23 novembre 2011

Uria isolata. La persecuzione dei Barberio

L'accesso al Villaggio Uria dalla statale 106

Questa della famiglia Barberio è una storia vera.  Prima - era il mese di marzo dello scorso anno - vengono sgomberati dalla loro abitazione in località Case Sparse di Sellia Marina, in seguito all’ordinanza del sindaco per la pericolosità della sovrastante montagna, soggetta a smottamenti. E trasferiti provvisoriamente al villaggio Uria, sempre nella stessa ridente cittadina ionica. Adesso – da ieri – sono isolati perché il fiume ha letteralmente risucchiato la strada di accesso alla località turistica. Sembra una persecuzione, ma non lo è. Sembra una battaglia tra il macchinoso interventismo del Comune e della Protezione civile, da un lato, e la forza della natura, dall’altro. Forse. Ad armi impari.
Il gioco delle promesse. All’indomani della frana scoccarono le promesse. Entro settembre. Entro dicembre. Entro:… “ritornerete nelle vostre case!”. Promesse seguite da sopralluoghi di geologi, esperti e tecnici del mestiere. Promesse e nulla di nuovo sotto il sole. Solo la montagna, minacciosa, che mese dopo mese si scioglieva sempre di più. Promesse dettate anche da interessi di parte, giustificati. Come quella di un dirigente della Protezione civile. Nicola Giancotti, caso vuole presidente del Consiglio comunale locale.  Che voleva fare bella figura in Patria. Soprattutto in Patria. Almeno lui. Silenzio.  
L’inferno d’acqua di ieri che ha colpito tutta la provincia di Catanzaro non li ha risparmiati. Il fiume Uria ha sradicato alberi, coperto letti, vie alzaie e muri di contenimento, e ha inghiottito finanche la strada per arrivare al villaggio. I vigili del fuoco sono impegnati altrove. Del Comune, fino ad oggi, nessuna comunicazione. Nessun consiglio su come fare per bypassare la voragine e i tubi che, come ricorderete, da queste parti ritornano sempre. Solo un geometra, pare, abbia fatto il suo sopralluogo e poi se la sia data a gambe levate. Di Nicola Giancotti, l’uomo selliese di stanza alla Protezione civile, neanche l’ombra. Dopo la prima figuraccia forse non vorrà ripetersi. Forse. 

La strada di accesso dal mare

29 commenti:

Giovanni Parrotta ha detto...

E' ora di fare qualcosa

pino ha detto...

sarebbe sempre lo stesso Giancotti della protezione civile ? lo stesso Giancotti che non ha mai fatto niente per l'amianto che esiste sul territorio comunale di Sellia Marina ? il sindaco che dice ? leggo sul sito del comune ;


Dati generali
Ente Comune di SELLIA MARINA
U.O.R. Mittente Ufficio del Sindaco
Nr.atto 9986
Data atto 16/09/2011
Oggetto Censimento obbligatorio dell'Amianto
Data pubblicazione 19/09/2011
Data scadenza 19/12/2011
--------------sulla carta si scrive meglio nei fatti la musica cambia.
dottor Giancotti e tutta l'amministrazione comunale , sindaco compreso " dimettetevi" oramai vi siete abbuffati.

cordopatre g. ha detto...

se questa famiglia si trasferirebbe in comune cosa succederà, finalmente cadrebbe comune e amministrazione....................Sellia Marina

"kaput"
che fine ha fatto l'assessore all'urbanistica ?...
il vice sindaco ?

Anonimo ha detto...

Il sindaco è troppo impegnato col toto-assessori. Magari nominerà prorpio Giancotti, che adesso occupa soltanto la poltrona di presidente del consiglio comunale (ruolo di cui si avvertiva l'esigenza).
Cara famiglia Barberio, ancora alle loro promesse credete ?
Sono gli stessi che in campagna elettorale blateravano di una rinuncia all'indennità da amministratori a favore di pensiline autobus ed associazioni (promessa ribadita in più occasioni dal Vice-Sindaco Placida).
Ora, pensiline non se ne vedono, le associazioni (almeno le 5-6 con cui mi sono informato) dicono di non avere mai avuto questo "regalo".
E voi credete che gli stessi che non riescono a mantenere una cosa tanto semplice possano farvi avere una casa ?
Quelli che non riescono a tenere in ordine un parco pubblico ? Quelli che non riescono a farsi aggiustare la strada provinciale che porta ad Uria (e persino a casa del sindaco Amelio) dalla loro amica Wanda Ferro ?
Quelli che non riescono a dare luce al campetto di uria o che devono far gestire dai soliti privati l'impianto sportivo di calabricata ?
Quelli che permettono a qualcuno di costruire muri di contenimento sulla spiaggia pubblica a tutela di un bene privato ed a discapito del bene pubblico ?
Vi faccio gli auguri di pronta soluzione dei vostri problemi, famiglia Barberio, e le condoglianze per essere finiti in queste mani inoperose ed incompetenti.
Hugo

Anonimo ha detto...

ma ki ha dato il via libera a quelle costruzioni?
non e' stata fatta un'analisi geologica?
si sa che il teritorio di sellia si e' originato per i detriti portati dal fiume uria!
ora mi chiedo di chi e' la responsabilita'?
di chi rilascvia i permessi per costruire o di chi su un terreno agricolo vuole costruirsi la villetta?
Un costruttore attento riconosce un terreno e un geometra sa che se si costruiscono case sulla sabbia prima o poi crollano
la negligenza di chi e'?
di chi costruisce , di che progetta e di chi da il via libera senza mettere mano alla coscienza
chi ha sbagliato paghi
di sicuro noi di sellia non vogliamo pagare per chi non sa fare il proprio mestiere ...
a buon intenditor....

Anonimo ha detto...

questa famiglia ha sostenuto amelio xche' non va da lui?

Anonimo ha detto...

ma non sarebbe il caso di omaggiare di un viaggio a LOURDES la famiglia barberio? che dramma.........

Anonimo ha detto...

l'assessore è stato messo alla porta !!

il vice invece programma , programma, programma gli eventi estivi!!

voci di corridoio parlano di un assessore del PD che si è dimesso !!
qlc nè sà qualcosa ???
Il sindaco cosa dice ??

Il PD cosa dice ??
Il paese ha seri problemi da risolvere , cercate di lavorare !!

Anonimo ha detto...

Forse altri Barberio,parenti hanno sostenuto questo sindaco....I Barberio che hanno questi problemi no di certo,e non faranno mai parte di nessun Partito.....parla una persona vicina a questa famiglia!!!!

Anonimo ha detto...

te scialavi cu pecoraro scanio a fare le mangiate vai da lui geom barberio

Anonimo ha detto...

aldila' di tutto
ammesso che siano stati o meno sostenitori di amelio
queste persone hanno diritto di godere delle proprie abitazioni
dunque le istituzioni facciano il loro lavoro
dopotutto sono li' per tutelare i cittadini e non per tutelare esclusivamente gli interessi personali

emilio grimaldi ha detto...

gentili lettori,
vi invito a commentare il contenuto della notizia e non la vocazione politica di taluni. Qui non c'entra destra o sinistra, c'entra, invece, un problema che investe due zone di Sellia Marina e decine e decine di famiglie.

Anonimo ha detto...

Il siandaco Amelio, nemmeno tramite qualche sempre-sproloquinate a sproposito familiare, risponde.
L'hanno visto ieri mentre assisteva ai lavori di una ruspa mentre toglievano la terra vicino le scuole medie.
Per il resto tace.
Come già hanno detto nel commento del 24 novembre alle 13.22, ha altri cavoli che gli frullano per la testa e le promesse elettorali che diceva "Hugo" sono destinate a rimanere tali.
Diciamo, anzi che sindaco e soci sono un'amministrazione FAVOLOSA. Nel senso che raccontano favole.

Anonimo ha detto...

Cari Barberio, se non vi è traccia di questi soldi lasciati per le pensiline e manco delle pensiline alle fermate degli autobus (promesse vuote del vice-sindaco in capagna elettorale e subito dopo), volete che vi diano una casa adesso che le elezioni sono lontane ?
Più che solidarietà non possiamo darvi.
putroppo siamo in mano a questo tipo di amministratori locali ed ora che evono fare qualche sostituzione saranno ancor più distratti.

Anonimo ha detto...

famiglia Barberio, cosa vi aspettavate ?
quello che vi promette una sistemazione decorosa è lo stesso sindaco che negava, quest'estate, che nel mare ci fosse più merda che sale.
E mentre lui lo negava, la gente prendeva infezioni, i turisti scappavano schifati e la Procura della Repubblica metteva sotto sequestro i depuratori.
Chissi su i soggetti !

Anonimo ha detto...

Cari anonimi la famiglia Barberio vuole solo tornare a casa propria,visto che sono gia' passati due anni dallo sgombero.

sabina barberio

Anonimo ha detto...

Mi spiace per la famiglia Barberio sinceramente. Siete incappati nelle mani e nelle promesse di un sindaco, un vice-sindaco e tutta una serie di assessori che non riescono manco ad evitare che i nostri figli si bagnino aspettanto il pullman.
Se questi non riescono a far installare una decina di pensiline, come possono trovare una casa a voi ?
E vi è andata bene che non hanno promesso di pagarvi l'affitto rinunciando alla loro indennità da amministratori, se no sotto i ponti finivate.
SONO BUONI SOLTANTO A GIRARE CON SUV NUOVI NUOVI

Anonimo ha detto...

Signori Barberio, solidarietà
Non affidatevi alle mani di questi amministratori, incapaci di far installare dopo 2 ani e mezzo una decine di pensiline e buoni soltanto a promettere che avrebbbero rinunciato alle loro indenità a favore di pensiline e scopi sociali.

Anonimo ha detto...

Ormai si deve sostituire la locuzione "promesse da marinaio" con quella "promesse da sindaco e vice-sindaco".
Ma vi pare normale tenere queste famiglie in tali condizioni da oltre un anno ?
Ma invece di favoleggiare sui giornali di concerti di massimo ranieri e di mare pulito, spendete le vostre energie per i problemi seri della gente. O i vostri neuroni sono troppo impegnati ad a favoleggiare di cose irreali ?
Ah, complimenti comunque per i suv

Anonimo ha detto...

.con Riferimento a Case Sparse...QUALCUNO HA NOTATO CHE LA FRANA E' AVANZATA? MA DICO COME SI FA A Restare senza fare niente? l'intero quartiere Dorme...è solo la famiglia di Barberio Vincenzo e Rossella che sta facendo Battaglia....Sarebbe ora che si mobilitassero tutti...

MARIA BARBERIO ha detto...

ma io dico,cari abitanti di case sparse come fate a dormire tranquilli.ma non avete proprio paura di essere travolti dalla montagna?ma voi i TG li vedete o no.SVEGLIATEVIIIII.............

Anonimo ha detto...

la montagna e sabbiosa è difficile che scenda a valle,certo costruire sotto una montagna non e' un'idea brillante non so come hanno dato le concessioni in quei periodi

Anonimo ha detto...

da quanto mi risulta,li la maggior parte siete tutti abusivi per questo state zitti.

Anonimo ha detto...

come al solito si scambia il voto con la chiusura di un occhio sulle irregolarità, senza tener conto del perchè esistono quelle leggi che si vogliono violare.

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
la montagna e sabbiosa è difficile che scenda a valle,certo costruire sotto una montagna non e' un'idea brillante non so come hanno dato le concessioni in quei periodi
MA GUARDA COSA SCRIVIIIIIII
MONTAGNA SABBIOSA.....NON CROLLAAAA
PROVA A FARE UNA CASA SULLA SPIAGGIA E POI NE RIPARLIAMO
DIO MIO CHE INCOMPETENTE

Anonimo ha detto...

leggiti bene il commento prima di rispondere e' offendere . io infatti non ho avuto la brillante idea di costruire la casa sotto la montagna.

maria concetta ha detto...

il problema è dell'amministrazione comunale , del Sindaco , del capo dei vigili, dei vigili e in particolar modo dell'assessore all'urbanistica e all'ufficio tecnico , chi ha dato le concessioni edilizie ? chi ha fatto sanare le opere abusive ? ha ragione la signora Nadia Carminati ha dire che aveva comprato un appartamento è poi si è ritrovato una fabbrica di giocattoli.

Anonimo ha detto...

CARO ANONIMO HAI SCRITTO:
LA MONTAGNA E' SABBIOSA , E' DIFFICILE CHE SCENDA A VALLE
RIBADISCO CHE PER ME NON CAPISCI NULLA DI STATICA E DI COSTRUZIONI NE' DI GEOLOGIA
NON TI HO OFFESO HO SEMPLICEMENTE REPLICATO ALLE TUE AFFERMAZIONI
FORSE SEI UNO DI QUELLI CHE HA DATO L'OK A QUELLE COSTRUZIONI!!PERCHE' ALTRIMENTI NON DIRESTI QUESTE COSE!
PS: UN CONSIGLIO DISINTERESSATO CONTROLLA LA GRAMMATICA IL MONDO CI LEGGE

Leonardo ha detto...

ma avete le palle per firmare i commenti anonimi del c....? cosi magari qualcuno vi potrà rispondere.