15 agosto 2010

L'ultima corsa di Giandomenico Stanizzi

Giandomenico Stanizzi Da story

La 106 miete un’altra giovane vita. Si chiama Giandomenico Stanizzi, di 23 anni. Era a bordo della sua Honda 600 quando è volato via dal cavalcavia di Viale Venezia di Cropani Marina. Notoriamente insicuro, è l’unico tratto della principale arteria per raggiungere il mare ancora non oggetto di lavori. L’imbocco, infatti, è costituito da una rotatoria sulla strada statale in corso di ultimazione, mentre il rettilineo finale era stato già completato negli anni passati. Rimangono da mettere in sicurezza proprio quei trecento metri dove il centauro ha perso la vita. Nell’ultimo inverno, in seguito agli acquazzoni che hanno colpito il versante ionico, questo preciso tratto di Viale Venezia ha subito anche degli smottamenti.
Il tragico incidente si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 15. Trasportato d’urgenza all’ospedale Pugliese-Ciaccio il suo cuore ha finito di battere verso le 22 e 30. Sul social network Facebook in sua memoria sono stati creati già due gruppi: In ricordo di Giandomenico Stanizzi e La solarità portava il tuo nome… Giandomenico Stanizzi.

9 commenti:

domenico dragone ha detto...

condoglianze alla famiglia Stanizzi.
cosa si aspetta a mettere in sicurezza questa 106
( strada della morte....in ogni angolo si notano dei mazzi di fiori)

Anonimo ha detto...

un fulmine a ciel sereno...ho appena letto!!!

Anonimo ha detto...

giandomenico non si meritava questa fine ma piuttosto tu emilio a chiesto il permesso a sara milano se consentiva questa cosa:mettere la morte di giando su you tube e poi qui sulla tua pagina di internet
l'ai fatto?

Anonimo ha detto...

ma torna a scuola e impara a scrivere prima di augurare la morte a qualcuno, coglio..nazzo.

firmati se sei un uomo, almeno cosi farai la tua bella figura da babbeo e sottosviluppato.

Anonimo ha detto...

ho visto il video e non ho visto niente di male che giustifichi un augurio di morte.
un lungo applauso ad un ragazzo che ha avuto un incidente.
e dove sarebbe la malignità? babbeo!!

posso solo dire che era un articolo che si poteva fare come non si poteva fare.
Sicuramente l'intento era quello di aver perso un ragazzo buono.

domenico dragone ha detto...

povero anonimo, nessuno e dico nessuno ha mai augurato la morte di qualcuno, rileggeti tutti gli articoli del giornalista Emilio Grimaldi e tutti i nostri commenti, semmai si cerca di far risaltare la notizia di strade non sicure in tutti i sensi, povero di un anonimo, almeno abbi il coraggio di scrivere le TUE fesserie con nome e cognome..( cosa che non farai mai)
distinti saluti

tanasoiuroxana ha detto...

sono x la ragaza di giandomenico mi dispiace tanto io sono rumena.....condoglianze

Anonimo ha detto...

mi dispiace tantto....cosi e la vita....a bravi se nevano...i cativi rigmangono..e andato un angelo..ciao bello..

Anonimo ha detto...

come vola il tempo