22 agosto 2010

L'Arpacal presa per la Gol(lett)a


Arpacal e Goletta Verde, due pesi e due misure. Il mare è lo stesso ma i pesi e le misure, evidentemente, sono due. Gongola Giovanni Camastra, sindaco di Botricello, il quale, il giorno di ferragosto, veniva letteralmente preso d’assalto dai cittadini per la fogna che si riversava in mare, ma poi è arrivata l’Agenzia regionale di protezione ambientale, la sua salvezza. “Il campione in esame è conforme ai limiti di legge”, come volevasi dimostrare, notizia di ieri. Goletta Verde, invece, nei primi giorni di luglio scorsi, aveva analizzato lo stesso mare, non il Mar Rosso o il Mar di Norvegia, ma quello della foce del fiume Arango nel comune ionico, e nemmeno dopo gli scarichi della fogna. No! Un giorno di normale amministrazione e, addirittura, di ridotta attività dell’impianto, visto che la massa dei turisti è giunta il mese successivo. Il giudizio di Legambiente è stato perentorio: Fortemente inquinato, cioè gli enterococchi intestinali - alias batteri che provocano un sacco di infezioni - sono maggiori di 400 UFC/100 ml e/o escherichia coli maggiori di 1000 UFC/100ml. A spegnere l’incendio degli ambientalisti ci pensa, dunque, chi di ambiente, evidentemente, ne sa di più, l’Arpacal, l’Agenzia del Tuttu a postu, come l’Url si era preso la liceità di qualificare.
“Il responso ufficiale dell'ente sub regionale che si occupa della protezione ambientale nella regione – recita il comunicato dell’Amministrazione comunale - ha sciolto ogni riserva sui dati del mare della cittadina ionica”. Ha sciolto ogni riserva, ma si sapeva già da prima! “Il documento – si continua a leggere - porta la firma del responsabile del servizio Biotecnologico Emilio Cellini. E ad esprimere la sua soddisfazione per il risultato è stato il sindaco di Botricello Giovanni Camastra”. Una velina né bionda e né mora, solo sbiadita.
La chiusa dell’ufficio stampa dell’ente locale è un capolavoro di dialettica. Della frittata rigirata. “Possiamo assicurare i bagnanti - aggiunge il primo cittadino - che non ci sono problemi”. Rassicura, quindi, ma non si accontenta il sindaco, va oltre. Va oltre e dice che la “schiumetta” e le bollicine, presenti all'interno del mare, “non sono in alcun modo riconducibili al nostro mare, forse il materiale proviene da altri comuni”. Da altri comuni. Forse solo una congettura, un’opinione personale, che non vuole dare valenza scientifica. E, invece, no! La valenza scientifica ce l’ha. Infatti, prosegue il comunicato: “A suffragare questa tesi anche le dichiarazioni che alcuni bagnanti avrebbero riferito al sindaco di aver visto nel corso di un'esplorazione nelle acque del mare che “c'è qualcosa che arriva da qualche altra parte”. Qualcosa da... qualche altra parte, il Comune non c’entra. È fuori la sua competenza. Di Goletta Verde neanche un cenno, ma, in compenso, vi sono le dichiarazioni di alcuni cittadini che “avrebbero riferito al sindaco”. In altre parole, non è neanche sicuro il fatto che ci sono state queste dichiarazioni. Sono al condizionale. È già qualcosa. Come l’Arpacal.

4 commenti:

rachele ha detto...

“Partendo da un mio calcolo EMPIRICO e NON SCIENTIFICO, è probabilmente intercettata una grandissima parte del nostro Paese”.
Questo era Alfano un pò di tempo fa, evidentemente vanno di moda i calcoli e le affermazioni empiriche...in tutti i campi...

giuseppe ha detto...

Sindaco perchè non ha fatto fare lei i prelievi per controllarli.....
in un giorno normale lei sarebbe scappato.....
Sindaco Sindaco....faccia il bravo.

luca ha detto...

PROVINCIA
COMUNE
LOCALITÀ
PUNTO DI PRELIEVO
GIUDIZIO
Cosenza
Corigliano Calabro
Marina di Schiavonea
Foce torrente Coriglianeto(in via colombo, altezza via Ponza dietro al porto)
Fortemente Inquinato
Cosenza
Crosia
Pantano Martucci
Foce Torrente Trionto
Fortemente Inquinato
Crotone
Strongoli
Fasana
Foce Neto
Fortemente Inquinato
Crotone
Crotone

Foce Esaro
Fortemente Inquinato
Catanzaro
Botricello

Foce Torrente Arango (a valle dello scarico del depuratore - via Alcide De Gasperi)
Fortemente Inquinato
Catanzaro
Sellia Marina
Sena
Fiumara altezza viale Carraro
Fortemente Inquinato
Catanzaro
Catanzaro
Belladonna
Foce Alli
Fortemente Inquinato
Catanzaro
Catanzaro
Catanzaro Lido
Foce Fiumarella
Fortemente Inquinato
...................sei veramente contento Sindaco ?
i dati dell'Arpical sono stati smentiti.

Anonimo ha detto...

L'assessore Procopio lavora presso l'Arpacal.
Perchè non chiedete a lui cosa ne pensa.
Se non sbaglio ha la delega Ecologia, Politiche Ambientali, Igiene Urbana, Sanità....