12 gennaio 2016

Acri, stasera si recita a soggetto


Franco Gencarelli difende i genitori e le sorelle di Luigi Toscano morto sul lavoro durante l’opera di ampliamento del campo sportivo Castrovillari.  La Corte d’Appello condanna il Comune e la ditta edile, Angelo Luigi Milordo, attuale  consigliere di maggioranza, a risarcire i parenti. Gencarelli, già assessore, lascia l’incarico. È incompatibile, non può difendere un cittadino in una causa contro il Comune di cui è assessore. L’Ente si affida al suo compagno di studio legale, Maurizio Feraudo, che si muove sul terreno minato del sospetto. Le firme dei mandati non sarebbero autentiche. E avvia la procedura di querela per falso nei confronti del collega. Il Pd ribadisce l’incompatibilità dell’assessore. Gencarelli risponde che è compatibile. E la Giunta spiega: “La querela di falso incidentale è tesa a verificare l’efficacia o meno dell’atto dei ricorrenti. Nessuna, querela, dunque, o sfiducia da parte della Giunta nei confronti di Gencarelli che gode della stima e della fiducia sia del sindaco che del resto dell’esecutivo.”
Stasera si recita a soggetto. Acri, palazzo Gencarelli, sede dell’Amministrazione comunale e teatro di comparse volte a comprendere e a non comprendere come un sindaco e la Giunta possano querelare di falso un componente dell’esecutivo e nello stesso tempo manifestargli piena fiducia. Anzi, no. Il vero problema sono i soldi. Quasi mezzo milione di euro, già riconosciuti e confermati dalla Cassazione, per la famiglia del povero Luigi. Più gli onorari agli avvocati. 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui è morto un giovane ragazzo, non capisco le resistenze tra le parti......condannare penalmente gli attori che si oppongono no?

Anonimo ha detto...

Vorrei commentare ma è meglio che sto zitto....vergogna per tutti gli attori del caso! Ma tanto è morto un giovane ragazzo....ancora vergognatevi tutti!