La parete della cappella crollata, appartenuta alla famiglia de Nobili
È crollata una parete
della cappella appartenuta all'antica famiglia de Nobili. È venuta giù di sera, al
buio. Nell’indifferenza di tutti. Nessuno se n’è accorto. Nessuno ha segnalato
l’episodio o detto niente. Prima è toccato al tetto contare le crepe, ora ad un’intera
parete.
Il palazzo, dall’altro lato della statale 106, è pure lì che aspetta. Aspetta impaziente il colpo di grazia. Sarebbe la fine di un’agonia. Quella che sentono tutte le persone con l’udito sufficientemente educato alla sofferenza e alla coscienza storica. E che non avvertono, invece, le orecchie sorde degli amministratori. Per loro è una forma di liberazione.
Il palazzo, dall’altro lato della statale 106, è pure lì che aspetta. Aspetta impaziente il colpo di grazia. Sarebbe la fine di un’agonia. Quella che sentono tutte le persone con l’udito sufficientemente educato alla sofferenza e alla coscienza storica. E che non avvertono, invece, le orecchie sorde degli amministratori. Per loro è una forma di liberazione.
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15 commenti:
che tristezza.
il fantasma caro dottor Grimaldi è uscito/a dalle mure di questo bel palazzo o castello.
forse andrà a riposare all'interno delle mure del comune di Sellia Marina.
sicuramente non è come stare nel castello , ma dagli armadi del comune usciranno gli scheletri che gli faranno compagnia.
Da domani sicuramente,dato la prontezza del comune,ci saranno le ruspe al lavoro per poter spostare le macerie che sono cadute.......così si potrà far posto alle nuove macerie che cadranno!
Qui a Sellia i problemi non si risolvono...si fa solo posto ,ingegnosamente ,a nuovi problemi!in questo sono degli artisti!
Cosa se ne devono fare del patrimonio storico comunale?
Sono cose troppo lontane dai quei posti "élite " in cui vivono,
per potersene occupare!
il sindaco Amelio ha già i suoi problemi ci mancava pure il fantasma a fargli compagnia , dal filmato che ho visto sull'articolo precedente di assessori" zombi " non mancavano nella sala del comune., le uniche persone vive e incazzate erano i cittadini di Ruggero.
E presto crollerà anche il palazzo De' Nobili che, nell'indifferenza generale, è sempre più in piedi per scommessa. C'è forse in linea anche uno solo degli amministratori degli ultimi 30 anni che abbia il coraggio e il pudore di affermare che lui non c'entra?
Un caro saluto.
Piero Granata
se a Pompei cedono di schianto muretti con oltre duemila anni alle spalle, a finire sulla graticola è il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi a Sellia Marina un piccolo paese dove lo stesso sindaco ammette che ci sono ancora tante case non censite e abusive , C’è da scommettere che l’interrogativo e la preoccupazione se cade o non cade anche il palazzo (vedi il commento dell'avvocato Piero Granata ) cadrà nel vuoto e nell'indifferenza del sindaco e dell'intera amministrazione comunale, di questo palazzo il dottor Grimaldi ha continuamente denunciato lo stato di degrado e il pericolo di crollo, adesso abbiamo e avete un fantasma che circola liberamente nel territorio Selliese.
La cappella dè Nobili non è crollata nè improvvisamente, né a causa del maltempo.
La cappella, unitamente al palazzo, costituisce (o meglio, costituiva) una delle poche attrattive storiche di un comune nato da pochi decenni.
Da quanti anni la villa, da una parte e la cappella, dall'altra,
informavano i viaggiatori, quasi come le colonne d'Erocle, di essere giunti nel mare di Sellia Marina.
Eppure ciò che non è riuscito all’inevitabile scorrere del tempo, è stato ottenuto dai nostri amministratori.
Certo, qualcuno si era preso la briga di sollecitare iniziative tese alla salvaguardia del complesso … quello si, il bene comune. Ma oggi il distinguo è inutile. Siamo tutti sconfitti.
Nessuno si è curato di intervenire, neppure nei confronti della proprietà, così come la gravità delle lesioni imponeva.
Quindi, inesorabile, il crollo.
Crollo come cedimento della struttura ma anche, come simbolo dell’indifferenza della proprietà e della politica, intesa come agire per il bene comune.
Politica incapace di convincere la proprietà ad un restauro ovvero di intervenire con un semplice puntellamento per la messa in sicurezza.
Distruggendo il bene comune si cancella il nostro passato, la nostra identità e l’unica possibilità di crescita.
Ma come ripeteva qualcuno… con la cultura non si mangia.
francesco di lieto
voci dicono di indagare bene.... forse qualcuno con la ruspa l'ha buttata giù. Le macerie non sembrano quelle proprio di un crollo. Non è che per caso per via di quella costruzione bisogna costruire tropo vicini alla 106 oppure si perdono molti metri quadrati per costruire o vendere? Indaga emilio, indaga bene.
sellia marina
io l'ho vista passando e' molto triste vedere che la storia di un paese va in frantumi
molte volte passando di li' avrei voluto fermarmi ma le condizioni critiche mi hanno fatto desistere
ora mi chiedo se tutta l'italia facesse crollare i suoi monumenti cosa ci resterebbe della nostra storia?
nel caso di sellia rimane ben poco
resta l'abusivismo , il mare sporco
e gli arancetiche sono una vera e propria spugna assorbi-contributi statali
Parliamocci chiaro..ora è più facile non fare riconoscere la chiesa bene architettonico-storico perche nell'area interessata è comproprietario il cognato del sindaco; Altro che intemperie... le mura erano ben solide...facendole cadere si scoraggia il recupero e il riconoscimento come bene storico-culturale. Caro Emilio anche io ti invito e consiglio di indagare e andare piu a fondo. Ciao
Tutti a Sellia Marina , sanno che, uno dei motivi per il quale il Sindaco Amelio vorrebbe fuori l'assessore Cosentino dalla NUOVA giunta è questo !!
Il Cosentino aveva segnalato tale struttura come monumento storico ma, essendoci in ballo progetti e relative nuove costruzioni il sindaco ed il cognato hanno pensato bene a farla sparire.
La chiesa è stata buttata giù con il tacito consenso del SINDACO+COMANDANTE DEI VIGILI , hanno usato un mezzo pesante !!
Pregherei gli organi preposti ad effettuare i relativi controlli ed aprire una indagine visto il danno che hanno realizzato !!
DOMANDA : non vi sembra strano che dopo svariati anni questo edificio cada proprio adesso , in concomitanza di una richiesta edilizia ???
Emilio aggiorna la foto, hanno finito di demolire la chiesa !
Grandissimi, adesso su quest'area fateci qualche capannone industriale magari coi fondi europei e dopo 2 anni chiudete l'attività.
Sindaco, come lo spieghi agli elettori il concetto di mantenimento e recupero di beni storici ?
Vergogna, l'ignoranza di chi ha compiuto e/o permesso tale scempio è estrema !
La casa di Dio (Denaro)
E la chiesa non c'è più,
qualcuno l'ha buttata giù !
Non si sà perchè l'ha fatto
ma di certo è un misfatto.
L'amministrator non vede e non sente,
o forse tace ed acconsente.
E' come la storia del muro sotto la sabbia,
a qualcuno farà pure rabbia,
ma ci son di mezzo gli affari
e quindi, cchi parramu a fari ?
Pasquino Selliese
ma sia il palazzo che la chiesa non sono di proprieta privata cosa centra il comune?
Qualcuno che studia legge dovrebbe sapere la differenza.
allo "sperto" commentatore del 9 gennaio ore 13.14:
un immobile può essere anche privato, ma se ha un valore storico, artistico, ecc. esistono delle leggi che lo tutelano dalle modifiche/demolizioni che il privato proprietario vuole fare.
A patto che, qualcuno non faccia in modo che l'immobile non venga mai inserito in alcun tipo di registro e sia trattato, così, come una casa vecchia qualunque.
Parole parole parole sante parole !!!!
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