Ciò che rimane dell'Opel Corsa di Tommaso Monterossi in seguito all'incidente
Il Comitato 106, costituitosi all’indomani della scomparsa di Tommaso Monterossi, vittima dell’ennesimo incidente sulla strada statale 106, incontra i sindaci del comprensorio. La riunione è prevista per il prossimo 15 aprile nella sala consiliare di Botricello alle ore 17. Hanno prontamente aderito all’iniziativa Giuseppe Amelio, primo cittadino di Sellia Marina, Bruno Colosimo, di Cropani, Giovanni Camastra, di Botricello, e Ivan Ciacci, di Belcastro.
L’obiettivo del Comitato, del tutto apolitico, è quello di investire le autorità locali della precaria sicurezza della 106 al fine di adottare interventi urgenti e immediati. Si parlerà di illuminazione della strada. Di separazione della stessa. E di ogni proposta utile per la salvaguardia dell’incolumità pubblica.
Non è esclusa la partecipazione anche di tecnici dell’Anas, proprietaria dell’arteria principale di collegamento di tutta la fascia ionica.
Tutti i cittadini sono invitati ad aderire e a farsi portavoce del disagio della comunità costretta a convivere con una strada che semina sempre più morte.
Leggi l'elenco dei cittadini che hanno aderito al Comitato
7 commenti:
Gentilissimo Emilio Grimaldi le chiedo il giorno della riunione fissata per il giorno 15 Aprile 2010 di ringraziare a mio nome le autorità presenti.Ai Sindaci che hanno aderito al nostro appello dopo il tuo articolo " fate qualcosa" troppe lapidi sui cigli delle strade.Al Sindaco di Botricello che dire Io sono nativo di questo paese.Al Sindaco di Cropani sono un automobilista e un turista che viene spesso a fare la spesa a Cropani. Al Sindaco di Sellia Marina dico che ho seconda casa nel suo territorio, che dire altro buon lavoro.
La proposta. Riattiviamo i semafori di Cropani marina e di Botricello. E' poco? Sicuramente è l'unica cosa concreta che i Sindaci possono fare o si possono impegnare e fare. Poi, ben vengano tutte le proposte e le ipotetiche soluzioni. Ma che siano reali e/o realizzabili. Altrimenti sarà perfettamente inutile tutto lo sforzo che il comitato potrà fare.
Avv Pietro Funaro
Ma come si fa a fare una tavola rotonda con "I SINDACI" di questi paesi, veri sponsor dell'abusivismo a ridosso della 106. Tu mi dai un voto? Io ti faccio costruire quello che vuoi. Puru i surici!!!!!!!! Specialmente l'amministratore di Sellia, che fa costruire le chiese a 15 mt dal ciglio della 106. Non riesce neppure a far convivere i turisti con gli agricoltori. Quest'ultimi irrigano ancora con le piogge, e bagnano con l'acqua fredda i passanti (turisti deficienti che ancora vengono a Sellia) con bici, moto, auto e quando fanno jogging con 40 gradi. Come può un elemento del genere affrontare un problema serio come la 106? Buonanotte Calabria
l'acqua che bagna i turisti credo sia l'ultimo dei problemi;altro discorso è l'abusivismo e ancora di più il rilascio di alcune licenze relative a esercizi commerciali sulla 106. vi espongo un caso su tutti:
In piena curva difronte il bivio di uria 106 è stata rilasciata unalicenza di uccidere, non di commerciare.
mi fermo qui
Grimaldi come mai nessuno commenta quando detto sopra?l'avv funaro e tu porterete queste testimonianze ai signor sindaci?direte che sono corresponsabili di questi fatti tristi?il bivio di cui sopra come tanti altri sono pericolosi gia di loro ;quante più immissioni pericolose aggiungiamo lungo la 106, tanto più saranno i morti
mi fermo qui...
il tuo silenzio grimaldi,è indice che quanto dite e farete col comitato non ha senso.in primis ci vuole una reale presa di posizione dei sindaci, non a parole ma coni fatti.
all'anonimo consiglierei di presenziare anche lui alla riunione dove saranno i sindaci di alcuni paesi..potrà ascoltare e fare domande concrete inerenti alla discussione..
rimanendo nell'anonimato non potrai mai farti conoscere e rimarrai sempre nel dubbio di cosa si sia parlato e se qualcuno abbia preso delle posizioni.....vuoi sempre avere la pappa pronta e solo criticare, suvvia nella vita almeno una volta ci metta la faccia" meglio un giorno da leoni che cento da pecora" e mi creda non la voglio offendere, la prenda lei una bella presa di posizione, sfoghi la sua rabbia faccia i fatti, grazie Emilio.
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