Una volta si usava il tritolo per minacciare e mitigare i politici e i magistrati (Prima Repubblica). Poi le istituzioni hanno cambiato strategia per non subire più le angherie della mafia, e si sono accontentate di intascare mazzette (Tangentopoli, Fine della Prima Repubblica). Poi hanno pensato: ma perché rischiare in questo modo? Facciamo tutto da noi, hanno detto. E hanno cominciato a telefonare (da Poseidone in avanti). Basta omicidi eccellenti, basta bustarelle compromettenti. Una telefonata allunga la vita, soprattutto quando serve per spartire la torta dei finanziamenti. Hanno fatto proprio lo slogan di Masimo Lopez, nella famosa pubblicità.
Lo Stato è di diritto? Si chiama l’avvocato. (Giancarlo Pittelli)
Lo Sato è burocratico? Si chiama il commercialista. (Annunziato Scordo)
Lo Stato ricerca l’interesse pubblico? Si chiama il politico. (Giuseppe Chiaravalloti)
Lo Stato sostiene l’iniziativa privata? Si fonda una srl. (Pianimpianti)
Per organizzare tutto questo c’è bisogno di una brava segretaria particolare. E chi meglio della moglie di uno di questi personaggi altolocati? (Giovanna Raffaelli)
Se poi c’è bisogno dell’appoggio di alcuni delle forze dell’ordine o dei servizi segreti, non c’è problema: si fanno altre telefonate.
Tutto secondo i crismi della Santa Romana Legge.
Se poi arriva la pulce alla Procura (Mariano Lombardi), si suggerisce, se non fa parte della cerchia, di assumere suo figlio o un parente da qualche parte. Se è testardo, invece, e vuole andare per la sua strada, allora, si trasferisce il Magistrato (Luigi De Magistris).
Ma il trasferimento al giorno d’oggi non basta più per pulire le mani delle Istituzioni perché le carte ancora scottano (Archivio Genchi). Allora che si fa? Si tagliano le intercettazioni. Perché? Per la privacy.
E’ privacy, infatti, spartirsi i finanziamenti pubblici.
L’interesse della comunità non può reggere il confronto con la privacy!
Se il politico che si è votato si è messo i soldi in tasca insieme al commercialista, all’avvocato, alla segretaria, all’imprenditore, si deve lasciar perdere altrimenti si viola la loro privacy!
Ecco allora lo scenario: la fine della democrazia in nome della privacy!
PS
Pare che al Parlamento italiano tutti siano contro tutti in merito alla strategia da adottare per lo sviluppo del Paese. La Lega contro il governo. Le sinistre contro il Pd. Ma su una cosa non transigono: che si violi la loro privacy!
PPS
A titolo esemplificativo si sono citati solo alcuni personaggi coinvolti nell’inchiesta Poseidone.
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