12 settembre 2010

Seteco, la Valle "Serralorda"

Da story

Valle Serramunda, per la “pulizia” delle serre.
In mezzo il fiume Amato.
Gli ultimi lamenti prima di raggiungere il mar Tirreno dalle fatiche silane.
Gli ulivi secolari.
Gli abeti rigogliosi.
I crinali delle colline rosse e a strapiombo.
Le umili casette dell’inizio del secolo scorso.
Tutto lasciava presagire un paesaggio incontaminato.
Un lavoro certosino ha fatto madre natura.
Poi è arrivata la promozione a zona industriale.
Il cemento.
La polvere della Calme.
La distribuzione della carne all’ingrosso.
La birra.
Le aziende di trasporti.
La casa editrice.
Infine, la Seteco, la fabbrica dei compost con le carcasse degli animali.
Infine, ma vi era già dall’inizio.
Un tumore che lacera il cielo e la terra.
Inferno e Paradiso convivono in località Serramunda di Marcellinara.
Ora non più “munda”, s'è lordata.
Serralorda, già Serramunda.




8 commenti:

domenico dragone ha detto...

le persone tacciono...alcuni mormorano, alcuni parlano di politica, alcuni ammettono in silenzio, alcuni sono ammalati gravi, e intanto questa fabbrica dei veleni continua a fumare"SETECO"
grazie dottor Grimaldi,cittadini di Marcellinara e d'intorni alzate la testa, lottate per la vostra salute e quella dei vostri figli.

nadia ha detto...

Gentilissimo Dottor Grimaldi, ammiro la sua volontà e la tenacia che mette sia quando è presente in questi stati dei luoghi, che quando usa la penna..anche se siete in pochi ne vale sempre la pena di combattere come sta facendo, quanti CODARDI incontra e nessuno vuole fare niente, peccato la Salute è di tutti, dovrebbero accompagnarla strada facendo il Sindaco e le amministrazioni comunali, maggioranza e opposizione.
cordialmente

Anonimo ha detto...

Svegliamoci...Usiamo la rete x informare le persone di qst veleni che fuoriescono dalla SETECO..una volta che c'è la GIUSTA informazione necessaria vedrete che le persone saranno più numerose a manifestare!!
Condividete sui social network qst video!
E xkè no..mandiamo tutto anche in tv, (report, le iene, striscia, annozero) insomma informiamo l'opinione pubblica!
Io sono disposto a collaborare a qualsiasi iniziativa al riguardo!
FACCIAMO QUALCOSA!!!

Anonimo ha detto...

proprio oggi sono passato di là andando a lamezia...ma kos'è quel odore strano e molto fastidioso da respirare e alla gola???o meglio di cosa si tratta???

luca ha detto...

è odore di morte sicura...e la popolazione di Marcellinara convive con la morte , pur di non alzare la testa, inchina il capo fino a quando la morte non arriva, però..c'è sempre un però quando arriva, arriva per amici, parenti e porta via anche i figli..solo allora alzerete la testa verso il cielo a pregare.....l'ultimo poco fiato che vi rimarrà sarà solo per farvi perdonare del perchè non avete fatto niente.

Anonimo ha detto...

io sono nata a vena ma vivo fuori e giuro non mi ero mai accorta della seteco....quest'estate andando a mare abbiamo visto del fumo uscire del da un capannone e abbiamo chiamato i vigili del fuoco....abbiamo appurato dopo che quello non era un incendio casuale ma una fabbrica che brucia spazzatura...sono rimasta scorcertata ma non sorpresa...visto quello che stanno facendo con le pale eoliche....!!!io sono scappata dalla mia terra poiche'non potevo combattere contro QUESTI MOSTRI.......!!!!

Giulia_donnelibertadistampa ha detto...

"Tristemente bella" la panoramica sulle case limitrofe. Sembra surreale che la nostra gente accetti con mitezza e rassegnazione di farsi avvelenare così...

Anonimo ha detto...

Vena
la provincia di catanzaro non può far finta di niente... la denuncia deve partire da tutti i comuni limitrofi e da tuttti coloro che percorrono la superfstrada dei due mari ogni giorno... perchè non si sa cosa è non si sa cosa può portare...