16 maggio 2010

Una rondine sulla sicurezza della 106

Uno dei segnali luminosi installati all'incrocio di Apostolello. Sul ciglio della strada anche dei marker rifrangenti.

Sono stati installati dall’Anas dei segnali stradali luminosi e dei marker rifrangenti all’incrocio di Apostolello per Catanzaro sulla statale 106. Un intervento promesso dall’Azienda delle strade italiane all’indomani dell’incontro che alcuni dirigenti hanno avuto con i sindaci del Comprensorio e una delegazione del Comitato Tommaso Monterossi a Botricello lo scorso 27 aprile. Esattamente alla scadenza del mese dal tragico incidente dove perse la vita il giovane di Catanzaro sulla famigerata strada della morte. In vista di un miglioramento di tutto il bivio, forse con la costruzione di una rotatoria, dunque, il primo risultato tangibile dell’impegno profuso del Comitato, sorto con lo slogan: “Mai più morti sulla 106. La prossima volta può capitare a te!”.
Il provvedimento adottato dall’azienda è solo una rondine – che, come sappiamo, non fa primavera - sulla reale sicurezza per i pedoni e i conducenti della principale arteria di comunicazione della fascia ionica e, in particolare, del tracciato: Simeri Crichi – Sellia Marina – Cropani – Botricello - Belcastro. Rimangono, d’altro canto, ancora al palo le assicurazioni del Comune di Cropani circa l’illuminazione di uno dei punti più pericolosi, alla luce anche del numero dei cittadini che vi hanno lasciato la vita, quello che lo separa dal territorio di Botricello. L’Amministrazione si è impegnata ad intervenire, ma i tempi per adottare una misura se pur semplice, come quella dell’illuminazione, sembrano fare riferimento alle calende greche.

4 commenti:

MARIAGRAZIA ha detto...

LO SAPEVAMO CHE NON SAREBBE STATA UNA BATTAGLIA FACILE, ANZI TUTT'ALTRO....!!!
MA UN PRIMO PASSO E' STATO FATTO, E SONO SICURA CHE LE COSE CAMBIERANNO. CERTO TUTTO QUESTO NON RIPORTERà IN VITA NE TOMMY NE LE ALTRE VITTIME DI QUELLA MALEDETTA(nel vero senso della parola)106, PERO' NON SARANNO MORTI INVANO, PERCHE' DEVONO AVERE UN SENSO PER LO MENO TUTTE QUESTE MORTI!
EMILIO, IO NON TI CONOSCO PERSONALMENTE, MA APPREZZO TANTO IL TUO OPERATO. DI SOLITO LA CATEGORIA DEI GIORNALISTI NON MI SUSCITA MOLTA SIMPATIA, MA LEGGENDO I TUOI ARTICOLI STO COMINCIANDO A RICREDERMI. BUON LAVORO MG

nadia carminati ha detto...

è vero è solo un piccolo segnale, sembra una pagliuzza in un campo di grano...e di campi che circondano la 106 ce ne sono e tanti....devono scendere in questi"campi"tutte le amministrazioni comunali e che ognuno nel suo piccolo faccia il proprio dovere....quanti soldi si spendono nelle campagne elettorali? quante promesse si fanno in campagna elettorale?..........grazie Emilio in un commento hai scritto che di Domenico ce n'è uno solo, anche di Emilio si può dire e scrivere la stessa cosa.

domenico ha detto...

per il pericolo esistente su questa strada è ben poco quello che hanno fatto.
Speriamo che non accada più niente.

Anonimo ha detto...

grimaldi ti segnalo in via mercato un "segnale"di svolta al centro della carreggiata, non affatto visibile percorrendo quella stessa via in direzione 106-via mercato,sabato sera con la moto lo stavo per beccare in pieno
cip