Stamattina alla foce ne galleggiavano così tanti da ricoprire l’intera ampiezza dello sbocco a mare. Nelle ore successive ci hanno pensato i gabbiani a farli fuori.
Moria di cefali d’acqua dolce nel fiume Alli senza precedenti nel corso della giornata di oggi. Migliaia, e forse molti di più, i pesci morti rinvenuti nel fiume che separa la città di Catanzaro e il Comune di Simeri Crichi. Grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini si sono recati sul posto, già nelle prime ore del mattino, i carabinieri della locale stazione e i tecnici del servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria). Non è esclusa l’ipotesi di “fattori inquinanti”, riferiscono dall’agenzia ministeriale, “che potrebbero aver diminuito la presenza di ossigeno nel fiume Alli, provocando, appunto, la morte dei pesci”. Le operazioni del sopralluogo sono state compiute da una squadra di professionisti, guidata dal perito chimico Pasqualino Sirianni.
Una moria che a ritroso dal mare ha interessato buona parte del fiume. Però, pare che il tratto maggiormente incriminato sia quello a valle della discarica provinciale di rifiuti solidi urbani di Alli e della centrale a turbogas. Si tratta di sette chilometri, fino alla costa, caratterizzata dalla presenza della megadiscarica, prossima ad un potenziamento, presente al lato del fiume, nel territorio di Catanzaro, e di una centrale dell’Edison, di là del fiume, nel territorio di Simeri Crichi, che per rifocillarsi di liquidi estrae e ed espelle, ad una temperatura che si aggira sui 30 gradi centigradi, l’acqua del mare attraverso una tubazione sotterranea fino all'arenile. Nelle vicinanze sono a pieno ritmo pure i lavori della nuova statale 106. E, infine, gli ultimi chilometri del fiume sono contrassegnati da molte microdiscariche di rifiuti pericolosi e non, formatesi nonostante la bonifica effettuata dal Comune capoluogo nel corso del 2008. Pur essendo una zona lontana dai grossi centri abitati l’area del fiume Alli è molto frequentata, dunque. Non è escluso, quindi, se l’origine dolosa o colposa dell’epidemia cagionata ai pesci venisse confermata, che la mano “dei fattori inquinanti” si sia mossa proprio da queste parti.
I cittadini che abitano sulla statale 106, a cavallo fra i due Comuni, colgono l’occasione, della moria di pesci, per segnalare per l’ennesima volta l’abbandono da parte delle Istituzioni della vocazione turistica della località a vantaggio esclusivo dell’industria, e degli interessi economici di pochi. Cittadini abituati a recarsi al mare percorrendo la via alzaia del fiume da decenni. E che negli ultimi anni non fanno più. “Il mare – denunciano – ha cambiato colore. Prima l’acqua era trasparente. Era una bellezza incontaminata. Oggi, invece, è diventata marrone. In queste condizioni - incalzano - il bagno non lo possiamo fare. E non sappiamo spiegarci per quale motivo sia potuto succedere tutto questo. Fatto sta - concludono - che il cambiamento si è verificato contestualmente all’apertura della discarica di Alli e della costruzione della centrale a turbogas”. Mare che, a causa degli scarichi ad alta temperatura dell’Edison, pur se ad una distanza di circa 700 metri dalla costa, sembrano aver influito non poco anche sulla flora e sulla fauna del medio Ionio catanzarese.
8 commenti:
CHE VERGOGNA QUESTO è IL BEL PAESE, LA BELLA E SALUBRE CALABRIA, LA PERLA DEL MERIDIONE.....(LA "DISCARICA D'IALIA")
I PESCI MUOIONO NEL FIUME, NOI NEGLI OSPEDALI....E NESSUNO SI STUPISCE CI VA BENE COSì...LA VERDE CENTRALE, LE STRUTTURE BALNEARI CHE SCARICANO A MARE CI DANNO DA MAGNà....
COME CI DARà DA MAGNà QUELLA NUCLEARE, SE MAI LA FARANNO...TANTO PRIMA O POI SI MUORE TUTTI, QUINDI GODIAMOCI LA VITA E LASCIAMO IN EREDITà QUESTO BEL MARE INQUINATO, NON DARà FASTIDIO A NESSUNO, TANTO è DESTINO!!!
anna
E pensare che una volta questa era l'eccellenza dello Jonio caratterizzata sopratutto da presenze internazionali.
Ma i risultati delle analisi dell'Arpacal che fine fanno? Questi prelevano in continuaizone campioni e poi?
Mi sento profondamente rammaricata per tutto questo continuo disastro. Una terra , come la nostra, sta andando in frantumi, come si è potuto arrivare a tanta incuria, ma chi ci governa? E gli organi preposti non sanno fare il loro lavoro o proteggono le ecomafie? Si, forse la Calabria sta diventando una fogna a cielo aperto, in ogni dove.Bisogna sensibilizzarci a vicenda, facendo diffusione capillare di tutte le cose che non vanno, deve migliorare qualcosa, io, come sicuramente tanti altri, voglio troppo bene a questa terra, bella e dannata. Rosalba
io abito ad alli, anzi apostolello, è gravissima la situazione in cui riversiamo, il comune c ha abbandonato da anni, nn abbiamo illuminazione,sufficienti cassonetti per l'immondizia, l'acqua manca periodicamente per molti giorni.. le strade fanno schifo e le tasse sono alte... qst comune fa schifo!!!
caro giornalista...quando vuole venire a trovarci, venga pure accompagnato, con macchina fotografica,telecamera, venga a Corteno Golgi un paese con otto frazioni,ogni frazione una propia chiesa..non troverà niente
di quello che ultimamente sta facendo vedere...
tutto pulito--porti pure qualche sindaco..e le tasse sono meno del comune di sellia marina..
i tuoi servizi eccellenti..lo schifo che esiste in calabria viene ben documentato..chi si dovrebbe vergognare? la aspettiamo.......cordialmente salutiamo
Si rimane senza parole davanti a tanta sporcizia!! E si che la Calabria è una bellissima terra che ha tanto da offrire a livello paesaggistico e naturalistico...Haimè la stiamo rovinando...corriamo ai ripari. Bravo Emilio continua a segnalare le cose che non vanno, che deturpano e rovinano, nella speranza che chi di competenza faccia qualcosa. Grazie ancora per aver utilizzato le musiche.
QUALCUNO PUO' PENSARE ALLA PARABOLA E I PESCI
VENGONO A ME...
SIGNOR SINDACO NE MANGI QUALCUNO DI QUESTI PESCI
NE PORTI O LI MANDI AI SINDACI VICINI..LI LAVI BENE..NON SO CONSIGLIARTI L'ACQUA CON CUI LAVARLI
ACQUA DEL MARE INQUINATA..FIUME O FIUMARE INQUINATE, ACQUA DEI RUBINETTI ? NON MI FIDEREI
PROVI CON L'ACQUA DELLE BOTTIGLIE..NON STIA A LEMOSINARE DI PESCI NE HA TANTI..AL SINDACO DI SELLIA MARINA DOPPIA PORZIONE...BUONA MANGIATA
e la salpa maxima invece ?
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