere....Botricello che bel vedere.

Anonimo ha detto...

grazie emilio per far conoscere realtà che alcuni ignorano, in particolare la scuola rappresenta una fonte di cultura per il paese , come si puo' dimenticare di pulire un luogo dove andranno bambini!

Anonimo ha detto...

il rispetto per la cosa pubblica rispecchia il rispetto che l'amministrazione ha per i suoi cittadini....cioè zero.